Stage Mutua/Infortunio
Cara Matale, il caso che ci sottoponi ci offre lo spunto per un approfondimento sul trattamento degli stagisti da parte dell'Inail nel caso di infortuni. Segui il nostro giornale perché nei prossimi giorni pubblicheremo un articolo di risposta al tuo quesito. Un caro saluto
Ultimo Post: 9 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Rimborso tirocinio con Garanzia Giovani
Caro Fernando, qui entriamo molto nel tecnico, o meglio in specifiche richieste da parte dell'azienda che ti ospita (a proposito: è questa a richiedere la documentazione oppure un altro ente?). Per questo tipo di dettagli purtroppo noi come testata giornalistica non possiamo esserti di grande aiuto, però possiamo dirti che il tuo punto di riferimento per ogni tipo di questione burocratica è l'ente promotore, cioè quello che ha attivato il tuo stage e ne è responsabile. Per saperne di più sulle sue funzioni puoi dare uno sguardo alla nostra guida Best stage 2015: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/best-stage-2015-ai-blocchi-di-partenza. Chiedi a loro, oppure direttamente al tuo tutor aziendale, quale documentazione è necessario presentare per il rimborso. Sono loro a saperlo e dunque sapranno indirizzarti Un caro saluto
Ultimo Post: 9 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
PROBLEMA STAGE IN NERO
Cara Jessica, da quello che racconti ci pare di capire che questo ragazzo abbia iniziato questa esperienza con la promessa di un futuro contratto che non è mai arrivato. E che però la prima fase nell'azienda sia stata svolta con un regolare inquadramento da stagista (passando quindi per il centro per l'impiego e firmando una convenzione di stage). E' così? Perché tu poi dici che non c'è stata nessuna firma e quindi ci viene da pensare che non esista neppure una convenzione di stage. Sono elementi importanti da capire per poterti indirizzare sul da farsi. Diciamo che se si è in possesso di una regolare convenzione di stage, allora esiste anche un ente promotore - con tutta probabilità il centro per l'impiego - che ha l'obbligo di vigilare sulla correttezza dello stage. Ed è quindi a questo ente che ti ci si deve rivolgere per far valere i propri diritti da stagista, chiedere spiegazioni, pretendere che venga pagato il dovuto (a proposito: parliamo di stage extracurriculare, giusto? Perché per quelli curriculari non esiste obbligo di rimborso spese). Questa nostra guida, che puoi scaricare a questo link: http://www.repubblicadeglistagisti.it/pages/beststage, ti può sicuramente essere utile per tutte le cose dette finora. Se invece il ragazzo non ha nessun documento a riprova dell'esistenza di questo rapporto con l'azienda, non una convenzione di stage, non un contratto di lavoro, ma solo tante promesse da parte del datore di lavoro mai mantenute, allora l'unica strada per ottenere il dovuto sembrerebbe quella della vertenza lavorativa. Per saperne di più dovresti rivolgerti a un sindacato (il più grande, la Cgil, ha per esempio un ufficio apposito), oppure a un avvocato specializzato nel settore, di certo più impegnativo economicamente. Noi come giornale possiamo anticiparti che è un percorso non facile, ma che può portare al riconoscimento dei propri diritti. Un caro saluto e un in bocca al lupo per tutto! p.s. Esiste una sanzione che per le aziende che non erogano il rimborso spese ai propri tirocinanti, e noi ne abbiamo parlato qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/rinuncia-rimborso-spese-stage.
Ultimo Post: 9 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Consigli
Ciao a tutti! Spiego in breve la mia situazione. Ho 23 e ho una laurea triennale in mediazione linguistica e comunicazione interculturale. Sto decidendo cosa fare per il mio futuro: ho due opzioni, una è quella di continuare con la specialistica l'altra invece è di andare in Canada e prendere un certificato di inglese in un College di Toronto. Sono più propenso per la seconda opzione per diversi motivi: 1) pur facendo la specialistica comunque dovrò recarmi all'estero per imparare bene la lingua. 2) Sono appena tornato da una vacanza in Canada dove ho mio fratello, amici e parenti, con la possibilità di prendere la cittadinanza. 3) credo che comunque in italia ci sia poco lavoro a livello di traduzione e interpretariato. Le domande sono queste: per trovare lavoro in un'azienda è proprio necessaria la specialistica (perchè ciò che vado a pendere a Toronto è solo un certificato)? Dato che prima di andare devo aspettare un anno per avere la cittadinanza, mi conviene restare un anno fermo? Io ho scelto lingue non solo per diventare traduttore è interprete ma anche perchè conoscere l'inglese ti apre tante strade e dato che una triennale ce l'ho mi SEMBREREBBE più opportuno andare li dove di lavoro ce nè molto (in modo da avvicinarmi di più al mondo del lavoro), e anche perchè un esperienza di studio li credo che conterebbe molto anche in Italia. Però i dubbi ci sono
Ultimo Post: 9 anni, 1 mese fa
Di: lucadi_lallo92
Mutua/Infortunio Stage
Salve a tutti, sono una stagista regolarmente iscritta all'INAIL. Tornando dal lavoro due giorni fa sono stata tamponata da un'auto. Tanto dolore ma niente di rotto fortunatamente: prognosi del pronto soccorso di 7 giorni. Ho gli stessi diritti di un lavoratore "normale"? Al pronto soccorso mi hanno aperto il fascicolo INAIL visto che l'incidente è avvenuto durante il mio ritorno a casa dal luogo del lavoro. Volevo capire come veniva regolamentato questo caso essendo stagista perchè cercando in internet è tutto molto confuso. Grazie mille
Ultimo Post: 9 anni, 1 mese fa
Di: matale
Ulteriore stage dopo quello post master secondo livello
Caro VincRenz, per capire meglio la tua domanda: quello che ci chiedi è se puoi essere assunto con un normale contratto di lavoro mentre stai svolgendo un master? In questo caso la risposta è affermativa: il master non ti preclude nulla. In caso trovassi un lavoro, l'unico problema potrebbe essere quello di non riuscire a completare il master, magari perché per farlo è richiesto un altro stage e tu potresti non avere il tempo per entrambe le cose (ma è solo un'ipotesi perché è possibile conciliare uno stage con un lavoro vero e proprio come spieghiamo nelle nostre faq a questo link: http://www.repubblicadeglistagisti.it/pages/faq). Per la stessa ragione è anche ammesso che tu possa sottoscrivere un contratto di lavoro mentre stai ancora finendo uno stage: come è chiarito nella pagina al link sopra, l'unico limite è la possibilità di conciliare gli orari, non essendo stage e contratto di lavoro due inquadramenti incompatibili per legge. Speriamo di esserti stati utili. Un caro saluto
Ultimo Post: 9 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
dilemma stage extracurriculari
Ciao Gabriele, se ti riferisci a stage successivi nel tempo, certamente: non c'è un tetto al limite degli stage che puoi fare, né tantomeno il fatto di partecipare a uno messo in piedi da Garanzia giovani implica che tu poi non ne possa fare un altro al di fuori di quel progetto. Quindi, in questo senso, nessun problema. Se quello che ci chiedi è invece se è permesso fare due stage contemporaneamente, la risposta è duplice. Come spieghiamo qui, nelle nostre faq (http://www.repubblicadeglistagisti.it/pages/faq), si può pensare di impegnare il proprio tempo in 2 stage diversi, entrambi part-time. Ma vi possono però essere dei particolari programmi di stage (spesso finanziati con fondi pubblici) che richiedono come requisito per l'accesso quello di essere privi di occupazione: significa che in quel caso potrebbe non essere possibile attivare lo stage a favore di una persona che abbia già un impiego (o un altro stage), seppur part-time. Ed è questo sicuramente il caso di Garanzia giovani, il cui requisito principale per partecipare è l'essere inattivi, quindi senza nessuno stage all'attivo. Se vuoi puoi dare un occhio anche alla nostra guida per ulteriori chiarimenti:http://www.repubblicadeglistagisti.it/pages/beststage. Un caro saluto
Ultimo Post: 9 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Crisi esistenziale
Cara Giugia, dici bene: di storie come le tue ne riceviamo tante, il che la dice lunga sulla condizione dei giovani italiani, specie quelli come te, freschi di laurea e con tutto le carte per trovare un posto di lavoro. Quello che possiamo dirti è che nei nostri articoli abbiamo parlato spesso della migliore spendibilità sul mercato del lavoro di percorsi di laurea scientifici come il tuo. I dati lo confermano. Ma, per esempio qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/quale-laurea-per-trovare-lavoro, abbiamo parlato anche di come spesso i biologi proseguano con la magistrale dopo il triennio proprio per avere maggiori chance di occupazionali. E poi c'è questo articolo, che sembra fatto a posta per te: parla proprio di come i laureati in biologia siano tra le figure più richieste, ma che spesso a risultare difficile è l'incrocio tra domanda e offerta. Insomma, i dati sembrerebbero consigliarti di proseguire negli studi: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/ordine-biologi-database-cerco-lavoro. Un caro saluto e un forte in bocca al lupo!
Ultimo Post: 9 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Stage in Compass
Buongiorno Desidero comunicare a tutti voi parte delle motivazioni che mi hanno spinto a recedere il mio contratto di stage da Compass SpA presso una filiale di Roma. Nella speranza che determinate situazioni non si verifichino più. Ho vissuto i due mesi da stagista continuamente vessato da comportamenti irrispettosi dal punto di vista professionale e, ancor più grave, personale. Dal punto di vista professionale, grazie al prezioso aiuto dei colleghi operatori di filiale ho ottenuto soddisfazioni grazie ai complimenti che mi sono stati rivolti dai convenzionati. Mentre per quando riguarda i corsi di formazioni, mi è stato detto di mandarli avanti senza seguirli e che poi avrei fatto gli esami “in gruppo”, ed invece li ho fatti da solo o al max con il cell, dal momento che andavano finiti entro la fine di Agosto. Ho dato tutto me stesso, lavorando ben oltre l'orario indicato dal contratto per imparare, fare una buona impressione sul mio tutor, così da sperare di ottenere qualcosa di più di uno stage da questa prestigiosa azienda. Sono andato avanti nonostante la cattiva gestione del lavoro e delle risorse umane all'interno, ma non ho potuto far finta di nulla dinanzi ad attacchi rivolti direttamente alla mia persona. Non posso accettare commenti offensivi, più o meno diretti, al mio abbigliamento o ancor peggio alla mia corporatura. Non posso accettare ne tantomeno un capofiliale dovrebbe permettersi di rivolgersi ad una "sua" persona come ad uno schiavo o con gesti usualmente riconducibili a richiamare animali domestici. Non posso accettare se interpellato da un manager sullo svolgimento del lavoro, mi venga detto successivamente dal responsabile di filiale "qui bisogna parlare poco, starsi zitto e dire sempre va tutto bene , senza scuse o giustificazioni" Nonostante non abbia la possibilità di vestire capi d'alta moda ed abbinati, vesto i valori della bontà, dell'onestà, dell'educazione e del rispetto. Compass ha bisogno di un clima organizzativo in cui si respiri motivazione, senso di squadra e soprattutto rispetto, cose che solo i veri leader possono apportare. Un altro stagista deluso :-(
Ultimo Post: 9 anni, 1 mese fa
Di: Robadapazzi