Stage Bayer
Ciao a tutti. Dunque, io al momento mi trovo al quinto mese di uno stage presso lo stabilimento Bayer di Filago (BG). Sto ricoprendo funzioni HR anche se le risorse umane hanno sede a Milano, ma essendo questo uno stabilimento, alcuni aspetti come la formazione aziendale sono gestiti localmente. Non posso che essere entusiasta di questa esperienza, sia dal punto di vista professionale perchè qui si incontrano persone davvero valide che ti aiutano a crescere e imparare, sia da quello umano, dato che da subito i colleghi cercano di metterti a tuo agio. Purtroppo questo stage non aveva come scopo quello dell'assunzione, cosa resa nota già durante il colloquio di selezione, dato che cercavano una persona che insieme alla tutor seguisse un progetto che avrebbe avuto termine con la fine dello stage (e così sarà). Vi posso però assicurare che, se le condizioni lo permettono, Bayer è lieta di ricollocare i suoi stagisti in pianta stabile all'interno dell'organico(l'ho visto coi miei occhi su un'altra ragazza in stage presso un altro dipartimento). Se non si fosse capito, consiglio vivamente uno stage all'interno di quest'azienda!
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Di: inmythirdeye
Jobs Act, cosa c'è scritto davvero nel testo appena approvato dalla Camera
La riforma del lavoro di Matteo Renzi procede ben più velocemente del previsto. L'altroieri il disegno di legge "Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell'attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro" - cioè il cosiddetto Jobs Act - è stato approvato alla Camera e dunque ora …
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Di: Eleonora Voltolina
Domande stage
Controlla sul progetto formativo e vedi se c'è qualche clausola che prevede il pagamento in un'unica soluzione a patto di aver svolto tutte le ore. In caso negativo potresti contestare. Altrimenti, se ritieni che ciò implichi una perdita di tempo ed energie (mentali soprattutto), semplicemente mandali a quel paese. Ricordo poi a tutti che esiste un interessante portale dove recensire il proprio (ex) luogo di lavoro: http://www.glassdoor.com/index.htm
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Di: Batacchi
Posso proporrei io uno Stage?
Buona sera, sono ormai laureata in storia dell'arte da tre anni circa, in attesa di occupazione mi è venuto in mente di proporre alla Pinacoteca Civica della mia città di fare uno stage presso di loro. La direttrice ha acconsentito volentieri, adesso mi chiedo come può svolgersi la stesura di questo progetto stage ma sopratutto essendo stata io a propormi che tipo di copertura assicurativa devo attivare e a carico mio?(io sono disposta a farmi carico delle spese assicurative) Spero qualcuno possa rispondermi! Grazie
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Di: alice14
Università, la proposta dei ricercatori Adi: «Abolite gli assegni di ricerca»
Professori praticamente mai: le speranze di arrivare al traguardo, per i "giovani" - le virgolette sono d'obbligo, visto che si parla anche di quarantenni - che lavorano all'interno delle università e in particolare per chi è assegnista di ricerca, sono minime. Molto difficile è infatti passare dal primo step della vita del ricercatore, quello dell'incarico di indagare su un tema di interesse scientifico, alle fasi successive dei contratti a tempo determinato a due livelli, a o b (l'indeterminato è stato …
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Di: Ilaria Mariotti
Stage scolastico
Buonasera, sono una ragazza lombarda di 16 anni, alla mia prima esperienza in campo di stage alberghiero. Frequento una scuola basata sui ragazzi che per motivi o altri hanno lasciato la scuola e continuano a studiare facendo tre anni in uno. Il mio corso si basa principalmente su cucina, sala, bar e pasticceria, abbiamo fatto jobs act a scuola, ovvero lezioni, quindi le basi di cucina e sala le so. Ieri ho iniziato uno stage in un bar della mia città, tutti i miei compagni sono addetti alla macchina del caffè, servizio dei clienti (vendita di dolci e quant'altro) mentre a me è capitato un mestiere totalmente diverso, ovvero lavare i piatti. Inizialmente sarei dovuta andare come stagista di reception, ma purtroppo il posto era davvero lontano (erano 12 ore fuori casa) e il prezzo di tutti gli abbonamenti che avrei dovuto fare era esorbitante, così ne ho parlato con la mia tutor che organizza appunto gli stage, e qui è successo il finimondo, davanti ai miei compagni di classe mi ha dato della stupida (ovviamente non così alla leggera) dicendomi che altri posti non ne aveva, quando poi alla fine mi ha trovato questo bar. Abbastanza bravi i colleghi, ma su 6 ore di lavoro non ho avuto diritto ad una pausa, ne per sedermi un minuto o per mangiare qualcosa, il risultato è che ho avuto un senso di svenimento e debolezza davvero forte, dato che già di mio sono debole di fisico. Il mio lavoro in pratica è quello di svuotare e riempire in continuazione la lavastoviglie, asciugare a mano ogni singolo cucchiaio e piattino del caffè, pulire il piano di lavoro, lavare completamente a mano delle lastre in ferro per il cibo da esposizione e inoltre pulire tavoli e portare da mangiare ai clienti ricevendo pure dell'incapace dalla tutor aziendale. Alla fine della giornata oltre alla stanchezza e alla fame, ho avuto un mal di gambe e di schiena per tutta la serata. Il colloquio per questo posto non mi è stato concesso dalla mia tutor di scuola, quindi non so nemmeno chi sia il propietario del locale, il foglio delle presenze non mi è stato dato quindi la firma di ieri con entrata ed uscita non esiste, e già non sono più motivata ad andare, il tutto nella mia classe dopo aver raccontato il lavoro di ieri è stato preso con incredulità dai miei professori e quando ne ho parlato con la mia tutor mi ha fatto chiaramente capire che a lei se faccio tutto quel lavoro non frega nulla. Vorrei avere dei pareri da voi che sono certa ne sappiate più di me, mi scuso per il papiro ma volevo raccontare nei dettagli. Vi ringrazio!
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Di: Sakuraoceans
Percorso post triennale
Ciao WhiteRabbit. Non ho una conoscenza diretta di nessun ateneo milanese, ma se ti può aiutare a decidere dai un'occhiata a questa pagina https://ec.europa.eu/esco/web/guest/hierarchybrowser/-/browser/Skill, dove la Commissione europea ha raccolto le professioni e le competenze più richieste a livello europeo nei prossimi anni. Può darti qualche spunto, magari da incrociare con le offerte formative che stai già valutando. Mi sentirei di consigliarti un corso di laurea che preveda insegnamenti in inglese ad esempio, o l'opportunità di fare una buona esperienza lavorativa pagata all'estero o in Italia (quindi un ufficio Placement attivo). Tra le ultime opzioni che hai segnalato, personalmente mi sembra che Retail Marketing sia il percorso formativo più spendibile. Se vuoi facci sapere per cosa opti. In bocca al lupo, Annalisa
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Di: Annalisa Di Palo
Il Lazio riparte dalle start up: bando da 1 milione e mezzo di euro per quelle più innovative
«Siamo un paese pieno di eccellenze ma pigro, che non ha tenuto ai ritmi di innovazione che la globalizzazione impone». A parlare è il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti che, intervenendo alla Start up Marathon, un business game per imprese neonate organizzato alle Officine Farneto di Roma, dice la sua sui motivi della recessione italiana. «Il mondo consuma sempre meno i nostri beni manifatturieri perché siamo usciti dalla capacità di produrre, ma non siamo morti» assicura, ricordando come il …
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Di: Ilaria Mariotti
Stage curricolari
Gli stage curricolari sono regolati dall'ente di formazione che li attiva. Ma il regolamento deve comunque sottostare alla normativa regionale o può contenere deroghe? Un esempio per essere più chiari: il numero degli studenti in stage deve comunque rispettare il limite imposto dalla normativa statale in funzione dei dipendenti dell'azienda ospitante? Ci sono testi o siti web che trattano l'argomento stage curricolari? Grazie a quanti vorranno rispondere.
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Di: ecasarotto
«Non più solo stagista, in Carglass finalmente sono cresciuta»: la storia di Alessandra
Per raccontare «dal di dentro» l'iniziativa Bollino OK Stage, attraverso cui la Repubblica degli Stagisti incentiva le imprese a garantire ai giovani percorsi "protetti" e di qualità secondo i principi della Carta dei diritti dello stagista, la redazione raccoglie le testimonianze degli ex stagisti delle aziende che hanno aderito all'RdS network. Di seguito quella di Alessandra Burro, 27 anni, oggi assunta a tempo determinato nelle Risorse umane di Carglass, a Milano. Ho 27 anni e sono di Milano. Qui ho …
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Di: Annalisa Di Palo