Se interrompo il tirocinio mi cancellano dal Centro per l'impiego?
Ciao, al riguardo mi sorge una domanda: si può interrompere uno stage prima del termine, perche si riceve un'altra offerta di stage finalizzata però all'assunzione? oppure interrompendo il primo si perderebbe il diritto a fare ancora stage promossi dal centro per l'impiego? Grazie
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: cla1234
Cancellata dal Centro per l'Impiego...e ora??
Temo sia necessario essere iscritti al Centro per l'Impiego del comune di domicilio.
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: Tallulah
tirocinio nella farmacia in cui lavoro
Lavoro da 6 anni in una farmacia come commessa e nel frattempo mi sono iscritta all'unicversità per conseguire la laurea in Farmacia. Si pone un problema: devo fare almeno 6 mesi di tirocinio, ma essendo il tirocinio in farmacia non retribuito come devo comportarmi? Devo sospendere il lavoro? Ci sono delle leggi a riguardo? Come faccio a sospendere il lavoro per 6 mesi e vivere?
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: valefurry
Ho una domanda sulllo stage nel viterbese
prima di tutto grazie mille.Cmq si sono disoccupato e poi sono stato nel Centro Per L'impiego di Civita Castellana(vt) da circa 11 mesi pero' chiedevo come devo muovermi perchè il datore mi ha detto che il problema non dipende da lui,ma da questa circolare.Quindimi consigliate di andare al centro per l'impiego?grazie anticipatamente
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: galed87
SOS - interruzione stage
per intenderci, su quello che ho firmato c'è scritto : Facilitazioni previste : Rimborso spese, ma non c'è scritto di quanto. Il vostro forum è estremamente utile, tutti ti sbattono in faccia i doveri, ma nessuno i DIRITTI!!! grazie,a presto!
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: stambecco
Consiglio sull'ennesimo stage
Cara Redazione, innanzitutto ringrazio per la risposta immediata e per la consueta chiarezza. Cerco di rispondere alle domande che mi fate, e di chiarirmi allo stesso tempo le idee. Parto dalla fine dicendovi che sono del Lazio, non so se ci sono normative regionali alle quali posso aggrapparmi. La mia domanda sui CPI nasce perché ho visionato questa pagina http://www.jobsoul.it/studenti-e-laureati/cpi-centri-limpiego e di conseguenza come primo istinto ci sarebbe stato quello di rivolgermi al mio ex ateneo, anche se in effetti so che dovrebbe esserci un CPI per ogni zona di domicilio (allora mi chiedo quelli d'ateneo a cosa servano). L'azienda n. 2, quella "in ballo" attualmente, si è dimostrata in effetti molto disponibile e consapevole del tempo che stringe (a loro ovviamente serve una risorsa subito). La mia perplessità è costituita unicamente dal fatto che, pur rientrando nell'ambito di mia competenza, non è nel settore nel quale ho svolto lo stage n. 1, cioè quello nel quale vorrei proseguire. Il mio dubbio è anche un pensare al futuro: il mio cv è già costituito da molte esperienze variegate, seppure con un comun denominatore riconducibile allo stesso ambito. Avrei avuto piacere di non movimentare ancora di più le acque, ma di proseguire con la strada intrapresa durante lo stage n. 1, per dare un senso di coerenza e perseguire quelli che sono i miei reali obiettivi professionali. Purtroppo per ora non sembra possibile, per questo ho ampliato un po' la ricerca. Lo stage comunque sarebbe di 6 mesi, ma in sede di colloquio mi è stato riferito di una dipendente entrata in azienda in stage che poi le è stato interrotto prima del dovuto per farle un contratto vero, quindi non si sa mai. Ecco la radice del dubbio, in realtà: ho timore di accettare un'esperienza che mi servirebbe unicamente a non girarmi i pollici a casa e che mi faccia crescere poco visto che si tratta di mansioni già ampiamente sperimentate in passato, seppur in modo differente. Grazie ancora e scusate la lunghezza :) ps - sulla "scorrettezza" dell'azienda n. 1, che anche secondo me avrebbe tranquillamente proseguito lo stage in assenza della legge di ferragosto, siamo concordi. Il fatto è che non assumono me e prenderanno stagisti di continuo, possibilmente neolaureati. E dopo 6 mesi a casa di nuovo, e così via... non faccio il nome dell'azienda, ma è anche un nome abbastanza importante.
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: sallie
Un'azienda mi fa aspettare mesi per uno stage - ma se lo facessi all'estero varrebbe la regola dei 12 mesi?
Caro Adm, detto spassionatamente, questa società ti sta tenendo in ballo da 4 mesi. Ti invitiamo caldamente a valutare la possibilità di lasciarla perdere e di non stare ad aspettare che ti apra forse una posizione di stage: stai rischiando di perdere tempo prezioso. Specialmente in relazione ai famosi 12 mesi dalla laurea, che tu giustamente citi e che sono diventati molto importanti per l'attivazione degli stage. Inoltre l'attivazione di stage all'estero può prevedere (di solito è così) l'attivazione in Italia, secondo le regole in vigore nel nostro Paese (quindi i 12 mesi come tempo limite), e poi lo svolgimento dello stage parte nella sede italiana e parte nella sede estera (in questo caso la Svizzera). Quindi non è affatto detto che fare lo stage a Ginevra per te vorrebbe dire poter "scampare" ai nuovi paletti italiani. Guardati intorno, ci sono migliaia e migliaia di grandi imprese in Italia, non fissarti proprio su quella che sembra non essere in grado di prendere una decisione in merito alla tua candidatura!
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: Redazione_RdS
limite di sei mesi anche con più tirocini?
Ciao a tutti, volevo condividere la mia personale esperienza sul discorso tirocini. Lavoro nelle risorse umane di un'azienda americana e mi sono trovata di recente a selezionare una persona molto qualificata per una posizione di stage. Purtroppo, dato che la mia azienda non ci ha mai capito nulla sulla nuova normativa, ho provato ad inserire la persona anche se si era laureata da più di 12 mesi e attualmente è borsista presso l'università. Morale: mi sono beccata un bella lavata di capo perchè il mio responsabile dice che la normativa è chiarissima, quindi devo solo eliminare i cv di laureati da oltre 12 mesi. In tutto ciò avevo chiesto già l'approvazione del progetto formativo all'università e il loro ufficio di pleacement, dopo un'attenta analisi, mi ha dato l'OK. Ovviamente ai miei responsabili non interessa perchè ritengono che non è detto che l'università sia stata accurata e temono ripercussioni anche legali... Purtroppo essendo stagista anche io non ho potuto decidere granchè. Mi rimane solo un grande dubbio se si potesse fare qualcosa o no..E se forse un passo avanti lo dovrebbero fare proprio le risorse umane delle aziende. MA forse non è questo il tempo, non è questo il paese. Grazie
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: dalloway
a padova tirocini di qualità
Caro Milone, siamo... entusiasti! Sembra che la Provincia di Padova abbia letto la nostra Carta dei diritti dello stagista e abbia deciso di darvi piena attuazione! Tu lavori all'interno della Provincia di Padova? Potresti riuscire a mandarci il testo di questa delibera? Siamo molto interessati ad approfondire l'argomento!
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: Redazione_RdS
sto per iniziare uno stage non retribuito ma...
Io ti capisco e t do ragione in toto: ero nelle tue stesse condizioni, credimi, così disperata dall'inattività che sono stata ad un passo dall'accettare stage creati solo per sfruttarmi e non pagarmi! Ora ne sto facendo uno retribuito e l'unica cosa che posso dirti è: cerca ancora, qualcosa salta fuori, a far stage gratis c'è sempre tempo! Inoltre, la penso esattamente come te: lo stato dovrebbe tutelare noi, i futuri lavoratori di un domani che io, sinceramente, all'orizzonte non vedo! In bocca a lupo, a me a te e a tutti quelli come noi!
Ultimo Post: 13 anni fa
Di: chicca1109