garanzia giovani..
Ciao Giulia, sulla questione della compatibilità tra Naspi e rimborsi dei tirocini puoi dare un'occhiata al nostro approfondimento, che esamina i diversi meccanismi applicati nelle regioni italiane: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/approfondimento-compatibilita-naspi-con-indennita-di-tirocinio. Un caro saluto In risposta a #post22417
Ultimo Post: 8 anni, 2 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Apertura agenzia eventi
Grazie mille redazione per la risposta, seguirò il Vostro consiglio. Cordiali saluti .
Ultimo Post: 8 anni, 2 mesi fa
Di: Elisir
Tirocinio Garanzia Giovani e retribuzione extra dalla medesima azienda
In risposta a #22439Grazie tante per la rispostaEvidentemente mi sbagliavo, comunque no, non avevo mai fatto altri tirocini e svolgerò il mio in Umbria, in un'azienda che si occupa di ingegneria biomedica.Avrei preferito in effetti essere assunto immediatamente, dato che sono perfettamente qualificato e con esperienza nel settore, ma mi hanno assicurato che verrò regolarizzato a tempo indeterminato tra sei mesi, quindi pazienza!Grazie ancora!
Ultimo Post: 8 anni, 2 mesi fa
Di: marco_2210
Master editoria o stage all'estero
Ciao GinMi permetto di risponderti anch'io, io che ho passato i famosi 29 anni e come te sono una laureata in ambito umanistico con la passione per il giornalismo e l'editoriaIl mio consiglio è schietto e sincero maturato sopratutto dopo una serie di esperienze fallimentari: vai via dall'Italia. Hai una laurea magistrale ben valutata all'estero(il doppio, in media...in Italia è solo l'ennesimo pezzo di carta...) se proprio vuoi continuare a specializzarti puoi sempre farlo all'estero, ma non fermarti qui, non sperare che dopo aver speso altri soldi e frequentato altri corsi tu possa avere la strada spianata: non è così, ormai più studi in Italia più sei penalizzato perché sei troppo competente (e costi di più) o sei troppo vecchio oppure sei un ottimo candidato per una serie multipla di stage sottopagati(a meno che tu non voglia provare uno stage presso le aziende virtuose di questo sito...).Il tempo passa e credimi, sopra i 29 anni è ancora più dura farsi strada.Vai con lo stage all'estero, io te lo consiglio per vari motivi:-All'estero gli stage sono pagati (seriamente)-All'estero lo stage ha una funzione precisa:l'inserimento lavorativo perché i giovani sono considerati risorse su cui puntare-Hai l'opportunità di fare esperienze lavorative in un paese straniero ed è sempre ben visto dalle aziende- é un'enorme esperienza formativa potersi confrontare con diverse realtà culturali.-Gli stipendi, in media, sono più alti e più proporzionati al costo della vitaTi consiglio anche di perfezionarti con le lingue l'inglese in primis ma ti consiglio anche una seconda lingua (le più quotate sono il tedesco, il russo e il cinese).Non ti preoccupare per l'età, solo in Italia è un problema per un semplice motivo: i contratti di stage e apprendistato permettono ai datori di lavoro di pagare meno tasse, all'estero più tu spendi per la formazione più sei ben visto perché "sei competente". In Italia, mi dispiace dirlo non c'è più la cultura della formazione, del vedere le persone come risorse... L'obbiettivo primario è il risparmio, un po' per necessità a causa della pressione fiscale e un po' perché, come dimostra l'articolo della Redazione (di cui quoto ogni parola) molte volte dietro la scusa della crisi viene nascosta la tendenza allo sfruttamento.Non avere paura di realizzare i tuoi sogni se sei motivata! Credo che ognuno di noi non debba mai rinunciarvi.Ho letto di persone che fuori di qua sono riusciti a farsi strada nel mondo del lavoro, anche a 37 anni., cosa impensabile in Italia. E poi a tornare se non proprio non ti senti a tuo agio sei sempre in tempo.In bocca al lupo!!
Ultimo Post: 8 anni, 2 mesi fa
Di: Chisechan86
seconda laurea: SI O NO?
Cara saralongstocking, di certo l'informatica rappresenta uno di quei comparti in cui trovare lavoro è più facile. Tanto per fare un esempio, tra le offerte che pubblicano su questo giornale le aziende del nostro network "virtuoso" ne puoi trovare tantissime in cui tra i requisiti per la candidatura ci sono studi che appartengono a questo ramo. Puoi verificare qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/annunci/. Quindi, a nostro parere, fai bene a intraprendere questo percorso: avresti la doppia carta dell'esperienza pratica e degli studi accademici da giocarti nel tuo futuro professionale. L'optimum sarebbe poi riuscire a frequentare l'università senza abbandonare il lavoro che hai al momento. Sempre meglio tenersi una garanzia in più. Un caro saluto
Ultimo Post: 8 anni, 2 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Perché la redazione non mi risponde?
Grazie mille
Ultimo Post: 8 anni, 2 mesi fa
Di: Elisir
Tirocinio in hotel di lusso
In risposta a #22420Vi ringrazio, in realtà all'inizio sono stata molto indecisa sul fatto di accettare o meno questo tirocinio perché mia madre continuava a dirmi che per lei era tempo perso. Così le mie motivazioni iniziali sono diminuite, però l'idea di poter fare esperiena all'estero mi piace molto e quindi alla fine io ho convinto lei dell'utilità della cosa anche se sono rimasta con alcuni dubbi io stessa...adesso mi sento più convinta!
Ultimo Post: 8 anni, 2 mesi fa
Di: Ashley_010
scelta concreta per rimediare a triennale fallimentare
Cara Eriu, forse la risposta sta proprio in quel passaggio in cui dici "un corso che rappresenta quello che voglio fare davvero". Allora perché non tentare? Se è un percorso che ti entusiasma, siamo sicuri che farai del tuo meglio, e questo non potrà che facilitare la ricerca di un'occupazione. Pazienza se ci vorranno due anni in più. Fai in modo che siano i più proficui possibile, magari attivandoti già da subito monitorando le aziende presso cui ti piacerebbe lavorare, proponendoti con qualche candidatura spontanea anche prima di esserti laureata. Chissà che uno stage curriculare non vada a buon fine nel tuo caso e porti a un contratto. Avere le idee chiare su cosa si vuole fare davvero è una buon punto di partenza, e non tutti hanno questa fortuna. Quindi, approfittane! Un caro saluto
Ultimo Post: 8 anni, 2 mesi fa
Di: Redazione_RdS
selfiemployment e voucher
Ciao Pepe, immaginiamo tu ti riferisca a questo http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/selfiemployment-garanzia-giovani-salvata-dalle-startup, ovvero il programma per l'autoimpiego di Garanzia giovani. Effettivamente la qualifica di Neet è necessaria e va mantenuta lungo tutto il percorso, come si spiega anche nelle faq a cui puoi accedere tramite il link all'interno dell'articolo. Per sapere se il lavoro occasionale retribuito con i voucher possa impedirti di prendere parte al programma dovresti chiedere informazioni al centro per l'impiego, trattandosi di una questione piuttosto tecnica. Possiamo però dirti in anticipo che ci siamo occupati in passato di una argomento simile, riguardo cioè la possibilità di mantenere in essere tirocini per inoccupati anche in presenza di piccole collaborazioni. E la risposta da parte di più cpi è stata che in generale esiste compatibilità tra lo status di inoccupato e il lavoro occasionale. Fa eccezione però Garanzia giovani, essendo un programma finanziato con fondi pubblici. Come puoi leggere a questo link http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/compatibilita-stage-inoccupati-e-lavoro "il tirocinante iscritto al programma non deve perdere il requisito di Neet, dunque non può essere impegnato in un'attività lavorativa né essere inserito in un percorso scolastico o formativo". In linea di massima dunque anche un lavoro occasionale retribuito con i voucher non dovrebbe essere consentito. Un caro saluto
Ultimo Post: 8 anni, 2 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Master a 29 anni?
Cara Alexia, le tue perplessità riguardo la frequentazione di un master sono molto, molto comuni: su questo forum appaiono di continuo storie simili alle tue. Il che è dovuto sostanzialmente a un fatto: da anni ormai, dopo il conseguimento del titolo di studio - specie la laurea - trovare subito lavoro è un evento raro. Inizia invece tutto un lungo e articolato percorso di specializzazione, nella forma di stage, master o quant'altro, che poi in genere con un po' di fortuna e impegno indirizza verso una qualche occupazione. Ti consigliamo quindi di vederla così: è ormai prassi che dopo la laurea si debba purtroppo fare qualche altra esperienza che dirotti poi verso un posto di lavoro. Per orientarti nella scelta di un master ti suggeriamo di leggere questa nostra guida: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/postlaurea-i-consigli-di-asfor-su-come-scegliere-il-master-giusto. Si parla di quali sono i criteri da seguire per valutarne la validità. Al primo posto c'è ovviamente il tasso di placement. Un forte in bocca al lupo e tornaci a trovare per raccontarci com'è andata a finire!
Ultimo Post: 8 anni, 2 mesi fa
Di: Redazione_RdS