Stage al Comune di Napoli, ottimo per Carmine e pessimo per Assia: storie a confronto
Uno stage come opportunità per affinare le proprie competenze e magari trovare lavoro, oppure una semplice parentesi di cinque mesi di totale inattività: gli effetti sono diversi ma il tirocinio in realtà è lo stesso. Cioé quello che a cavallo tra il 2010 e il 2011 ha coinvolto 49 brillanti neolaureati nel programma “Tirocini formativi per l’occupazione” del Comune di Napoli. Quattordici mesi dopo la pubblicazione del bando, l’unica cosa che accomuna questi giovani è il fatto di essere ancora …
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Di: Marianna Lepore
Sabina Tangerini e il Master dei Talenti: «Uno dei periodi più stimolanti della mia vita»
La Fondazione Cassa di risparmio di Torino, da quest'anno in collaborazione con la Fondazione Cassa dei risparmi di Forlì, ha appena aperto le selezioni per il bando Master dei Talenti neolaureati 2012. Si tratta di 79 tirocini all'estero, in diversi settori, con rimborsi spese dai 1.400 ai 3mila euro al mese. L'iniziativa è rivolta ai laureati delle università del Piemonte, della Valle d'Aosta e della sede di Forlì dell'Alma mater studiorum di Bologna. Ecco la testimonianza di Sabina Tangerini, che …
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Di: Riccardo Saporiti
Ventenni e riforma del lavoro, parla l'ideatore della lettera a Monti
Dalle pagine del Corriere della Sera la lettera aperta dei 19 ventenni che chiedono al governo Monti di fare presto con la riforma del lavoro e di creare un sistema più favorevole e meritocratico per l'occupazione giovanile è rimbalzata su giornali, siti web e televisioni. Una grande attenzione mediatica alimentata anche da contro-lettere, ironia, dietrologia su chi siano - e che mire abbiano - i promotori di questa fortunata iniziativa. La Repubblica degli Stagisti ha raggiunto al telefono il ragazzo …
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Di: Eleonora Voltolina
Giovani italiani all'estero, ultimi giorni per partecipare al sondaggio
Ancora pochi giorni per raccontare la propria esperienza all'estero, sia dal punto di vista di chi è ancora lontano dall'Italia, sia da quello di chi dopo un periodo oltre confine ha scelto di rientrare in patria. Alla fine di febbraio verrà chiuso il sondaggio, online da metà ottobre, che il Comune di Milano e l'associazione Italents hanno elaborato per raccogliere le voci dei tanti giovani italiani in giro per il mondo e di quelli che - magari sulla spinta degli …
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Di: redazione
è possibile un iter così complicato per uno stage? Leggete e commentate
@Sybil: purtroppo lo psichiatra non mi ha ricevuta, perchè prende gente fino a 29 anni (aahahahahah, scherzo!) le tue parole: "gli studenti non dovrebbero fare stage per lasciarli fare ai neolaureati e ai 30enni? Questa logica è malata" certo che è malata, ci hanno messi gli uni contro gli altri, perchè all'improvviso, nei primi anni 2000, hanno cambiato il sistema di colpo e quindi ci troviamo inconsciamente a scontrarci. poi dici " SEMMAI noi 30enni (e mi ci metto pure io) dovremmo arrabbiarci con chi non ci dà lavoro ma solo stage e solo dopo 12 mesi dalla laurea. Il problema non sono gli studenti che ci fregano il posto (e capirai che posto) ma le aziende che non fanno contratti. " e pure qui hai ragione...il problema nasce dal fatto che le aziende delle persone fanno quello che vogliono e poi ci lasciano allo sbando, vorrebbero la nostra pelle, ma non l'avranno, se ci mettiamo tutti d'accordo. @Kodachi: accidenti!!!!!!!! Una persona come te, che dovrebbe lavorare per migliorare la nostra vita e fare passi nel progresso (i tuoi studi sono fatti per questo) non la fanno lavorare? Nemmeno un tirocinio??? Quanti anni hai? Il canale conoscenza diretta è la rovina, ma molti ragionano così, pure chi è contro questo sistema : "Eh, ma mettiti nei panni dell'azienda: si fida di più di chi conosce o di chi o?" ragionamento PESSIMO perchè nella vita potremmo pure essere stati degli eremiti e non conoscere nessuno, ma se esistiamo, se ci alziamo la mattina allo specchio, se abbiamo il respiro, se ci cibiamo vuol dire che c'è un perchè del fatto di essere al mondo. Io parto sempre da questo concetto: diritti per TUTTI
Ultimo Post: 12 anni, 9 mesi fa
Di: Francystage
stage editoria
Salve, a voi che siete certamente più esperti di me vorrei chiedere un paio di cose: -ma a noi poveri sfigati laureati in lettere non ci vuole nessuno? -esistono aziende virtuose che offrono stage editoriali, di redazione o comunque comunicazione per noi inutili umanisti? Anche non virtuosissime andrebbero bene. grazie
Ultimo Post: 12 anni, 9 mesi fa
Di: marghem
Io, schiavo per tre anni in una piccola casa editrice
Dopo la pubblicazione dell'intervista a Federico Di Vita, autore di un libro-accusa contro le piccole case editrici che troppo spesso sopravvivono grazie allo sfruttamento di giovani laureati sottopagati e in nero, e la copertina dell'ultimo Emagazine della Repubblica degli Stagisti dedicato proprio a questo tema, alla redazione è arrivata la testimonianza di Tobia. Sotto questo pseudonimo si cela un professionista del settore che ha voluto condividere la sua esperienza, raccontando il suo percorso proprio all'interno di una piccola casa editrice …
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Di: redazione
Ferragamo
nessuna nuova informazione in merito a Ferragamo? sarei ben propensa per una esperienza da loro in area marketing e comunicazione... :)
Ultimo Post: 12 anni, 9 mesi fa
Di: elenamaz
Campus Mentis, D'Ascenzo: «Facciamo orientamento, non placement»
Fabrizio D’Ascenzo, ordinario di Economia all’università La Sapienza, è anche direttore del centro di ricerca ImpreSapiens, che gestisce l’iniziativa Campus Mentis avviata dal ministro Giorgia Meloni nel 2009 (allora si chiamava «Global Village Campus») con un evento sperimentale a Pomezia. L’anno successivo le tappe diventarono tre – Pomezia, Catania, Abano Terme – con un coinvolgimento di circa 1.500 ragazzi («al lordo di chi non si presenta senza nemmeno avvisare, purtroppo»). Ora Campus Mentis è inserito nel pacchetto «Diritto al futuro»: …
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Di: Eleonora Voltolina
Frequanza volontaria per laurea in medicina
Ciao Paola, scusa ma forse non sono stato chiaro...io sono laureato e mi sono specializzato a fine 2010 e adesso il primario di questo reparto mi dice:"Inizia a frequentare il reparto come volontario che tra qualche mese riesco a farti avere un contratto..". Quando ti dicono così non puoi fare altro che accosentire visto che è un periodo di magra anche per la nostra categoria e di occasioni lavorative non ce ne sono molte. E' chiaro che tutte le aziende sanitarie pretendono (giustamente) che venga formalizzata la presenza del medico frequantatore per cui ti fanno una visita medica per l'idoneità al lavoro e ti fanno compilare un modulo in cui fornisci le generalità e in cui si inserisce la poliza infortuni personale che bisogna avere. Quello che continuo a non capire è: io che svolgo questo tirocinio volontario e gratuito che tutto è meno che formativo sono considerato al pari di una persona che fa uno stage?!? No perchè mi sono letto cosa la legge intende per tirocinio formativo (programma formativo scritto, tutor assegnato, rimborso spece, ecc) e noi di queste cose ovviamente non abbiamo nulla!! Ho davvero forti dubbi che rientriamo in questo gruppo, per cui dico che se non rientriamo a noi non si applica nemmeno al 138...però non so magari mi posso sbagliare. Non era mia intenzione offendere nessuno, mi sembra solo un po' riduttivo paragonarmi a un neolaureato senza esperienza di lavoro dopo aver fatto 5 anni di dura specializzazione a fare turni di 12 ore al giorno con tutte le guardie e le notti...
Ultimo Post: 12 anni, 9 mesi fa
Di: Jouandre