Prima esperienza di tirocinio pessima..e ora ne pago le conseguenze
Sei probabilmente incappata, cara Veronica, in uno dei casi in cui lo stage non è propriamente pensato per formare la persona e eventualmente inserirla con un contratto, ma piuttosto per rimediare in fretta a un buco di organico. Una di quelle situazioni, purtroppo molto frequenti, che fanno perdere senso al tirocinio, lo snaturano in qualche modo. Tanto che da quanto ci pare di capire il progetto formativo non è stato minimamente rispettato. Tu però cerca di fare comunque tesoro dell'esperienza, per trarne il più possibile giovamento: tutto quello che ti capita di vivere, anche le cattive esperienze, servono a imparare. E cerca di iniziare il nuovo percorso carica di buoni propositi e positività. Noi nel frattempo ti facciamo un grande in bocca al lupo! E torna a scriverci per aggiornarci se hai voglia. Un caro saluto
Ultimo Post: 4 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Utilizzare ferie per tirocinio formativo
Buongiorno e grazie per la vostra risposta. Le mansioni sono coerenti col percorso formativo del master; so che in totale non si possono superare le 48 ore tra lavoro+tirocinio, ma il punto 'nebuloso' nella normativa, sul quale l'ente formativo sta cercando informazioni, è se, considerando che durante le ferie non c'è materialmente attività lavorativa, quelle ore possono essere impiegate per fare tirocinio; o essendo comunque vincolato da un contratto per quelle ore, non si possa fare. Vorremmo evitare di commettere illeciti e mettere tutti in difficoltà...In risposta a #29492
Ultimo Post: 4 anni, 1 mese fa
Di: luciricci
Emilia Romagna, quasi 300 indennizzi Covid mai arrivati agli stagisti: decine di enti promotori “non collaborano”
Sono quasi trecento gli stagisti dell'Emilia Romagna a cui sono state negate – almeno per il momento – le indennità Covid stanziate per gli stage extracurriculari sospesi a causa della pandemia. Piccole somme, dai 450 ai 900 euro, ma comunque una boccata d'ossigeno per quanti si sono visti di punto in bianco sospendere l'attività, perdendo qualunque tipo di entrata economica. La doccia fredda dei mancati bonifici è arrivata con il rifiuto da parte di alcuni enti promotori di seguire il …
Ultimo Post: 4 anni, 1 mese fa
Di: Ilaria Mariotti
Indennità minima non corrisposta
Probabilmente il tuo rimborso spese è stato decurtato in base ai giorni di "assenza", anche se non ci è chiaro se nel tuo caso si sia verificata una interruzione anticipata o meno. In ogni caso funziona così: all'azienda ospitante è concesso di rimborsare il tirocinante per i soli giorni in cui è presente in azienda, mentre è sua facoltà non corrispondere l'indennità per i giorni in cui non è presente, vuoi per malattia, permessi o altro. Nel tuo caso ci pare di capire però che la convenzione sottoscritta metta bene in chiaro che non si possa scendere mai sotto i 300 euro, nonostante le decurtazioni. In questo caso ci sarebbe un errore, e dunque spetterebbe all'ufficio paghe sanarlo. In attesa che la situazione si risolva - e siamo fiduciosi che accadrà essendoci di mezzo un documento firmato da entrambe le parti - potresti provare a interpellare l'ente promotore, chiedendo di aiutarti a risolvere il caso. Facci sapere, e un caro saluto In risposta a #post29481
Ultimo Post: 4 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Dagli addosso allo stagista, il nuovo sport sui social network
Dagli allo stagista: ormai da tempo c’è un nuovo sport sui social network, specie Twitter – attribuire gli errori di giornali e televisioni ai tirocinanti. Che è divertente, certo. Ma anche crudele. E sleale.Il fatto che ci siano molti stagisti impiegati nel settore dei media è innegabile, e sicuramente tante, troppe testate li utilizzano, anche se sono inesperti, per risparmiare sul costo del personale ed evitare di pagare collaboratori con più esperienza. Altrettanto innegabile è che a volte questi stagisti …
Ultimo Post: 4 anni, 1 mese fa
Di: Eleonora Voltolina
Tirocinio in un negozio, orari sballati e indennità inferiore a quanto promesso
Abruzzo... ho sbagliato mi correggo. Ho iniziato proprio il giorno 25 che era scritto nel contratto ma dal 25 al 28 mi hanno fatto fare 8 ore e mezza al giorno poi mi sono lamentata e mi hanno passato a turni normali di 40 ore. Ma sul contratto c’è scritto come ho già detto che devo fare massimo 6 ore al giorno invece ne faccio 7/8 anche 8 e mezza. Calcolando che faccio addetta vendita (che ai lavoratori viene pagato con dei bonus in base alle vendite che si fanno) e invece io non solo che devo ammazzarmi per vendere ma credo che non mi vengano nemmeno riconosciute giusto? In risposta a #29490
Ultimo Post: 4 anni, 1 mese fa
Di: Fedel89
Agronomo in cerca di info su stage
Ciao, e grazie per i complimenti al nostro sito! In verità questa pagina è una vera e propria testata giornalistica dove puoi trovare notizie e informazioni su giovani e mondo del lavoro. A affiancare il nostro lavoro c'è anche un network di aziende virtuose (trovi qui l'elenco: https://www.repubblicadeglistagisti.it/initiative/rdsnetwork/chiarostage/le-aziende-aderenti/), di cui noi pubblichiamo offerte di stage o lavoro. In più per ognuna trovi una scheda con tutti i dati, compreso il tasso di assunzione post stage: https://www.repubblicadeglistagisti.it/annunci/. Difficile però, come sottolinei, che ci siano offerte nell'ambito professionale di tuo interesse. Hai provato con l'ufficio stage del tuo ateneo? Facci sapere, e un caro saluto
Ultimo Post: 4 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Lavoro e stage in contemporanea, sorpresa: la Did non sempre è necessaria
Una persona manda un cv, sostiene un colloquio, e arriva l'esito positivo: una proposta di stage. Evviva, si comincia – fermi un attimo. Questa persona ha già un lavoro, che non vuole, o non può, lasciare. È un lavoro part-time, che permetterebbe tranquillamente a livello di orari di svolgere anche lo stage. Ma per attivare uno stage non è obbligatorio fare la DID, la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, al centro per l'impiego? E questa DID non equivale a …
Ultimo Post: 4 anni, 1 mese fa
Di: Marianna Lepore
Interruzione Stage
Sì Giada, ti confermiamo che essere rimborsati per i giorni di tirocinio in cui sei stata presente è un tuo diritto, sempre che naturalmente il tirocinio sia basato su documentazione regolare, quindi una convenzione di stage firmata, un ente promotore che controlli etc. Se questo è il tuo caso, come speriamo che sia, allora puoi decidere di interrompere anzitempo l'esperienza dandone comunicazione ai tuoi tutor, senza timore di non ricevere i soldi che ti spettano. Naturalmente se dovessi interrompere il mese a metà, l'importo che ti sarà erogato sarà presumibilmente dimezzato: l'azienda ospitante ha facoltà di pagarlo per intero così come di rimborsarti solo i giorni di effettiva presenza. Tutto sta al suo buon cuore. Fai attenzione anche a cosa c'è scritto nella convenzione di stage: è raro ma non da escludere che esistano clausole precise in fatto di interruzione anticipata. Facci sapere come va a finire, e un caro saluto
Ultimo Post: 4 anni, 1 mese fa
Di: Redazione_RdS
Tirocini: crollano in alberghi e ristoranti, reggono negli uffici pubblici e nella sanità
Nei primi sei mesi del 2020 i tirocini si sono dimezzati rispetto allo stesso periodo del 2019: 185.152 sono quelli partiti tra gennaio e giugno dell'anno scorso, solo 96.376 quest'anno. La botta più forte, dal punto di vista economico, il Covid l’ha data al settore dei trasporti e del turismo. Non sorprende quindi che anche i dati inediti sul crollo degli stage, che la Repubblica degli Stagisti ha potuto raccogliere dal ministero del Lavoro, lo confermino: il settore di attività …
Ultimo Post: 4 anni, 1 mese fa
Di: Eleonora Voltolina