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Problema soggetto proponente

10 anni, 11 mesi fa di HUGO1970

Buonasera, un'azienda con sede in regione campania mi ha proposto di lavorare presso di loro con un "contratto di tirocinio" di sei mesi. Per fare ciò' mi hanno detto che occorre firmare una progetto formativo con una cooperativa sociale in qualità' di soggetto proponente. È corretta questa prassi? A che titolo una cooperativa può fare da proponente per l'attivazione di un tirocinio. non vorrei iniziare uno stage che poi non sia valido. in attesa di un vostro aiuto ringrazio per la cortese attenzione.

Redazione_RdS

10 anni, 11 mesi fa

Gentile Hugo,

a fine luglio la Campania, come la maggior parte delle altre Regioni italiane, ha approvato una sua regolamentazione regionale in materia di promozione e disciplina dei tirocini formativi.

Devi dunque fare riferimento a quella normativa, anche perché deduciamo dal tuo nickname che tu abbia 42 anni e che dunque al 99% tu abbia concluso gli studi (diploma o laurea) da oltre 12 mesi.

Ora, quello che ti ha proposto l'azienda è un po' anomalo perchè normalmente una persona con le tue caratteristiche in caso di proposta di stage viene presa in carico dal centro per l'impiego, che si occupa di gestire la parte amministrativa dello stage svolgendo il ruolo di "soggetto promotore".

È in effetti un po' insolito che ti abbiano chiesto di rivolgerti a una cooperativa sociale. Ma non illegale: il punto 2 del regolamento infatti annovera tra i possibili soggetti promotori i seguenti:


a. i Centri per l’Impiego;

b. l’Agenzia Regionale per il Lavoro e l’Istruzione (ARLAS);

c. le Università statali e non statali abilitate al rilascio di titoli accademici;

d. le Istituzioni scolastiche statali e non statali che rilascino titoli di studio con valore legale;

e. i Centri pubblici o a partecipazione pubblica di formazione professionale e/o orientamento;

f. le istituzioni formative private, non aventi scopo di lucro, operanti in regime di convenzione con la Regione ovvero da essa accreditate e all’uopo autorizzate;

g. le Comunità terapeutiche, gli Enti ausiliari e le cooperative sociali iscritte negli appositi albi;

h. i Servizi di inserimento lavorativo per disabili gestiti da Enti Pubblici delegati dalla Regione;

i. i soggetti autorizzati alla intermediazione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi del D. Lgs. 10 settembre 2003, n. 276 o dalla Regione ai sensi della legge regionale n. 14/09.


Certo però sembra sottinteso che vi sia un ordine anche gerarchico, e che dal punto C in poi vengano citati soggetti che possono promuovere stage in favore di propri iscritti. Per esempio un neolaureato dell'ateneo Federico II° potrà utilizzare la sua università per farsi attivare uno stage, ma non potrà andare presso un'altra università richiedendo questo servizio.

Il nostro consiglio è quello di recarti al centro per l'impiego della tua città e verificare tutta la situazione con loro.

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