Durata Stage Banca Generali
Salve, per prima cosa vorrei fare i complimenti. Vorrei porvi un quesito: SAPETE LA DURATA DEGLI STAGE PRESSO LA BANCA GENERALI nella sede Milanese? GRAZIE MILLE
Ultimo Post: 10 anni, 3 mesi fa
Di: ferdinandp14
Dopo una triennale umanistica...
Salve a tutti, scrivo per un avere un consiglio. Sto conseguendo la laurea triennale in Filosofia: mi laureerò nei tempi, anche se ho perso precedentemente un anno per un importante lutto familiare e indecisione sul futuro. Non avrei intenzione di provare la strada dell'insegnamento, ma vorrei "rivalutare" questa triennale umanistica frequentando una specialistica di ambito diverso: in mente ho Economia del Turismo o Economia e Gestione dei Beni culturali. E' chiaro anche a me che il percorso potrebbe risultare piuttosto incoerente, e temo che questo possa tradursi in una mancanza di effettive competenze e professionalità. Pensavo comunque di privilegiare l'ambito di Estetica e quindi di occuparmi di questo nella tesi triennale, e contestualmente al corso di laurea approfondire la conoscenza delle lingue straniere. Sono solo ipotesi, forse anche sconclusionate, e per questo vorrei pareri sinceri da parte di chi ha più esperienza di me del mondo del lavoro. Mi conviene un percorso di questo tipo, oppure un percorso di cinque anni di studi filosofici, seguiti magari da un master di secondo livello che dia qualifiche più spendibili?
Ultimo Post: 10 anni, 3 mesi fa
Di: Virma
Tirocini per traduttori (laureati) al Parlamento Europeo
Sto cercando di compilare il modulo di candidatura online e sono andata in crisi quando ho visto la sezione "IT skills": nella sezione c'è la voce "software"- e fin qui niente di preoccupante in quanto immagino basti indicare i software che si sanno gestire, per quanto mi resta il dubbio se si intenda software specifici per la traduzione- ma anche la voce "level": come si descrive il livello di competenza per un software? Uso definizioni un po' generiche come "beginner/intermediate/expert" oppure c'è un quadro di riferimento preciso? Io avrei l'ECDL a dire la verità, ma l'ho presa nel 2005, quindi ormai è preistoria, non so nemmeno se posso indicarla! Qualcuno sa aiutarmi? Grazie mille!
Ultimo Post: 10 anni, 3 mesi fa
Di: mtisano88
Master in Risorse Umane? Quale?
Al di là dei consigli, dipende dai tuoi interessi. Tra le risorse umane e il marketing c'è un pò di differenza. Io ho da poco conseguito un master in gestione delle risorse umane e ne sono rimasta contenta, i miei colleghi di corso un pò meno...ma credo che fossero veramente poco motivati!!! In ogni caso io mi sento di consigliare i master universitari e meno quelli degli istituti privati. Ma se c'è qualcuno che può affermare il contrario, sono interessata...
Ultimo Post: 10 anni, 3 mesi fa
Di: giulia_bar
MASTER HR
Ciao. Io ho conseguito a giugno un master in gestione delle risorse umane. I miei colleghi di corso lo hanno ritenuto inutile, a me invece è servito molto e piaciuto molto. Credo molto dipenda dall'interesse. Se hai intenzione di avviare questa carriera ti consiglio vivamente un master, perchè ti da l'impronta necessaria per cominciare. E' già difficile trovare un'azienda disposta a farti fare uno stage curriculare proprio durante un simile corso di studi, figuriamoci se i tuoi studi sono solamente affini all'argomento e non hai approfondito nulla. Poi molto dipende da dove abiti!!! Per quanto riguarda i costi...proprio economici non sono! Io ne ho fatto uno da 10.000€, ma con borsa di studio! Ce ne sono alcuni molto interessanti a costi contenuti. Un'ultima cosa: se puoi vai all'estero!!!
Ultimo Post: 10 anni, 3 mesi fa
Di: giulia_bar
carriera settore risorse umane
buongiorno a tutti, non so se questo è la sezione adatta a scrivere questo posto. ho conseguito da poco la laurea in giurisprudenza e non vedendo sbocchi lavorativi nella percorso forense, ho pensato di farmi strada nel settore delle umane. per cominciare, ho pensato quindi: 1)o di fare un master 2)o di reiscrivermi all'università al corso di laurea in scienze dell'amministrazione, mi iscriverei direttamente al terzo anno poichè mi convaliderebbero un bel po' di esami, prendere solo la triennale facendo la tesi di laurea in gestione delle risorse umane e fare l'erasmus placement all'estero proprio nel settore delle risorse umane, migliorando cosi anche l'inglese (cosa che preferisco sia per l'inglese e sia perchè farei comunque lo stage e sia per gli €€€€,€€ che costa lo stage) voi cosa ne pensate? quale delle due strade mi conviene fare?
Ultimo Post: 10 anni, 3 mesi fa
Di: teveric
AIUTO: perché alla fine il trucco salta sempre fuori?
Ciao a tutti, ho appena scoperto questo sito e mi sono iscritta perché vedo che alla fine, bene o male, siamo tutti sulla stessa zattera - le barche son troppo di lusso. Compio oggi un anno dalla laurea di lingue straniere, fra l'altro cinese e inglese, con pregressa conoscenza di tedesco e francese. Ma nemmeno questo basta più... Torniamo a noi. A gennaio il mio comune apre un bando per 5 posti come stagisti presso aziende del circondario, con rimborso spese a carico della Regione - quindi l'azienda si prendeva il lavoratore "ancora più gratis" del solito. Ci provo, mi prendono, e nonostante nel bando venisse assicurato l'inserimento in un'azienda in linea con la formazione del candidato, sono stata inserita in un'azienda di trasporti dove non era richiesta assolutamente nessuna conoscenza delle lingue straniere e dove il mio compito era il solo inserimento dati. Noioso, ma comunque utile - per lo meno faccio un'esperienza in ufficio, vedo come girano le cose, ecc... Finiti i tre mesi mi hanno proposto di rimanere, sempre con un contratto di stage, ma con condizioni piuttosto assurde e ho quindi gentilmente declinato. Tutto bene, esperienza noiosa ma positiva? Magari. Sottolineo di nuovo che il contratto era finito: il giorno prima della scadenza sono stata IO a chiedere cosa avevano intenzione di fare, il capo del personale è caduto dal pero e mi ha proposto la prima cosa che gli è venuta in mente, io ho declinato, ci siam stretti la mano. Il mese dopo arriva l'ultima busta paga: l'agenzia a cui faceva riferimento il progetto mi chiede se va tutto bene e io chiedo se la dicitura in calce "licenziamento" sia normale, dato che non c'è stato alcun licenziamento e che ci sono anche delle trattenute. Loro mi rispondono di no, di chiamare l'azienda e farmela sistemare. L'azienda mi risponde che per loro è tutto a posto così, che non intendono davvero "licenziamento", ma fine contratto, e che non la cambieranno. L'agenzia mi ri-risponde che non è vero che è giusto così, ma non sanno bene cosa dirmi e adesso la tutor è in ferie quindi non possono proprio aiutarmi, buona estate. E io son qui, che ancora non ho ben capito come muovermi o cosa fare. Possibile che tutti, tranne noi neolaureati in cerca di lavoro, possano essere incompetenti, inefficienti e menefreghisti?
Ultimo Post: 10 anni, 3 mesi fa
Di: mirihele
Tirocinio di inserimento/reinserimento
Se hai un contratto di stage hai anche diritto ad un certo numero di giorni di ferie. Se non erro, per percepire tutti i tuoi compensi devi garantire il 70% delle presenze sul programma totale.
Ultimo Post: 10 anni, 3 mesi fa
Di: storm87
le mie esperienze
Cara Skyeyes, grazie per il tuo intervento. Un anno e mezzo che mi occupo di stage, quasi a tempo pieno, ma una cosa del genere proprio non l'avevo mai sentita: un mese di PROVA per vedere se fare un contratto di STAGE?!? Perchè non mi/ci racconti qualcosa di più?
Ultimo Post: 15 anni, 6 mesi fa
Di: Eleonora Voltolina
ho detto basta agli stage non pagati ma ora me ne pento
Ciao ragazzi, sono Maria, ho 31 anni, un lavoro pagato decentemente e un contratto a tempo indeterminato. So cosa state pensando, e di cosa mi lamento? Mi lamento perché dopo vari stage postlaurea in comunicazione pubblica mi sono ritrovata causa mutuo/sopravvivenza/età a dover accettare un contratto part-time per una società di telecomunicazioni. Faccio la commessa, ho uno stipendio fisso e se il mercato non farà brutti scherzi un lavoro sicuro ancora per un po'. Beh non sono felice, vorrei tornare indietro al giorno in cui ho detto no all'ennesimo stage non pagato (non mi davano neanche i buoni pasto) che però mi permetteva di fare quello per cui avevo studiato, lavorare all'interno di un ambiente stimolante e non avere a che fare con persone il cui unico interesse è l'ultimo smartphone sul mercato. Chissà come sarebbe andata, magari dopo i sei mesi mi avrebbero assunta o magari avrei dovuto chiedere ancora soldi ai miei genitori per poi ritrovarmi a non avere di nuovo niente in mano. A 31 anni, dopo qualche anno passato a fare la commessa non posso più fare nient'altro, puntare a qualcosa di qualificato in quello che è stato il mio ambito di studi è impossibile (ho solo esperienza di stages e il lavoro degli ultimi anni sul cv non lo rende appetibilissimo), cambiare lavoro sembra impossibile, sono anni che cerco e la maggior parte dei colloqui si sono conclusi con la giornata di prova per vendite porta a porta o con datori di lavoro che mi proponevano di lavorare praticamente "a gratis" per mesi... Talvolta mi pare di essere l'unica persona in Italia a vivere una situazione come questa.
Ultimo Post: 10 anni, 3 mesi fa
Di: morganadp