Stage nel turismo... 7 stagisti e 10 impiegati...!!
13 anni, 10 mesi fa di stellastellina87
Allora vi illustro la mia "splendida" esperienza.. A luglio mi sono laureata in lingue (triennale) Ho mandato il mio cv ad un po di aziende proprio dopo la laurea e mi hanno contattato in 2. La prima l'ho rifiutata perchè ho capito subito che le prospettive di stage supponevano uno sfruttamento pagato, una sorta di simulazione... Poi ho fatto il colloquio in un ente del turismo straniero con una sede in Italia. Ero molto contenta perchè era proprio il settore che mi interessava e il progetto formativo anche!
Mi hanno preso subito dopo il colloquio, e nonostante sapessi che il rimborso spese era da fame ho ugualmente accettato per vari motivi tra cui la vicinanza a casa e il valore formativo e d'esperienza che poteva darmi questo stage. In effetti entrambe queste situazioni si sono concretizzate, mi sono trovata anche piuttosto bene con le "colleghe impiegate" che sono comunque sempre state gentili e simpatiche. Il valore formativo però diciamo che me lo sono creata più che altro da sola... Giorno per giorno chiedendo e lavorando... Nel complesso a livello formativo sono soddisfatta.. le mansioni erano in effetti quelle elencate nel progetto formativo e anche se a volte c'è da fare data-entry non mi lamento.. Quello di cui mi lamento è la situazione complessiva! L'ente è strutturato in questo modo: ci sono vari settori (tipo marketing, stampa ecc) in ognuno di questi uffici ci sono in media 2 impiegati per un totale di circa 10-11 lavoratori a tempo indeterminato.
Il problema sorge a questo proposito!!!! Su questi 10 lavorativi possiamo contare ben 7 stagisti!!!!!!! Uno per ufficio!!! cosa veramente vergognosa!!! E ovviamente tutti senza prospettiva di assunzione!! semplicemente perchè c'è mancanza di personale e di voglia di lavorare!!!! Situazione che diventa ancora più paradossale nel momento in cui ci sono alcune stagiste che ricevono un rimborso maggiore solo perchè sono straniere e il loro paese di provenienza, nonchè il paese di appartenenza dell'Ente in questione, prevede per legge un minimo di rimborso! Quindi in poche parole gli italiani non protetti da leggi se la prendono in quel posto mentre le stagiste straniere vengono privilegiate... e... "La legge è uguale per tutti" Evviva l'Unione Europea e l'uguaglianza tra i cittadini dell'Unione!!!! che tristezza......
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