Lavorare nelle Risorse Umane
Ciao, la via più semplice secondo me è fare un master full time in questo ambito che comprenda un tirocinio formativo.Al tuo posto approfondirei in via preliminare con un libro le specificità e i compiti della funzione HR (selezione, retribuzione, etc.) perché dal percorso di studi che hai seguito immagino che non avrai approfondito molto le problematiche legate alla gestione del personale in realtà aziendali... Rischieresti di iscriverti ad un master in un settore con molta concorrenza che poi non fa per te.Facendo una ricerca su questo forum trovi comunque molti post che parlano di master ed esperienze in area HR.
Ultimo Post: 5 anni, 1 mese fa
Di: zuma92
Stage, responsabilità e trasferte
Ciao Mary, no, regolare non è, nel senso che a uno stagista non devono essere affidate mansioni di responsabilità. E nel caso avvenisse, a affiancarlo dovrebbe sempre esserci qualcuno, nello specifico il tutor. Può succedere che occasionalmente lo stagista si trovi a affrontare situazioni più complesse, ma in linea di massima il suo ruolo deve essere sempre e solo di supporto. Se per di più ci dici che non sapevi nulla delle trasferte e che ti sono state comunicate solo sul momento, allora c'è davvero qualcosa che non va. E dal momento che non se ne fa menzione neppure nel progetto formativo firmato, puoi come prima cosa rivolgerti all'ente promotore per chiedere di intervenire su questa situazione. E, a nostro parere, anche rifiutarti di eseguire questo compito che in fin dei conti non ti compete. Certo è che se dietro questo comportamento dell'azienda dovesse nascondersi la volontà di farti proseguire dopo lo stage con un contratto di lavoro vero e proprio, allora la musica cambierebbe, nel senso che questo potrebbe considerarsi l'inizio di un percorso più lungo. Ma se invece non dovesse esserci nessun accenno a un proseguimento con loro, allora meglio prendere provvedimenti da subito. Torna a scriverci per aggiornarci, e un caro saluto
Ultimo Post: 5 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Assunzione durante stage
Certo che sì, foljack. Diciamo che non succede spesso ma l’obiettivo di ogni stage, oltre alla formazione, dovrebbe essere proprio quello dell’inserimento in organico per cui non esiste nessun impedimento a che ciò accada prima della fine del percorso. Hai già qualche elemento che ti fa pensare a questa possibilità o è solo un tuo dubbio? Facci sapere, e un caro saluto
Ultimo Post: 5 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Stage full time con tutor part time
Grazie per la risposta! La situazione si verifica quotidianamente perché lui lavora solo la mattina; quindi ogni pomeriggio divento l'unica referente dell'ufficio.Non ho fatto presente la situazione all'ente perché con il tutor comunque mi trovo bene e magari la cosa è comunque regolare e non vorrei fare segnalazioni inutili. Però vivo questa situazione con un po' di disagio e soprattutto l'ansia di essere l'unica referente per metà del tempo.. Non so.. In risposta a #27468
Ultimo Post: 5 anni, 1 mese fa
Di: aa_user
Stage e Naspi
Ciao Nico, se hai maturato il diritto alla Naspi grazie a un contratto a tempo determinato, non lo perderai certo per colpa di uno stage, che ha insita in sé la possibilità di essere interrotto in anticipo, anche su tua decisione. Diverso sarebbe stato il caso in cui ti fossi licenziato, perché lì sì che avresti perso la possibilità di percepire la Naspi. Ma lo stage non comporta il versamento dei contributi, è un'esperienza di sola formazione, dunque non ha nulla a che vedere con questa indennità. Aggiungiamo poi che l'Inps ha chiarito da oltre un anno che la stessa Naspi è anche cumulabile con l'indennità di stage. Trovi tutti i dettagli qui: https://www.repubblicadeglistagisti.it/article/compatibilita-indennita-di-disoccupazione-e-rimborso-spese-circolare-174-inps. Speriamo di averti dato una mano a capire meglio, e un caro saluto
Ultimo Post: 5 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Apprendistato e stage contemporaneamente
Ciao Alexandra, lo stage è sempre compatibile con il lavoro, e l'unico impedimento è dato dal fatto che di mezzo ci siano programmi che prevedono stanziamenti di denaro pubblico e tirocini rivolti a disoccupati: in quel caso non è possibile, tranne qualche eccezione, portare avanti le due cose perché con il lavoro andresti a perdere la condizione di disoccupata. Nel tuo caso il problema è invece di compatibilità di orari: se il tuo capo dovesse accettare di farti fare solo le sere in modo da poter svolgere di giorno lo stage, dovresti avere cura di rispettare la normativa in materia che prevede un massimo di 40 ore settimanali per i contratti di lavoro subordinati. Non è chiaro però se la cosa riguardi o meno anche gli stage non rientrando nella categoria dei contratti di lavoro. Hai provato a informarti tramite l'ente promotore dello stage? Facci sapere, e un caro saluto
Ultimo Post: 5 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Promessa contratto non mantenuta
Purtroppo lo possono fare, ma tu altrettanto puoi cercare altro e andartene.mi pare che sia un covo di serpenti quel luogo di lavoro
Ultimo Post: 5 anni, 1 mese fa
Di: weldIng
Seconda laurea triennale
Ciao Francesco, quello che dici è assolutamente vero, e cioè che le lauree umanistiche sono ritenute un titolo papabile per chi ambisce alla professione di manager. Un esempio su tutti: Sergio Marchionne era laureato in Filosofia. Così come è anche innegabilmente vero che qui da noi in Italia le lauree più ricercate siano invece quelle scientifiche: Economia, Ingegneria e simili. Ci pare comunque una buona idea quella di ampliare i tuoi orizzonti spaziando in ambiti che non sono di stretta pertinenza dell’economia, come appunto la psicologia. Se hai già trovato una facoltà che ti interessa poi, sarebbe un peccato lasciar perdere. L’importante è che questa secondo ramo di studi non ti faccia disperdere quanto acquisito finora: vale a dire che il rischio che puoi correre optando per un altro campo è quello di porti troppi obiettivi tutti insieme. Meglio quindi, pur studiando per una seconda triennale, fare di tutto per non perdere di vista la professione che vorrai fare e concentrare tutte le tue energie in quella direzione. Speriamo che anche qualche nostro lettore venga a dirci la sua, in risposta al tuo post. Quanto a te, facci sapere come va a finire. E un caro saluto
Ultimo Post: 5 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Giorni di permesso
Ciao Nenela, la fine di agosto è passata dunque supponiamo tu abbia già risolto il tuo problema. In generale funziona così per gli stage: non esistono regole predeterminate in fatto di orari e assenze, ma è nella convenzione di stage sottoscritta da ambedue le parti che viene concordato il tutto. Quello che di solito viene fissato (ma potrebbe anche non essere così), è il tetto massimo di assenze consentite. Ciò che ti hanno detto in fase di colloquio è corretto nel senso che uno stagista non è lavoratore dipendente, ma una persona in formazione, dunque se si assenta per malattia o riposo l'azienda non è per esempio tenuta a versargli in corrispondente rimborso spese ma potrebbe decurtarlo proprio in proporzione alle assenze fatte (a differenza di un dipendente che sarà comunque retribuito anche se a casa in malattia o in ferie). Questo non significa che allo stagista non spettino giorni di riposto, che in genere vengono accordati dal tutor in modo informale e di norma senza nessun problema. Com'è andata a finire nel tuo caso? Hanno obiettato qualcosa di fronte alla tua richiesta? Torna a scriverci, e un caro saluto
Ultimo Post: 5 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
master istum giurista internazionale d'impresa- opinioni
Buonasera, qualcuno in passato ha frequentato questo master , cerco pareri. Grazie
Ultimo Post: 5 anni, 1 mese fa
Di: joane