soggetto promotore
15 anni, 6 mesi fa di leballonrouge
cara eleonora,
il soggetto promotore di uno stage deve essere necessariamente l'università?
picgor
12 anni, 4 mesi fa
Salve a tutti,
sto facendo una ricerca per conto di una azienda piemontese che vorrebbe attivare un tirocinio con una neolaureata svizzera.
L'Università estera non sembrerebbe disposta a fare da soggetto promotore anche perchè pensiamo che le normative svizzere per l'attivazione di stage siano molto differenti dalle nostre.
Vorrei quindi chiedere quale ente possiamo assumere come soggetto promotore al fine di attivare il tirocinio che si svolgerà, come già accennato, in Piemonte.
Grazie
Elisabetta
leoc
12 anni, 9 mesi fa
Salve,
gestisco una associazione No profit che si occupa di scambiare tirocini universitari per laureati e non all'interno del programma IAESTE. Potete verificare le nostre attività all'indirizzo: www.internationalcrossroads.it
Offriamo la possibilità a studenti e neolaureati italiani di andare all'estero epr un tirocinio formativo ed accogliamo gli studenti stranieri in cambio presso aziende italiane.
Finora abbiamo lavorato con le università, che fungono da ente promotore. Tuttavia ci viene scomodo perchè non sempre gli uffici stage sono efficienti e normalmente le università intendono esternalizzare anche questi servizi. Vorrei quindi capire che tipo di richiesta si debba fare presso la nostra regione (Puglia) per ottenere l'autorizzazione a svolgere il ruolo di ente promotore. Peraltro noi abbiamo vinto un concorso pubblico regionale che ci ha consentito di finanziare il primo anno di attività (ancora in corso).
Sapete illustrarci la procedura per l'autorizzazione?
In tal caso non dovremmo necessariamente fare leva sulle università.
Leandro
leoc
12 anni, 9 mesi fa
Salve,
gestisco una associazione No profit che si occupa di scambiare tirocini universitari per laureati e non all'interno del programma IAESTE. Potete verificare le nostre attività all'indirizzo: www.internationalcrossroads.it
Offriamo la possibilità a studenti e neolaureati italiani di andare all'estero epr un tirocinio formativo ed accogliamo gli studenti stranieri in cambio presso aziende italiane.
Finora abbiamo lavorato con le università, che fungono da ente promotore. Tuttavia ci viene scomodo perchè non sempre gli uffici stage sono efficienti e normalmente le università intendono esternalizzare anche questi servizi. Vorrei quindi capire che tipo di richiesta si debba fare presso la nostra regione (Puglia) per ottenere l'autorizzazione a svolgere il ruolo di ente promotore. Peraltro noi abbiamo vinto un concorso pubblico regionale che ci ha consentito di finanziare il primo anno di attività (ancora in corso).
Sapete illustrarci la procedura per l'autorizzazione?
In tal caso non dovremmo necessariamente fare leva sulle università.
Leandro
bredyllo
13 anni, 1 mese fa
Cara Eleonora,
il mio problema è il seguente: sono in erasmus in Francia e vorrei fare uno stage allo stesso tempo, la mia università non può attivarmelo in quanto sostiene che l'assicurazione viene già usata per coprire la mia permanenza nei locali di un'università altra dalla mia; l'università francese nemmeno perché sostiene che non sono gestito amministrativamente lì. Ho provato a chiamare un soggetto terzo come i centri per l'impiego della mia provincia (milano) che mi hanno detto che in base alla legislazione attuale solo le università possono aprire convenzioni di stage per gli studenti. Ora, dato che in Francia per non moltiplicare il numero degli stage a fronte di quello delle assunzioni non esistono convenzioni offerte da enti altre che non siano le università come posso fare per avere un'attivazione di stage?
noirgrafica
14 anni, 10 mesi fa
Salve a tutti, scusate la fretta, ma cercando risposte su questo argomento sono riuscito a trovare questa discussione che devo dire mi è stata molto utile.
Vi illustro la mia situazione. Sono stato assunto (proprio di oggi è la notizia) presso un'agenzia di pubblicità con uno stage di 6 mesi. Il datore mi ha detto appunto che essendo laureando ho la possibilità di accollare le spese dell'assicurazione all'ateneo. Io sono a La Sapienza, anche se il lavoro è a Milano e io risiedo lì. Come dite voi fino ai 18 mesi dala laurea uno è apposto, indipendentemente da quanti stage ha fatto prima. Perchè prima di questo ne ho fatto un'altro per accumulare i cf necessari alla laurea di 250 ore. Non vorrei che per questo mi negassero quest'agevolazione...
Grazie.
Eleonora Voltolina
14 anni, 11 mesi fa
Cara Letia, se sei in Lazio ti invito a dare un'occhiata al sito di SOUL: http://www.jobsoul.it/IT.aspx?DefaultLanguage=EN
Soul è un ufficio che fa da ponte fra le università e il mondo del lavoro, raggruppando la maggior parte degli atenei laziali (La Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre, Foro Italico, Accademia di Belle Arti di Roma, università di Cassino e di Viterbo).
Sul loro sito potrai trovare tante offerte di lavoro e stage, e una piattaforma molto innovativa per inserire il tuo cv e metterlo a disposizione delle aziende, in maniera riservata e "garantita" dai gestori di Soul.
In bocca al lupo Letia!
PS: ti segnalo l'articolo che qualche tempo fa la Repubblica degli Stagisti ha dedicato all'attività di Soul: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/un-anno-di-soul-il-servizio-di-placement-pubblico-delle-universita Buona lettura!!
letia
14 anni, 11 mesi fa
Grazie mille! Ne ero quasi certa ma ero entrata nel panico da ricerca lavoro e mi sono venuti mille dubbi soprattutto quando rispondi a decine di annunci senza ricevere alcun feedback nonostante il tuo cv dopotutto non é poi cosí male! eheheheh!! Per ora sono nel Lazio ma sto pensando di trasferirmi a Milano quindi ti ringrazio per le info del Job Caffé!
Eleonora Voltolina
14 anni, 11 mesi fa
Cara Letia, le aziende solitamente sanno come funzionano le procedure per accogliere stagisti. Alcune si appoggiano in maniera continuativa a strutture private che si occupano di tutte le pratiche per questo tipo di convenzioni, pagando magari un forfait annuale: quindi quando gli arriva un cv interessante non si pongono problemi. In ogni caso, sarebbe davvero preoccupante se un'azienda scartasse un candidato per questo, perchè si tratterebbe di pura e semplice IGNORANZA: ignorare, cioè, che scaduti i 18 mesi dalla laurea all'ufficio stage dell'università si sostituisce il centro per l'impiego. Tu Letia dove vivi? Se sei di Milano o dintorni, puoi provare a rivolgerti al JobCaffè della Provincia di Milano, che funziona molto bene. Magari può interessarti questo approfondimento sul loro lavoro: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/universo-stage-panoramica-sugli-enti-promotori-il-jobcaffe-della-provincia-di-milano
letia
14 anni, 11 mesi fa
Mi inserisco nella conversazione...Io ho un dubbio...Sono laureata da piú di 18 mesi e sono attualmente alla ricerca di lavoro. Conseguita la laurea ho passato quasi un anno in Inghilterra per consolidare la lingua e poi attraverso l'universitá ho svolto uno stage di 3 mesi in Spagna. Ora tornata in Italia mi sono messa alla ricerca di lavoro con la spiacevole sorpresa di trovare quasi esclusivamente offerte di stage in giro. Io sarei comunque disposta a svolgere uno stage ma il mio dubbio é che non potendo piú contare sull'Universitá come soggetto promotore, devo essere io ad individuarne un altro o é l'azienda stessa che risolve questo tipo di problemi quando si trova di fronte un laureato da piú di 18 mesi? Perché la mia paura é di essere automaticamente scartata nelle selezioni solo perché non posso piú stipulare un contratto si stage tramite l'Universitá. Vi ringrazio anticipatamente.
katia318
14 anni, 11 mesi fa
Gentile Eleonora, ti ringrazio per la risposta e spero davvero che il vostro contributo aiuti a scardianre le ingiustizie in questo Paese. Che da neolaureata, con esperienza alle spalle,mi debba trovare ad agognare uno stage è già grave, ma che ci debbano essere anche i bastoni tra le ruote da parte della facoltà che dovrebbe SOLO cercare di facilitarci l'ingresso nel mondo del lavoro, mi sembra troppo. La facoltà in questione è comunque Psicologia 2. Grazie, Katia
Eleonora Voltolina
14 anni, 11 mesi fa
Cara Katia, assolutamente no. L'ufficio stage dell'università è tenuto a fungere da ente promotore per i suoi studenti e per tutti i suoi neolaureati, per tutti gli stage che vengano attivati entro i 18 mesi dalla laurea. Ciò vuol dire che per esempio una persona che si laurea oggi (novembre 2009) potrà farsi attivare dalla sua università stage fino a maggio 2011, e questo indipendentemente dal numero di stage che la persona in questione ha già fatto e dalla loro durata. Poichè il quesito che poni è molto significativo, vorrei chiederti di scrivermi qui nel Forum oppure alla mia email privata (direzione[chiocciola]repubblicadeglistagisti.it) il nome della facoltà della Sapienza a cui fai riferimento: in questo modo potremmo contattarli direttamente noi della Repubblica degli Stagisti, per chiedere di spiegarci la loro posizione e darci conto del disservizio che stanno dando ai loro neolaureati. Un saluto e spero di sentirti presto, Eleonora
katia318
14 anni, 11 mesi fa
Gentile Eleonora,
ne approfitto per chiederti un parere da specialista,spero di scrivere nel thread giusto. Sono neolaureata alla Sapienza di Roma, e ho fatto uno stage di 12 mesi presso un'azienda, cui non è purtroppo seguita un'assunzione. Lo stage ha riguardato 9 da studentessa e 3 mesi da laureata e l'assicurazione Inail era stata avviata dall'azienda con il CRUI. Ora, un'altra azienda mi ha proposto uno stage di 6 mesi, che io sono disponibile a fare sperando si concretizzi in un'opportunità di lavoro. L'unico problema, è che la mia facoltà mi dice che l'assicurazione Inail non può essere coperta da loro, perchè io ho già fatto 12 mesi di stage, anche se solo 3 da neolaureta. Ora mi chiedo: è davvero così per legge? cioè possono rifiutarsi di fare l'assicurazione, secondo quale decrerto? E in tal caso, potrei rivolgermi a chi, oltre che ai centri per l'impiego, visto che sono residente in una città diversa rispetto a quella dove dovrei fare lo stage? L'Inail effettivamente, controlla questi meccanismi o (come ho l'impressione) si interpreta a proprio piacimento la legge sugli stage? Grazie mille in anticipo per la risposta. Katia
Eleonora Voltolina
15 anni, 6 mesi fa
Beh... Fantastico!! I contratti di praticantato giornalistico art. 35 sono praticamente in via di estinzione, quindi devi considerarti fortunella ad averne agguantato uno... anche se a termine!
leballonrouge
15 anni, 6 mesi fa
eleonora ti ringrazio davvero tantissimo per le preziose informazioni!! purtroppo (per fortuna) per il momento non mi serviranno, perchè nel frattempo mi è stato offerto un contratto di praticantato vero e proprio (anche se a termine)... spero cmq che possano tornare utili a qualcuno con una situazione simile!
Eleonora Voltolina
15 anni, 6 mesi fa
Cara leballonrouge, indagherò sulla questione del divieto di stage nelle redazioni giornalistiche per gli studenti universitari, perchè mi sembra molto rilevante. Nel frattempo, posso consigliarti di rivolgerti al JobCaffè della Provincia di Milano: alla loro attività ho dedicato anche l'ultimo articolo, "Universo stage, panoramica sugli enti promotori: il JobCaffè di Milano" che puoi trovare nella sezione Notizie. Mi hanno confermato che possono attivare stage anche a studenti: l'unica cosa da considerare è che, rispetto all'attivazione tramite l'ufficio stage della propria università, non è automatica l'acquisizione di crediti formativi. Insomma, se hai bisogno di un tirocinio curriculare (quindi vuoi fare lo stage per ottenere crediti) ci potrebbe essere qualche intoppo. Se invece vuoi fare un tirocinio extracurriculare, dovrebbe andare tutto liscio. Fammi sapere com'è andata!
leballonrouge
15 anni, 6 mesi fa
studio in statale a milano.
dal sito dell'uni: "Studenti di corsi di laurea triennale e magistrale non potranno effettuare stage presso testate giornalistiche, radiofoniche e televisive. Lo impone la convenzione stipulata con il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, che ha consentito di accreditare la Scuola di giornalismo dell’Università degli Studi di Milano, istituita a partire dall'a.a. 2008-2009, come sede idonea allo svolgimento del praticantato e dell’esame di Stato per l'iscrizione all’Albo dei giornalisti professionisti.
L'obbligo non riguarda laureati e studenti di master e/o altri corsi post-laurea".
scuola che non ho nessuna intenzione di fare, perchè costa un sacco e perchè cmq a fronte di una retta alta non garantisce affatto un lavoro. cercavo quindi un modo di aggirare il problema affidandomi ad un altro soggetto promotore.
la stessa cosa a quanto ne so succede anche in cattolica (vedi http://www.unicatt.it/eventiuc/dettaglio_sep.asp?id=8501&lett=uc&uff=15)
Eleonora Voltolina
15 anni, 6 mesi fa
Grazie a te per aver posto la questione, credo che possa interessare a molti! Ma una domanda mi sorge spontanea: perché la tua università non autorizza gli stage nelle redazioni giornalistiche? Come ti è stato motivato questo diniego? Dove sei iscritto/a? Se non ti va di rendere questa informazione pubblica qui nel Forum, magari puoi scrivermi una email all'indirizzo eleonora.voltolina@repubblicadeglistagisti.it: mi interesserebbe molto approfondire la questione.
leballonrouge
15 anni, 6 mesi fa
grazie mille eleonora!
quindi: la mia università non autorizza gli stage nelle redazioni giornalistiche. io però quindi posso comunque fare uno stage in una redazione appoggiandomi ad un altro soggetto promotore (uno di quelli che hai citato), giusto?
e la procedura qual è? dopo aver trovato lo stage chiamo il centro per l'impiego più vicino per sistemare i documenti?
Eleonora Voltolina
15 anni, 6 mesi fa
Caro/a Leballonrouge, eccomi a risponderti. Il soggetto promotore di uno stage può certamente essere l'ufficio stage e job placement di un'università per gli studenti e i neolaureati (entro i 18 mesi dalla laurea). Ma accanto all'università vi sono moltissimi altri soggetti che possono fungere da enti promotori: primi fra tutti i Centri per l'impiego. A questo link c'è un sistema che permette di trovare il più vicino al proprio luogo di residenza: http://www.lavoro.gov.it/Lavoro/md/AreeTematiche/occupazione/serviziImpiego/SearchCPI.htm.
La normativa di riferimento (dm 142/1998), nello specifico, prevede che possano essere enti promotori: agenzie per l'impiego; università e istituti di istruzione universitaria statali e non statali; provveditorati agli studi; istituzioni scolastiche statali e non statali che rilascino titoli di studio con valore legale; centri di formazione professionale e/o orientamento ; comunità terapeutiche, enti ausiliari e cooperative sociali; servizi di inserimento lavorativo per disabili gestiti da enti pubblici delegati dalla regione; istituzioni formative private senza scopo di lucro con specifica autorizzazione della regione.
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