MASTER ALMA LABORIS
Ciao! Se hai frequentato questo master di Alma laboris, potresti gentilmente darmi un tuo parere su come è andata? Grazie!!
Ultimo Post: 3 anni, 3 mesi fa
Di: NG
Ufficio per il processo, 8mila posti da 1.800 euro al mese: quattro punti in più per i tirocinanti degli uffici giudiziari
Annunciato, alla fine è arrivato il bando più cospicuo della rimessa a nuovo del settore giudiziario, quello che assegna la metà dei posti totali a disposizione. La ministra Marta Cartabia l’ha definito «un cantiere, da cui immagino la giustizia italiana possa uscire rivitalizzata». Protagonisti assoluti sono le oltre 16mila nuove assunzioni, che saranno impiegate nel costituendo Ufficio per il processo, una struttura che fa squadra e supporta il giudice nell’amministrazione della giustizia. Ora è il momento del bando per il …
Ultimo Post: 3 anni, 3 mesi fa
Di: Marianna Lepore
“Oggi più opportunità che in qualunque altra epoca storica”: per il fondatore di Bip il futuro sta nei giovani e nel digitale
Nino Lo Bianco ha ottantadue anni. Bisogna scriverlo subito, come prima cosa, perché altrimenti è impossibile tenerlo a mente. Quando parla, quando discute, parla sempre al presente e al futuro: di quello che verrà piuttosto che di quel che è stato, di quel che vuole fare piuttosto di quel che ha fatto. Al suo attivo ha la creazione di due grandi società – Telos Management Consulting all'inizio degli anni Settanta, poi fusa con Deloitte; Bip all'inizio del Duemila – e …
Ultimo Post: 3 anni, 3 mesi fa
Di: Eleonora Voltolina
tirocinio inclusione sociale e lavoro
Ma certo, è sempre possibile svolgere più lavori, oppure più stage, oppure stage e lavoro insieme, se gli orari sono compatibili e fino a un massimo di (indicativamente) 48 ore settimanali. Dunque accanto al tuo tirocinio di 20 ore settimanali potresti tranquillamente svolgere anche un lavoro d 8 ore settimanali, naturalmente a patto che gli orari non si sovrapponessero. Unico suggerimento, contatta gli organizzatori del tuo ITIA e in particolare il tuo tutor del soggetto promotore (chi ha attivato questo tirocinio per te? Il centro per l'impiego della tua città? Un'agenzia per il lavoro), per chiedere una ulteriore conferma. Vi sono dei - rari - casi in cui per poter accedere a speciali programmi di tirocinio si richiede allo stagista di essere completamente disoccupato, e dunque anche un contratto di lavoro di poche ore settimanali potrebbe rappresentare un problema. Non pensiamo che questo sia il tuo caso, ma una verifica preventiva non fa mai male! Facci sapere Ni07, e in bocca al lupo!
Ultimo Post: 3 anni, 3 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Dubbi su Crescere i Digitale
Quando si effettua un tirocinio nell'ambito del progetto Crescere in Digitale si ha diritto a una indennità mensile di 500 euro, erogata di solito ogni due mesi. Non ci risulta che siano previste somme aggiuntive per coprire in tutto o in parte le spese di trasferimento del partecipante dal suo luogo di residenza alla sede dell'azienda presso cui svolge il tirocinio, dunque le spese per il treno sarebbero comunque a carico tuo Giffo: è importante che tu ne tenga conto. Qui ulteriori informazioni: http://faq.crescereindigitale.it/287118-Qual-%C3%A8-lindennizzorimborso-previsto-per-il-tirocinante-e-come-avverr%C3%A0-lerogazione Per quanto riguarda la possibilità di svolgere il tirocinio da casa, l'ente che coordina e organizza CiD non vieta espressamente questa modalità, come puoi leggere anche qui: http://faq.crescereindigitale.it/511708-%C3%88-possibile-svolgere-un-tirocinio-in-telelavoro-da-casa-o-in-altra-sede Ma comunque questo è un aspetto che dovresti valutare direttamente con l'azienda che ti ospiterà: dipende da se loro sono attrezzati per far svolgere i tirocini anche a distanza. In ogni caso, dubitiamo che sarebbe possibile per te svolgere interamente il tirocinio da remoto: al limite però, considerando anche i 40 km andata e 40 ritorno, potreste accordarvi su una modalità mista, con una tua presenza in ufficio magari 3 volte alla settimana e un proseguimento del tirocinio da casa negli ulteriori 2 giorni a settimana. Rispetto infine al monte ore, 20 ore sono il minimo dell'impegno settimanale previsto e 40 ore sono il massimo. Il monte ore di ciascun partecipante viene deciso dal soggetto ospitante, ovviamente tenendo anche conto delle esigenze dello stagista. Anche in questo caso, ecco qui un link a cui puoi approfondire questo aspetto: http://faq.crescereindigitale.it/407574-Qual-%C3%A8-il-limite-di-ore-settimanali-previsto-per-lo-svolgimento-del-tirocinio-formativo-di-Crescere-in-Digitale Speriamo di esserti stati utili a chiarire i tuoi dubbi Giffo, facci avere tue notizie se vuoi!
Ultimo Post: 3 anni, 3 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Indennità di partecipazione tirocinio extracurriculare e rimborso/finanziamento
La responsabilità di erogare l'indennità di tirocinio spetta nella maggior parte dei casi, anche nell'ambito del programma Garanzia Giovani così come è organizzato oggi, al soggetto ospitante. Dunque dev'essere il soggetto ospitante a garantire la corresponsione allo stagista della cifra mensile pattuita (non inferiore a quella stabilita dalla normativa regionale della Regione dove avviene lo stage). Poi, eventualmente, il soggetto ospitante può richiedere il rimborso di una parte di questi soldi. In Lazio, che è la Regione per la quale chiedi informazioni Lorenza, è previsto che il soggetto (l'azienda) che ospita il tirocinante GG gli eroghi una indennità di almeno 800 euro al mese; è previsto poi anche che l'azienda possa richiedere alla Regione un "cofinanziamento" di 300 euro al mese. La cifra del cofinanziamento sale a 500 euro (sugli 800 minimi totali) in caso la persona che partecipa a GG e che viene accolta in tirocinio sia un "soggetto svantaggiato". Non sta all'azienda decidere se "può" o "non può" erogare l'indennità allo stagista: se, come tu scrivi, "non ha fondi sufficienti per garantire l'indennità di partecipazione", semplicemente deve rinunciare a partecipare al programma Garanzia Giovani. Non si può ospitare un tirocinante se poi non si ha di che pagarlo! E non è previsto che le università "compartecipino", né tantomeno che provvedano totalmente, all'erogazione dell'indennità di tirocinio a favore dei tirocinanti GG. In Lombardia, per fare un altro esempio, dal 2019 si può chiedere un rimborso parziale dell'indennità data a un tirocinante accolto in Garanzia Giovani, ma solo se poi questo tirocinante è stato assunto dall'azienda. Qui più informazioni: https://www.garanziagiovani.regione.lombardia.it/wps/portal/site/garanziagiovani/DettaglioAvviso/bando/gg2-avviso-rimborso-tirocinio Cosa sta succedendo col tuo tirocinio?
Ultimo Post: 3 anni, 3 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Stage su turni, inizio alle 5:30 di mattina, e straordinari
Fare "straordinari" non è AFFATTO tra le regole dello stage, Gessy. Anche perché gli straordinari agli stagisti non vengono pagati!! La somma che gli stagisti ricevono a fine mese non è una retribuzione bensì semplicemente una indennità di partecipazione, che non cambia a seconda del numero di ore effettuato. E ci sembra anche che cominciare a volte alle 05:30 sia un po' al limite, dato che - con varie declinazioni - solitamente il lavoro tra le 22 di sera e le 7 di mattina è considerato "lavoro notturno", e la maggior parte delle normative regionali sugli stage vieta il lavoro notturno per gli stagisti. Non è nemmeno corretto che tu debba fermarti 20 minuti in più, alla fine del "turno" (mettiamo la parola tra virgolette perché, in effetti, non è normale che gli stagisti vengano considerati in "turno", perché non dovrebbero sostituire dipendenti, bensì affiancarli), per fare le pulizie: a meno che fare le pulizie non sia esplicitamente citato tra le mansioni del tuo progetto formativo individuale. La cosa migliore sarebbe che tu ti rivolgessi al soggetto promotore del tuo stage, cioè all'ufficio che materialmente ha svolto le pratiche per attivare e far partire il tuo stage: si tratta del centro per l'impiego della tua città? Di un'agenzia per il lavoro? Se guardi sui documenti di attivazione del tuo stage (cioè sulla convenzione di stage e/o sul progetto formativo) dovresti trovare indicato, oltre al nome del tuo tutor del soggetto ospitante (l'azienda) anche il tuo tutor del soggetto promotore: questa persona dovrebbe essere garante della regolarità del tuo stage, quindi è la persona giusta a cui rivolgerti per spiegare la situazione e capire come procedere. La cosa importante da ricordare è che lo stage non è un contratto di lavoro, e che un'azienda che ospita uno stagista non può considerarlo come un normale dipendente, e tantomeno pretendere prestazioni come se fosse un dipendente!
Ultimo Post: 3 anni, 3 mesi fa
Di: Redazione_RdS
scelta dello stage curriculare
La grande differenza tra gli stage svolti negli enti pubblici (come la Prefettura) e gli stage svolti in aziende private è che i primi non possono mai portare a un'assunzione, perché nella pubblica amministrazione si entra solo tramite concorso. Dunque in una situazione in cui ci sia da scegliere tra uno stage in un ente pubblico e uno stage in un'azienda privata, tanto più se si tratta di un'azienda privata "dinamica" che magari è anche alla ricerca di nuovi talenti da inserire in organico, il consiglio che di solito diamo - a parità di "interesse" dell'aspirante stagista verso il progetto formativo prospettato - è quello di prediligere l'opportunità nell'azienda privata.Non bisogna però sottovalutare il fatto che tu sia parlando di un tirocinio curricolare. E allora la prospettiva di assunzione post stage risulta forse meno significativa. Quindi la domanda è: quale dei due tirocini ti interessa di più. Ma è anche: quanto vale per te la prospettiva di sentirti proporre un contratto di lavoro alla fine dello stage? Con la Prefettura ciò sicuramente non accadrà (però potresti comunque imparare tanto, naturalmente); con l'azienda privata potrebbe accadere (anche se non vi è nessunissima garanzia che accada).Quali sono le tue riflessioni, Sabri?
Ultimo Post: 3 anni, 3 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Girl Power, laureata “per caso” in Statistica e assunta appena uscita dall'università: a 32 anni!
Girl Power è la rubrica attraverso la quale la Repubblica degli Stagisti dà voce alle testimonianze di donne – occupate nelle aziende dell’RdS network – che hanno una formazione tradizionalmente "maschile" o ricoprono ruoli solitamente affidati agli uomini, in ambito Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics) ma non solo. Storie che invoglino le ragazze a non temere di scegliere percorsi considerati appannaggio pressoché esclusivo degli uomini. La storia di oggi è quella di Federica Rossomando, Data Analyst per T4V, società …
Ultimo Post: 3 anni, 3 mesi fa
Di: Ilaria Mariotti
Gratis la nuova Guida Best Stage, tutto quel che c’è da sapere sugli stage durante e dopo il Covid
Siamo giunti all’edizione numero sette della Guida Best Stage. Con questa agile pubblicazione in pdf, che potete scaricare gratuitamente su questo sito, vogliamo fornire ai nostri lettori un compendio di tutto quel che c’è da sapere in materia di tirocini. Informazioni sintetiche ma esaustive sui diritti e i doveri degli stagisti, i riferimenti normativi (che cambiano da Regione a Regione!), i più frequenti dubbi e dilemmi su cui si incappa quando si sta facendo – o si è in procinto …
Ultimo Post: 3 anni, 4 mesi fa
Di: Redazione_RdS