Stage, ti voglio in tutte le lingue dell'Ue: 60 tirocini da 1200 euro per traduttori al Parlamento europeo. Candidature fino al 15 novembre
I tirocini al Parlamento europeo sono un'occasione per imparare e aggiungere prestigio al proprio curriculum, senza svuotarsi le tasche o attingere a quelle di mamma e papà. Il rimborso infatti, tra basic grant e agevolazioni, può toccare i 1.500 euro lordi al mese: un miraggio lontano per i tirocinanti delle istituzioni italiane. Del resto il Parlamento Ue ha apertamente dichiarato guerra ai tirocini gratis con una risoluzione del luglio scorso e, nell'attesa che gli stati membri recepiscano l'input, continua con …
Ultimo Post: 14 anni fa
Di: Annalisa Di Palo
Le assenze possono influire sul rimborso spese?
Ho cominciato presso un'azienda privata un tirocinio gratuito di due settimane a seguito di un corso di grafica gestito da un ente privato (ente promotore) e cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo. Il tirocinio si è rivelato inadeguato dato che la mia mansione riguardava in maniera minima il campo della grafica. Mi è stato offerto però di continuare il tirocinio per la durata di sei mesi. Sono riuscito contrattare un rimborso spese pari a 600 euro per 8 ore al giorno 5 giorni su 7 (visto che la sede del tirocinio è distante dal mio luogo di residenza 100 euro è quanto spendo al mese di benzina). Si potrebbe pensare cohe il rimborso in ogni caso che il rimborso pattuito è più che conveniente. In realtà non è così visto che è venuta meno la mia speranza di svolgere mansioni diverse è più attinenti al percorso del corso realizzato dall'ente promotore (nonostante mi trovi un un ufficio grafico dove il mio collega e quella dovrebbe essere il mio "tutor" si occupino, al contrario di me, di grafica multimediale). Premetto anche che il mio tutor non ha le competenze per insegnarmi nulla e, nonostante le mie insistenze di poter partecipare ai progetti grafici dell'ufficio, ho avuto risposte negative. Quindi 600 euro, nel mio caso, non può essere paragonato ad un ottimo rimborso di tirocinio ma alla retribuzione per un lavoro sottopagato. A quanto pare ho tutti i doveri di un dipendente ma nessun diritto in quanto tirocinante. Orario non flessibile, timbro entrata, uscita e pausa pranzo con il badge; recupero anche un minuto di ritardo; mi sono "preso con la forza" il diritto di fare ogni due ore una pausa di 15 minuti (pausa che per legge è garantita a chi lavora ad un videoterminale, cosa che alla direzione proprio non è andata giù). Dopo 3 mesi ho deciso di chiedere l'interruizone del tirocinio dopo il rifiuto dell'azienda di assumermi con un qualche tipo di contratto (e dopo aver saputo che l'azienda non ha mai avuto alcuna intenzione di assumermi alla fine del tirocinio). Fin qui tutto "bene" non fosse che, pur non avendo l'obbligo di dare preciso, ho ritenuto rispettoso, almeno nei riguardi del "tutor" annunciare che me ne sarei andato a fine mese. Il tutor ha informato la direzione che a sua volta ha fatto un conteggio dei miei giorni di assenza (10 i 4 mesi). Risultato, mi verranno detratti dalla busta paga questi giorni e forse anche i minuti di ritardo (come nella maggior parte delle aziende, da 1 a 15 min si recupera cominque un quarto d'ora), puntualmente recuperati ma non comunicati in direzione. Ora rischio di non prendere neanche un centesimo nonostante abbia lavorato tutto il mese. Le mie domande sono: - può l'azienda detrarmi le assenze e i ritardi da quello che è ufficialmente un rimborso spese e non una retribuzione per una prestazione lavorativa? - può l'azienda, in alternativa, costringermi a recuperare le assenze anche se non si tratta della fine del tirocinio ma un interruzione anticipata? Premetto che sul contratto che ho firmato non si fa cenno alle assenze e tantomeno al recupero dei ritardi. Nel caso non possano legalmente farlo ma vogliano procedre ugualmente in questa direzione, posso minacciare di rivolgermi al tutorat de lavoro per attestare che si è trattato di una prestazione lavorativa e non di un tirocinio? Non è stato mai redatto (logicamente per l'azienda) dal tutor un foglio che attestasse il mio percorso formativo durante il tirocinio. Non c'è stato mai un controllo da parte del tutor dell'ente promotore (e riguardo l'ente promotore e il corso realizzato ci sarebbe altro da dire e di ben più grave). Grazie, Franz
Ultimo Post: 14 anni fa
Di: franz80
Attenzione: stage Sconsigliato
ciao, vi segnalo questo stage per consigliarvi di evitarlo: http://offerte-lavoro.monster.it/GetJob.aspx?JobID=91671966&aid=56291546&WT.mc_n=JSAHG10 perchè conosco due persone che sono SCAPPATE da quell'area aziendale... I motivi? soprattutto ambientali, dato che il capo é una persona dal carattere terribile... Sarebbe una pessima esperienza (de)formativa per un neolaureato.. Comunque se volete rischiare fate pure, non dite che non vi avevano avvisato. ciao
Ultimo Post: 14 anni fa
Di: roberto2010
stage e maternità
Cara Caterina, non ci hai più fatto avere tue notizie... e ormai il tuo pancione dovrebbe essere bello evidente! Ci fai sapere com'è finita con Gi Group?
Ultimo Post: 14 anni fa
Di: Eleonora Voltolina
stage post master insoddisfacente: è vero che non posso interromperlo e cominciarne un altro?
Il master ho frequentato presso la NABA (i.e. Nuova Accademia di Belle Arti, Milano) che e una facolta privata. Per accedere in quell’ambiente ho anche pagato una bella cifra d’iscrizione. Il programma che ci facevano “leggere” era una cosa che mi sembrava un percorso interessante per la mia professione. Le lezioni duravano per un anno. Sarebbe da dire che dovevamo fare 700 ore di didattica e 800 tra studio individuale e di gruppo e stage. Eravamo in pochi-16 persone, visto che il master era in lingua inglese la maggior parte delle persone erano straniere. Ci era assicurato che lo stage troverano LORO, come facolta, per tutti quanti. Il tempo passava e l’unica mail che ci arrivava era come scrivere un curriculum vitae giusto, come preparare il portfoglio bello e a chi della facolta dobbiamo mandare queste cose. Ma il prossimo passo, che secondo me sarebbe, caro studente visto i tuoi lavori e il tuo CV c’e uno, due, cento ufficio che ti stanno e∕o non stanno cercando-cerca di cambiare qualcosa o vieni qui per dirmi dove vuoi andare a lavorare. Il tempo scadeva e la gente DA SOLA ha iniziato a cercare, chiamare, fissare l’appuntamenti con gli uffici e i vari studi dove potevano svolgere lo stage per poter ricevere l'attestato di master. Il master e una delusione totale. Una facolta privata che ognuno di noi ha pagato per trovarsi in situazione che non ti hanno insegnato niente, giocavano con noi perche la loro "non essere organizzati" ha portato si che la gente diventa delusa, si arrende e alla fine accetta tutte le condizioni in qui ti trovi. Tanti sono arrivati per imparare qualcosa e per rimanere a lavorare a Milano per un po. Tanti, come me, sono rimasti demoralizzati perche anche pagando tutto ti trovi in una situazione che non riesci a gestire da solo. Nel mio caso ho deciso di trovare uno stage da sola. In giro ho sentito che lo stage si puo cambiare tranquillamente. Pensavo basta che inizio a farlo da qualche parte e poi se arriva qualcos’altro lo cambio. Non mi sembrava che stavo facendo qualcosa di « grave » anche perche l’assicurazione per lo stage come la tassa d’iscrizione al master e stata pagata proprio da noi studenti. La ringrazio per la risposta. Mi ha aiutato tantissimo. Perche di solito inizio a combattere per poi frenarmi completamente. L’ufficio « serio » che mi voleva prendere ormai ha trovato un’altra persona. Ma adesso mi impegnero di piu cercero un’altra soluzione. Grazie 1000 per le informazioni che mi ha dato. Vi auguro una buona giornata! Giorgia
Ultimo Post: 14 anni fa
Di: giorgia_234
recupero delle assenze
Salve, è la prima volta che scrivo su questo forum e avrei urgente bisogno di un'informazione. Sto svolgendo un tirocinio presso un'azienda privata. Il tirocinio dura 6 mesi. Ho appena dato comunicazione di voler interrompere il tirocinio a fine mese (quindi con tre mesi di anticipo). Premetto, solo a titolo informativo visto che non è il tema di questa discussione, che il tirocinio si è rivelato in realtà un lavoro sottopagato (600 euro mensili per 8 ore al giorno)non inerante al corso promosso dalla regione e gestito dall'ente promotore. La domanda è: sono tenuto a recuperare i giorni di assenza? E soprattutto, a può l'azienda detrarmi dal rimborso spese i giorni di assenza? Ringrazio in anticipo per qualsiasi informazione
Ultimo Post: 14 anni fa
Di: franz80
Valentina Rossi, dallo stage al lavoro in Ferrero il passo (di danza) è stato breve
Per raccontare «dal di dentro» l'iniziativa Bollino OK Stage, attraverso cui la Repubblica degli Stagisti incentiva le imprese a garantire ai giovani percorsi "protetti" e di qualità secondo i principi della Carta dei diritti dello stagista, la redazione raccoglie le testimonianze degli ex stagisti delle aziende che hanno aderito al Bollino. Di seguito quella di Valentina Rossi, oggi dipendente di Ferrero.Sono nata nel 1983 in provincia di Piacenza, a Fiorenzuola d’Arda, dove i miei gestiscono un negozio di abbigliamento. Nella …
Ultimo Post: 14 anni fa
Di: Eleonora Voltolina
stage in prefettura
Gli ho avanzato l'idea di poter seguire anche la sspl e la risposta è stata :No. Lo stage implica l'obbligo di frequenza quindi non è compatibile con la scuola!:(( Sarà x l'anno prossimo..spero solo che questa si riveli un'esperienza utile per il mio curriculum!!:)))
Ultimo Post: 14 anni, 1 mese fa
Di: linda241184
relazione tra partita IVA e avvio di uno stage
Cara Valentina, abbiamo girato la tua domanda a Evangelista Basile e Sergio Passerini, avvocati dello studio legale Ichino Brugnatelli che da questo mese curano ogni due settimane una rubrica su questo sito intitolata «L'avvocato degli stagisti». Ecco il link a cui potrai leggere la risposta: http://repubblicadeglistagisti.it/article/rubrica-avvocato-degli-stagisti-compatibilita-stage-e-partita-iva Attendiamo tue notizie!
Ultimo Post: 14 anni, 1 mese fa
Di: Eleonora Voltolina
Posso fare uno stage se sono titolare di partita Iva? Risponde «l'avvocato degli stagisti», la nuova rubrica dedicata agli aspetti giuridici dello stage
Prosegue «L'avvocato degli stagisti», rubrica bisettimanale della Repubblica degli Stagisti curata da Evangelista Basile e Sergio Passerini, avvocati dello studio legale Ichino Brugnatelli. Basile e Passerini approfondiscono di volta in volta casi specifici sollevati dai lettori. La domanda di questa settimana arriva dal Forum. «Ciao a tutti, sono stata selezionata per uno stage presso un'agenzia per il lavoro a Roma. Il problema è sorto al momento dell'attivazione, poichè mi è stato detto che non posso fare lo stage perchè in …
Ultimo Post: 14 anni, 1 mese fa
Di: Sergio Passerini