mondo stage - stage inutile e gratis dopo la laurea in Scienze della comunicazione
Cara Giulietta, sono perfettamente d'accordo con Chioccina. E aggiungo: come hai trovato questo stage? Quanto dovrebbe durare? Secondo il progetto formativo, quali sono le mansioni che ti avrebbero dovuto insegnare in quest'ufficio? Hai provato a rivolgerti al tuo tutor aziendale per fargli presente che stare tutto il giorno a guardare il soffitto non è propriamente "formativo"? E se sì, cosa ti è stato risposto? E infine: chi è l'ente promotore che ha promosso questo stage? La tua università? Questo "fuoco incrociato" di domande è per capire meglio la tua situazione :-) E aiutarti, se possibile, ad uscire da una situazione di stage per te molto molto insoddisfacente!!
Ultimo Post: 14 anni, 11 mesi fa
Di: Eleonora Voltolina
A chi è capitato di sentirsi offrire uno stage a 360 gradi?
Non so voi, ma nelle risorse umane va davvero forte. Quando mi chiamano per offrirmi uno stage sono già lì con la mia penna in mano e pronta ad annotare tutto, speranzosa che sia la volta buona, che sia l'offerta che aspettavo.. Ed eccola qui, gentile, dal tono amichevole: Dottoressa quello che le offriamo è uno stage con una formazione a 360 gradi. Col tempo ho capito. Significa Non ti diamo un euro. E così, paziente e con espressione catartica annoto sul mio foglietto Stage a 90 gradi.
Ultimo Post: 14 anni, 11 mesi fa
Di: VIRGINIAWOOLF
proposta stage - che ne pensate di uno stage lungo 12 mesi?
Grazie Stagista85, le tue informazioni sono state molto utili. Crepi il lupo.
Ultimo Post: 14 anni, 11 mesi fa
Di: Alessio555
S.O.S. di una futura stagista - come faccio a scegliere tra due proposte di stage quasi equivalenti?
ciao SAGATA per che posizione ti hanno chiamata le due società(il lavorro sarebbe uguale)) metti nomi delle società cosi qualcuno può darti consiglio a presto ciau ps.meglio avere l'imbarazzo della scelta ma nn tirare troppo la corda ciau
Ultimo Post: 14 anni, 11 mesi fa
Di: templebar
Multinazionale abbigliamento
Cara Antigone, benvenuta! Dal nick deduco che tu abbia 23 anni... Sei giovane ma già molto determinata! Complimenti. Hai fatto benissimo a rifiutare la proposta, e per un sacco di ragioni. Innanzitutto, la proroga del periodo di stage dovrebbe essere qualcosa di eccezionale, che un'azienda usa solo quando si accorge che un determinato percorso formativo non è stato completato, e quindi chiede al giovane di prolungare un po' il suo tirocinio per completare questo percorso e concludere il trasferimento di competenze. In questo caso, se inizialmente il percorso era di 2 mesi, sembra decisamente improprio che ad esso abbia fatto seguito una proposta di proroga di addirittura 10 mesi! Inoltre 200 euro al mese sono pochissimi come rimborso spese, specialmente per uno stage così lungo. Infine, le mansioni che ti erano state affidate fanno davvero pensare che loro avessero bisogno di un ragioniere che gli tenesse la contabilità, e non volessero però pagare un dipendente. Vorrei poi rispondere a una parte precisa del tuo post, cioè a questa tua frase: «Mi sarebbe piaciuto un bel controllo sindacale: lo stage non era formativo, era lavoro non retribuito adeguatamente». Tu stessa puoi chiedere che sia fatto un controllo: l'ufficio competente è la direzione provinciale del lavoro. Si tratta di un ufficio aperto al pubblico, dove lavorano ispettori del lavoro che su indicazione della normativa vigente sono tenuti a vigilare anche sulla correttezza dei tirocini formativi. Lo sapevi?
Ultimo Post: 14 anni, 11 mesi fa
Di: Eleonora Voltolina
Il confine sottile tra tirocinio e manodopera a costo zero
Cara Jennys, la tua testimonianza è davvero forte e ti ringrazio di averla portata qui sul Forum. La frase che mi colpisce più di tutte è questa: «Non facciamoci mettere i piedi in testa. Se lo stage si rivela un’esperienza negativa dobbiamo cogliere l’opportunità per cercare di cambiare le cose. Bisogna tirare fuori il coraggio e la grinta ed andare avanti. Il mondo del lavoro è una jungla e nessuno ci accoglierà a braccia aperte». Ecco, voglio solo dirti che se c'era un obiettivo quando ormai più di due anni fa ho aperto la Repubblica degli Stagisti era proprio questo. Rendere consapevoli i ragazzi dei loro diritti, spronarli ad agire per cambiare le cose, ad impegnarsi in prima persona con coraggio e grinta per modificare la situazione. Anche avendo la faccia tosta di "trattare" con le aziende, chiedendo quello che "normalmente" non viene dato, esplicitando la propria insoddisfazione. Un'ultima cosa, Jennys: mi piacerebbe dedicare un articolo alla tua esperienza, perchè alcune cose (come il fatto che tu abbia dovuto utilizzare il tuo pc durante tutto il periodo dello stage) sono davvero gravissime e vanno messe in evidenza. Se ti va, ti chiedo di scrivermi! Un saluto e a presto, Eleonora
Ultimo Post: 14 anni, 11 mesi fa
Di: Eleonora Voltolina
Stage a Pagamento (mio)
Buongiorno a tutti, timidamente inserisco la mia storia di stage... timidamente perchè ? perchè mi hanno preso per la gola, in un settore che amo particolarmente quindi ho accettato. Sono un ingegnere meccanico e alla proposta di lavorare in un azienda di Motorsport non ho "resistito" quindi stage a mie spese, sottolineo a mie spese perchè gratuito è limitativo dato che tra casa, trasloco, pasti fuori, spostamenti ecc i soldi per lavorare li tiro fuori io. mi chiedo è davvero possibile cambiare le cose ? grazie
Ultimo Post: 14 anni, 11 mesi fa
Di: Adriano
Dopo 12 mesi ecco cosa mi hanno proposto!!!
È un'azienda abbastanza piccola della mia zona, trovata su segnalazione di una persona e non tramite placement. Comunque ieri ho trovato un'altra azienda che vuole assumermi il prima possibile e quindi molto presto me ne andrò :) Io qui ho fatto un'esperienza importante di un anno che sicuramente mi ha fatto crescere... ma se avessero avuto un po' meno il braccino corto sarebbe stato sicuramente meglio per entrambi
Ultimo Post: 15 anni fa
Di: Freerider
lo stage ormai è diventato un circolo vizioso
Scusate qualche errore di grammatica ma l'argomento mi tocca talmente tanto che sono vicina a tutte voi ,solidale e auguro che le persone buone econ voglia di fare siano prima o poi premiate.Bisogna crederci e nn mollare prima o poi chi vale emerge,io ne so qualcosa che essendo orfana di genitore e andata via dal sud italia ,ho lottato per la mia formazione e continuo ancora a nn fermarmi e punta nn sul fatto di avere una laurea mi di avere dei valori che cerco di far trasparire in ogni colloquio....
Ultimo Post: 15 anni fa
Di: sabri
cv tutor
Ciao Raffaella,il tuo post mi fa molto riflettere e pensare. A caldo, mi viene solo da dire che sono pienamente d'accordo con te. E' molto amaro doverlo ammettere, ma in questo Paese la preparazione spesso non è il primo metro di giudizio, nè lo sono competenze e valori. Non so se ci va bene così, se ci hanno talmente anestetizzati da farci credere che gavetta significhi abbassare sempre la testa e accontentarsi, non avere i soldi per poter permettersi una casa e considerare tutto sommato accettabile,che nelle Amministrazioni pubbliche (e ahimè, spesso anche private) i colleghi abbiano tutti lo stesso cognome. In Europa (quella vera, non l'Italia) non è così, perchè lì i "giovani" sono davvero visti come una risorsa e sono sostenuti attivamente perchè possano costruirsi una possibilità. E inoltre, lì, i "giovani" non hanno 30 anni, ma 23. E non mi vengano a dire che siamo buoni solo a lamentarci, perchè persone come te (e perchè no, come me ) sono l'esempio brillante che non è così. Io ci spero ancora, forse non ho ancora avuto un numero sufficiente di delusioni, ma credo che ognuno di noi, nel suo piccolo, possa migliorare un pezzo di mondo. In bocca al lupo e spero che in un futuro non lontano, il nostro Paese possa darti la ragione per desiderare di tornarci.
Ultimo Post: 15 anni fa
Di: flyfarfy