Ho l'impressione di avere una laurea inutile
Ciao quirico,Mi ritrovo nella tua stessa situazione: laurea triennale (seppur conseguita fuori corso, il che di sicuro non è un bene...) in economia aziendale, LM in Economia e Management, con votazione 106/110 conseguita in corso. Ho perso il conto di quante candidature da novembre (mese in cui ho conseguito la LM) ad oggi ho invitato, tra corporate website, LinkedIn e Job Placement dell'università ho inviato, tutte soprattutto per stage/tirocini extracurriculari, con i cui rimborsi riuscirei difficilmente a stare dentro le spese, essendo del sud ma vivendo a Torino. Ciò che mi scoraggia è soprattutto le pochissime chiamate- anche solo esplorative- per fissare un colloquio: tre fino ad ora a cui a nessuna di queste ha fatto seguito un colloquio: "le faremo sapere, anche in caso venga meno l'interesse", avrebbero fatto di sicuro una figura migliore a dire subito "non siamo interessati" invece che lasciare una minima speranza. In questo "buio", si è aperta una possibilità di uno stage, trimestrale a 800€ con possibilità di assunzione trascorso questo periodo, dopo però aver aperto p. IVA e aver ottenuto l'abilitazione come agente immobiliare, dato che chi domanda lavoro è un importante gruppo immobiliare appunto. Non posso negare che sono tentato di accettare ma che, dall'altra parte, sarebbe un qualcosa non solo non in linea con le due lauree sudate in diversi anni di studio ma anche che forse non mi darebbe l'esperienza necessaria a lavorare in quegli ambiti. Molto probabilmente accetterò l'offerta, farò la mia prima esperienza si spera il più possibile seria e inizierò ad incassare qualche soldo, giusto per non pesare più di tanto sui miei. Ma sarà come mandar giù un boccone amaro. Nel frattempo, attendo e spero in un qualcosa di migliore che mi dia più possibilità per il futuro. Come vedi sono anche io nella tua stessa situazione, ma spero che non manchi molto perchè arrivi il nostro turno. Buona fortuna
Ultimo Post: 3 anni, 9 mesi fa
Di: pie06
Oltre 20mila posti pubblici vacanti per i concorsi bloccati: ora ripartono col nuovo protocollo Covid, ecco cosa prevede
Ripartono i concorsi pubblici: pochi giorni ancora e la macchina delle selezioni dovrebbe rimettersi in moto. Erano stati sospesi il 17 marzo 2020 con il Decreto Cura Italia, poi sono stati riavviati quando la pandemia Covid sembrava in via di risoluzione; il decreto legge Rilancio, a maggio, aveva posto in via sperimentale nuove regole fino al 31 dicembre 2020, come lo svolgimento presso sedi decentrate per evitare spostamenti massicci di candidati, o l’utilizzo della tecnologia digitale sia per le prove …
Ultimo Post: 3 anni, 9 mesi fa
Di: Marianna Lepore
Lo stage fa concorrenza sleale all'apprendistato, per correggere questa stortura bisogna riformarli entrambi
Gli stage sono troppi, i contratti di apprendistato troppo pochi. Da questa semplice e incontrovertibile verità è scaturito un lavoro dei Giovani democratici di Milano che vede la luce proprio oggi: una proposta per riformare in maniera combinata la disciplina dello stage e quella dell’apprendistato, appunto, per «spostare l’attuale sacca di sfruttamento e precarietà, che troppo spesso si nasconde dietro il tirocinio extracurriculare, verso un’opportunità di crescita per l’azienda e di sicurezza economica per i giovani lavoratori: l’apprendistato». L’impresa è …
Ultimo Post: 3 anni, 9 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Master Fondazione Italia Usa
Se si intende per “accreditato” un master che rilascia dei crediti universitari, è ben evidente che questo master non è promosso da una università bensì da una Fondazione privata, e per questo non segue né può seguire i criteri dei crediti universitari riconosciuti ma prevede il rilascio del diploma a completamento del percorso didattico.Il master ideato dalla Fondazione Italia USA intende promuovere l’internazionalizzazione dei giovani e in questo senso, come è noto, all’estero e presso le aziende non si valuta il valore legale e il riconoscimento ministeriale di un titolo di studio (quasi sempre inesistente negli ordinamenti nazionali).Se si presenta il curriculum negli Stati Uniti, oppure a organizzazioni internazionali come le Nazioni Unite o la NATO o l’OCSE, o ad aziende private, verrà valutato il ranking dell’università o dell’ente di formazione o dell’azienda che lo rilascia, e la qualità del percorso didattico compiuto. E lo stesso, al contrario, se si presenta a delle aziende italiane una laurea conseguita a Harvard o Stanford negli USA. Il valore legale di questa laurea non è riconosciuto in Italia, ma ovviamente il valore curriculare è unanimemente tenuto in altissima considerazione.Esistono anche in Italia centinaia di master molto autorevoli e prestigiosi promossi non da università ma da enti privati o da aziende. Ad esempio il master di Publitalia è uno dei più importanti ed autorevoli sul mercato europeo, questo non significa che il master di Publitalia abbia un riconoscimento legale o ministeriale.Il criterio a cui si ispira il master della Fondazione Italia USA, detto con tutto il rispetto, non è quello di erogare un titolo per concorsi pubblici dello Stato italiano. L’obiettivo del master è l’internazionalizzazione dei nostri migliori giovani e, senza presunzione, è indiscusso il prestigio internazionale riconosciuto alla Fondazione che rilascia i diplomi e le borse di studio, confermato dalla appartenenza ufficiale della Fondazione alla rete accademica delle Nazioni Unite proprio per la qualità formativa del master.La “spendibilità” di un master è data non tanto dal fatto che sia universitario o aziendale, ma dal prestigio che il mercato del lavoro gli attribuisce. E soprattutto, sia permesso dirlo, questa distinzione è frutto di un approccio un po' "italiano", perché all’estero, nelle aziende, e in tutti gli organismi e istituzioni internazionali, come indicato, viene considerato solo ed unicamente il valore del percorso formativo.
Ultimo Post: 3 anni, 9 mesi fa
Di: FondazioneItaliaUSA
Master BIANCO LAVORO
La discussione nasce per raccogliere esperienze e opinioni sul Master Risorse Umane - Bianco Lavoro. Qualcuno ha partecipato? Lo ritenete valido? Grazie a chi risponderà! Monica
Ultimo Post: 3 anni, 9 mesi fa
Di: monica_romano
Quasi il 70% degli universitari italiani abita ancora coi genitori: e se con il Recovery Fund si aumentassero i fondi per gli alloggi?
In questi giorni il mondo della politica sta raccogliendo suggerimenti e proposte in merito al Recovery Fund, cioè al “Piano italiano di Ripresa e Resilienza” che dettaglia come il governo ha intenzione di spendere i 210 miliardi in arrivo dall’Europa. Attraverso l’acquisizione di memorie scritte oppure di audizioni la Camera dei deputati sta raccogliendo materiale che sarà messo a disposizione dei parlamentari per il delicato lavoro delle prossime settimane. Oltre alle “solite” parti sociali - sindacati, associazioni di categoria - …
Ultimo Post: 3 anni, 9 mesi fa
Di: Redazione_RdS
Esonero “obbligato” da stage
Grazie nuovamente del riscontro. Sono andato a spulciare il Bando di ammissione al Master e il regolamenti didattico, e in merito allo stage leggo:“È previsto un tirocinio formativo (...).“Sarà prevista l’esenzione dallo svolgimento dello stesso per coloro che vantano un’esperienza significativa nel settore, previa valutazione e approvazione effettuata dalla Direzione del Master.” Ciò premesso mi chiedo se sia quantomeno esigibile da parte degli esonerati dallo stage pretendere che si colmino i 10 CFU corrispondenti con altrettanti CFU extra (ovvero in aggiunta al computo dei 60 CFU previsti), ovviamente rendicontati nella distinta per settore a fine corso ai fini di un riutilizzo per eventuale prosieguo degli studi, attivando moduli, tra quelli disponibili presso l’Ateneo, che siano coerenti con le finalità del Master. Reputo infatti che tale esonero rappresenti una perdita di chance, o quantomeno un impoverimento rispetto ai corsisti ammessi allo stage, a parità di impegno e oneri sostenuti per la frequenza del Master, e che pertanto l’Ateneo sia dovuto a colmare tale lacuna.
Ultimo Post: 3 anni, 9 mesi fa
Di: Janus
Sono nuovo nel forum che consigli mi date?
In risposta a #29887Perchè me lo consigli Milkina?
Ultimo Post: 3 anni, 9 mesi fa
Di: Antonio27
«Da piccola sognavo di migliorare la vita delle persone con la tecnologia: oggi lo faccio in EY»
La scienza è sempre più donna. E c’è un’ampia serie di ragioni per le quali oggi, per una ragazza, può essere conveniente scegliere un percorso di studi in ambito Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics). La Repubblica degli Stagisti ha deciso di raccontarle una ad una attraverso una rubrica, Girl Power, che avrà la voce di tante donne innamorate della scienza e fortemente convinte che in campo scientifico, di fronte al merito, non ci sia pregiudizio che tenga. La testimonianza …
Ultimo Post: 3 anni, 9 mesi fa
Di: Rossella Nocca
Dubbi su tirocini curriculari
Non ci sono normative "scritte sulla pietra" che vietano di fare due tirocini nella stessa azienda, specie se si tratta di due tirocini entrambi curricolari. Forse la tua università prevede questo divieto nella sua policy sui tirocini? Hai provato a porre il quesito direttamente all'ufficio stage-placement della tua università? (di che ateneo si tratta?)PS: per curiosità, Renatino, perché già dici che vorresti fare il secondo tirocinio curricolare proprio esattamente nella stessa azienda dove hai svolto il primo?
Ultimo Post: 3 anni, 9 mesi fa
Di: Redazione_RdS