io avevo già parlato di me, del fatto che con esperienze appiccicaticce e zero raccomandazioni alle soglie dei 31 anni non si vedeva l'ombra di un lavoro decente, che le aziende mi chiamano anche, ma vorrebbero esperienze assurde e pluriennali ecc...insomma, più passa il tempo, più mi nuovo, più mi documento e più mi rendo conto che vorrei sempre rimettermi in gioco. Non mi fermo mai e non mi adagio. Non esco da un'esperienza carceraria,per cui è difficile reinserirsi,ma ho ancora 25 giorni per cercare di rimettermi in discussione e vorrei cercare uno stage come dio comanda per farmi la cosiddetta esperienza, cercare settori affini, ma fare tabula rasa di un certo passato "lavorativo". Mi devo sentire imputabile del fatto che a 31 anni quasi mi debba sentire "vecchia" e senza possibilità di rimettermi in discussione?Non mi sento di aver commesso gravi colpe per cui non debba dare svolte alla mia vita...e non mi venite a dire che sottovaluto le mie esperienze,perchè, ve lo assicuro, non hanno alcun valore. Io,semplicemete,negli anni ho fatto tutto da sola, senza raccomandazioni nè agganci e questo è il risultato. il 9 aprile sarò in piazza...