Stage utile
13 anni, 6 mesi fa di pulcipupa
Ciao a tutti volevo accennare la mia storia per portare un po' di positività a chi segue questo forum. A settembre del 2009 ho iniziato uno stage in una grande azienda che si occupa di lavoro interinale occupandomi principalmente di selezione del personale. Ho avuto la fortuna di avere una tutor che mi ha insegnato molto dandomi modo di toccare con mano diverse situazioni. Lo stage era un 3 mesi + 3 mesi senza possibilità di assunzione con un rimborso mensile di 250 euro. Dopo i 6 mesi l'azienda mi ha offerto un contratto a 900 euro netti (contratto a progetto) portando così a 9 i mesi di esperienza accumulati. Dopo però mi hanno lasciata a casa perchè non c'erano possibilità (anche se una mia collega aveva presentato le dimissioni il mese prima e la mia tutor doveva seguire due filiali in contemporanea). Ero molto delusa e demotivata perchè avevo lavorato bene e nonostante la carenza di personale non c'era per me nessuna possibilità. Così ho accettato qualche lavoro di breve durata decisamente demotivante finchè non sono stata contattata dalla mia azienda attuale che, avendo visto la mia lunga esperienza di stage e il successivo contratto all'interno di una realtà strutturata, mi ha proposto un 6 mesi con possibilità di assunzione a tempo indeterminato. Quindi direi che i mesi a retribuzione quasi nulla alla fine mi sono tornati molto utili perchè fatti all'interno di un'azienda molto grande con un nome spendibile. Quindi a volte può essere utile accettare anche stage non retribuiti o pochissimo retribuiti purchè si sappia sfruttare il nome dell'azienda dove si svolge.
Un in bocca al lupo a tutti e tenete duro prima o poi l'occasione arriva per tutti ma bisogna farsi trovare sempre pronti ;)
giogro84
13 anni, 6 mesi fa
siamo d'accordo, ma ci sono tante esperienze di stage e tantissime grandi aziende che hanno fatto fruttare il cv, ma con buone/ottime retribuzioni. Io personalmente non le ho mai prese in considerazione quelle sotto i 500 (che considero cmq basse), tanto si trovano fortunatamente. Anche perchè accettare queste offerte significa gravare ancora sui genitori e non è bello e non sempre possibile.
Per cui dal mio punto di vista non ne vale mai la pena a queste condizioni, proprio perchè fuori c'è molto meglio. Se tutti o la stragrande maggioranza rifiutasse di accettare cose così vergognose (intendo gli stage beneficenza), prima o poi queste aziende o società si troverebbero costrette a variare le retribuzioni.
pulcipupa
13 anni, 6 mesi fa
Ciao giogro84. Veramente ora non sono più in stage e so perfettamente come funziona un orrendo contratto a progetto (ahimè propostomi fin troppe volte da tante altre aziende) ma quello che volevo dire è che cmq la si voglia girare fare uno stage in una grossa azienda mi ha permesso davvero di crescere professionalmente. Senza quello forse non sarei qui ora. Detto ciò ho solo mantenuto toni pacati per non insultare la suddetta azienda (ovvio che non ero felice di fare 40h a settimana a 250 euro ma posso dire che sono stati un buon investimento alla fine dei conti). Volevo solo sottolineare l'importanza che uno stage è in grado di ricoprire se strutturato bene. In questo caso l'unica pecca è stata la retribuzione ma per il resto mi è servito :)
giogro84
13 anni, 6 mesi fa
Ciao pulipupa. Sono contenta che abbia trovato in seguito un'opportunità seria altrove ma permettimi di non essere d'accordo con quello che hai scritto. Non va mai bene (e penso che vada anche contro i principi di questo sito)essere sfruttati in questo modo sul lavoro, perchè uno stage a 250 euro per 6 mesi + il cocopro a 900 è sfruttamento da parte dell'azienda, beneficenza da parte dello stagista (il cocopro poi è un orrore, viene proposto ormai da una miriade di aziende nelle modalità di un lavoro dipendente, quando dal punto di vista giuridico si configura come lavoro autonomo!!! è una parasubordinazione con caratteristiche di lavoro autonomo). Purtroppo è proprio grazie a questi cattivi autoconvincimenti e alla carenza di informazioni (anche di carattere contrattualistico)ai giovani che le aziende trovano sempre qualche candidato da sfruttare.
La proposta seria, di cui devi andare fiera, è quella che hai avuto attualmente: stage finalizzato ad assunzione (suppongo e spero per te che sia anche ben retribuito).
Le proposte serie di stage sono quelle che prevedono un reale progetto formativo (non una sostituzione di un normale dipendente retribuito però da stagista), con un compenso a partire dai 600 almeno (e ci sono aziende che pagano fino a 1000 euro per stage) e che possibilmente siano finalizzate ad assunzione, ma anche fini a se stesse purchè con i primi 2 requisiti.
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