Servizio civile per acquisire competenze
Il servizio civile è una bella occasione di crescita personale. Non bisogna dimenticare che è innanzitutto una attività di volontariato, primariamente rivolta a chi ha interesse verso un certo tipo di impegno sociale e una attenzione verso una "causa". E' anche vero, però, che negli ultimi anni la politica e il terzo settore hanno spinto molto per sottolineare la valenza anche professionalizzante delle esperienze di volontariato, e quindi l'utilità del percorso di servizio civile, per i giovani, per acquisire competenze professionali durante/attraverso i 12 mesi di servizio civile. Addirittura il servizio civile è stato inserito nella rosa di attività proposte ai giovani Neet che si iscrivono a Garanzia Giovani. In un nostro articolo di qualche anno fa il presidente di Amesci, Enrico Maria Borrelli, aveva dichiarato che «il servizio civile non è solo un’esperienza di impegno e partecipazione, ma uno strumento per l’occupabilità dei giovani perché permette di maturare le cosiddette ‘soft skills’, quelle competenze trasversali divenute sempre più rilevanti per rispondere alle nuove esigenze del mercato del lavoro, che è difficile acquisire durante i percorsi di formazione tradizionali». Tutta questa premessa per dire, Albois, che fare un percorso di servizio civile non è proprio come fare una specialistica, oppure un master: ma può certamente avere una valenza professionalizzante e venire riconosciuto, successivamente, sul mercato del lavoro. Sicuramente bisogna che tu parta, per prendere la tua scelta, da un'attenta analisi dei tuoi desideri e delle tue inclinazioni. Tu hai dedicato la laurea magistrale e la tesi al settore HR, ma adesso non ti interessa più lavorarci. Come mai? Sei rimasto scottato dall'esperienza di stage svolta in quel settore? Oppure hai maturato parallelamente una passione per il settore della comunicazione, che prima non immaginavi di avere? Pensi che se trovassi lavoro nel settore HR non saresti soddisfatto? Cambiare strada non è mai impossibile... Tantomeno alla tua età! 27-28 anni sono davvero pochi per preoccuparsi di essere "fuori tempo massimo": se è la Comunicazione che adesso ti interessa, forse vale la pena di dare una chance a questa tua nuova inclinazione, e farlo attraverso un percorso di servizio civile è un modo come un altro per iniziare.
Ultimo Post: 3 anni, 2 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Dimissioni da stage anticipate
L'indennità di stage, non essendo una vera e propria retribuzione, non ha un quadro normativo di riferimento molto dettagliato. Per i tirocinanti riceverla è un diritto, se il tirocinio si configura come extracurricolare, ed è possibile (ma non obbligatorio) se il tirocinio è invece curricolare. In caso il tirocinio venga interrotto anticipatamente, come nel tuo caso Sebastiano, la consuetudine vuole che allo stagista per l'ultimo periodo - diciamo, l'ultimo mese - venga corrisposta una indennità riparametrata ai giorni di stage effettuati. Ma alcune convenzioni di stage prevedono che, se non si raggiunge una tot percentuale di ore effettuate sul totale mensile, l'indennità possa essere completamente persa per quel mese. Un esempio: se il progetto formativo prevede uno stage di 40 ore settimanali, cioè 160 ore al mese; e uno stagista decide di andarsene prima, ed effettua solo i primi quattro giorni di quel mese, pari a 32 ore, il rapporto tra 32 e 160 equivarrà al 20%. Se per esempio la sua convenzione di stage prevede che per avere diritto all'indennità lo stagista debba svolgere almeno il 70% delle ore di stage su base mensile, vorrà dire che in questo specifico caso il soggetto ospitante sarebbe autorizzato a non erogare nulla allo stagista dimissionario per quell'ultimo periodo. Dunque il primo consiglio che ti diamo è di guardare bene nella convenzione di stage se vi sono restrizioni rispetto alla indennità, e/o chiedere lumi al soggetto promotore che ha attivato questo stage. Si tratta di un centro per l'impiego?
Ultimo Post: 3 anni, 2 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Stage e aspettativa
Non ci dovrebbero essere problemi a fare un tirocinio extracurricolare anche per una persona che, come te, sia già occupata. Il sito ufficiale Cliclavoro lo specifica espressamente: «Peraltro, a seguito delle Linee-guida del maggio 2017, rientrano tra soggetti in favore dei quali può essere attivato un tirocinio anche coloro che sono già occupati, ma comunque in cerca di nuova occupazione» (https://www.cliclavoro.gov.it/Cittadini/Formazione/Pagine/Stage.aspx). Per essere più precisi bisognerebbe guardare la normativa regionale della tua Regione, Alex: dove vivi?
Ultimo Post: 3 anni, 2 mesi fa
Di: Redazione_RdS
È mobbing questo?
Ho iniziato il tirocinio in ospedale come oss da una settimana. Oggi una oss che mi ha affiancato mi ha detto testuali parole: "svegliati o ti prendi la cocaina". È vero che sono un po' impacciata e insicura ancora (non ho mai lavorato in questo ambito, è la mia prima esperienza) io sto provando a fare del mio meglio ma purtroppo sono timida e insicura. Non voglio che mi siano dette queste cose, ci sono rimasta parecchio male. Cosa posso fare? PS: sono anche stata rimproverata perché sostenevano che una collega di questa oss mi aveva spiegato cosa dovevo fare esattamente appena arrivata quando questo non era mai accaduto e mi ha anche detto "non te lo vogliamo ripetere più" io non volendo mettermi nessuno contro mi sono scusata e ho promesso che lo avrei fatto.
Ultimo Post: 3 anni, 2 mesi fa
Di: Cristi98
alma laboris-opinioni
Ciao, hai info in merito oltre a ciò che si riesce a trovare nel web? In risposta a #31148
Ultimo Post: 3 anni, 2 mesi fa
Di: GianLux
Settore energetico, quale Master consigliereste?
In risposta a #31776so che è molto utile preparasi bene in inglese, poi dipende che percorso si studi hai fatto, a giudicare dal tuo direi che non avrai problemi
Ultimo Post: 3 anni, 3 mesi fa
Di: Ste_f
Lasciare un indeterminato per uno stage?
Buongiorno e grazie per la risposta! Al momento le agenzie di viaggio sono in grave crisi, sto lavorando giusto 3 ore a mattina (da 8 di contratto al giorno) e vedo che non si sta muovendo davvero niente. Per questo intendo che vado in ufficio per scaldare la sedia o poco più perché non ci sono richieste. Cambiare ruolo quindi è fuori discussione, rimane provare altre strade; l’unico dubbio rimane: in quale settore? Chi sta cercando personale in questo momento? Ho paura di non cogliere un’opportunità rinunciando a questa offerta, per di più, al giorno d’oggi a noi giovani non rimane altro che offerte di stage. Ci penserò bene, grazie ! In risposta a #31673
Ultimo Post: 3 anni, 4 mesi fa
Di: BBB_Giulia
Tirocinio supermercato
Non c'è modo di capire cosa stia succedendo purtroppo Andrea! Perché non provi a chiamare direttamente il soggetto promotore del tuo tirocinio? Si tratta del centro per l'impiego della tua città? Sulla convenzione di stage, di cui dovresti avere una copia, c'è indicato il nome e cognome del tuo tutor del soggetto promotore (oltre al nominativo del tutor del soggetto ospitante, che nel tuo caso è il supermercato): dunque la persona giusta cui chiedere lumi è proprio il tuo tutor del soggetto promotore in questo caso.
Ultimo Post: 3 anni, 4 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Tirocinio come commessa: se mancano soldi in cassa ci chiedono di rimetterceli
Gli stage sono tutti indipendenti l'uno dall'altro; quindi di fatto, anche se sembra illogico, a una persona può essere proposto uno stage anche se ha già fatto un'esperienza di stage (o perfino di lavoro!) in quel determinato settore. Un parziale freno a ciò è stato posto da alcune leggi regionali che hanno vietato gli stage extracurricolari per persone che siano già iscritte ad albi professionali, ovviamente presso strutture coerenti con il loro titolo (cioè un laureato in Giurisprudenza che abbia superato l'esame per diventare avvocato non può essere preso in stage presso uno studio legale; può però essere preso in stage, per dire, in una testata giornalistica o in un supermercato). La tua situazione Valentina non sembra essere questa; dunque in caso tu interrompessi lo stage in anticipo, potresti cercare altrove altre occasioni, e sì, potresti di nuovo ricevere/accettare proposte di stage in altri posti.
Ultimo Post: 3 anni, 4 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Durata stage: 3+3 mesi o 6 mesi?
L'interlocutore giusto a cui porre domande di questo tipo, Gsros, è il tuo tutor del soggetto promotore. Se guardi nella tua convenzione di stage dovresti trovare nome e cognome di questa persona, che è responsabile del tuo percorso di tirocinio e che dunque è lì anche per rispondere ai tuoi dubbi in itinere. (Peraltro, essendo il tuo tirocinio curricolare, il soggetto promotore dovrebbe essere una istituzione formativa giusto? La tua università, o la segreteria didattica di un corso di formazione o master che stai frequentando?) Nel tuo caso specifico ci sembra abbastanza chiaro che la durata prevista e concordata per il tuo stage sia 6 mesi. Tutti gli indizi combaciano: il numero di mesi indicati come durata complessiva nel progetto formativo individuale, il riferimento a marzo come mese di conclusione dello stage. Probabilmente in sede di colloquio ti avevano parlato di un 3+3 perché alcune aziende preferiscono esprimere così le loro offerte di stage semestrali, per non "impaurire" i candidati dando una prospettiva di stage troppo lungo. La stessa cosa avviene con la formula 6+6 in caso i tirocini siano di un anno. Vi sono infatti molte persone che guardano con sospetto le offerte di stage di durata eccessiva; dunque spezzare in due l'orizzonte temporale, offrire una prospettiva alternativa in cui lo stage potrebbe anche durare solamente 3 mesi, è in alcuni casi rassicurante. Peraltro, può anche capitare che lo stagista performi talmente bene, e apprenda in maniera talmente veloce le nuove competenze, che davvero al termine della prima tranche l'azienda decida di interrompere lo stage, senza dunque usufruire della seconda tranche, e di avviare invece un vero contratto di lavoro. In questo caso lo stage viene interrotto anzitempo, comunicandolo ovviamente al soggetto promotore, e si procede con una assunzione. In altri - molto rari a dire la verità - casi, è il soggetto promotore a imporre la formula con il +, per scoraggiare stage troppo lunghi e riservarsi la facoltà di valutare la opportunità (o non opportunità) di un prolungamento al termine della prima tranche. Ma quando è così, la durata scritta nella convenzione di stage è quella ridotta (cioè solo la prima tranche), e la aggiunta (cioè l'eventuale +3) deve essere formalizzata attraverso una proroga. Che è un documento in cui si "prolunga" uno stage già in essere dopo aver concordato (tutti: soggetto promotore, soggetto ospitante e stagista) che per qualche motivo gli obiettivi formativi del tirocinio non sono stati raggiunti nel tempo inizialmente previsto, e c'è bisogno di più tempo. Ma ripetiamo, in questo caso nel documento che hai in mano sarebbe indicato dicembre come data di fine. Invece, essendoci scritto marzo, vuol dire che la durata già concordata fin dall'inizio era sei mesi.
Ultimo Post: 3 anni, 4 mesi fa
Di: Redazione_RdS