Ciao a tutti, ho 19 anni, mi sono diplomata a giugno in perito aziendale con competenze linguistiche. Nonostante l'ottimo punteggio ho deciso di non iscrivermi all'università e adesso sto facendo uno stage presso uno studio di commercialisti da più di un mese con retribuzione di €400 al mese. Il "contratto" prevede 6 mesi di stage e poi l'assunzione. Nel momento del colloquio mi hanno espressamente detto che cercavano qualcuno che rimanesse per 5/6 anni e io, pur sapendo di non voler rimanere in zona per così tanto tempo, ho accettato perchè volevo a tutti i costi un lavoro. Ora, dopo un mese, passo le mie 8 ore seduta davanti al computer fissando lo schermo. Ogni volta che chiedo se posso essere utile mi rispondono che non hanno tempo per me. Questo mi porta a chiedermi per quale motivo mi abbiano assunta ma soprattutto quanto ancora mi lasceranno così nullafacente. Inoltre ho recentemente deciso che alla scadenza dello stage mi iscriverò alla facoltà di lingue perché mi piacciono molto di più rispetto al lavoro del commercialista. Mi sto quindi chiedendo se vale la pena continuare a lavorare per i soldi, oppure se dovrei "dimettermi" e lasciare che loro trovino qualcuno che sia davvero interessato a questo lavoro.