Ciao a tutti,

voglio invitare i partecipanti a questo bel forum a una riflessione.
Io sono un 25enne e per diversi mesi, dopo un buon percorso accademico di 5 anni nelle migliori scuole italiane, ho svolto degli stage in alcune grandi aziende. A seguito di queste esperienze, con il tramite di un contratto a tempo determinato, sono arrivato al tempo indeterminato, anche grazie al mio impegno e a situazioni esterne favorevoli. Per la situazione dei miei coetanei mi reputo fortunato.

Lavorando in una realtà grande e complessa, ho ulteriormente maturato l'idea che noi giovani non dobbiamo più pensare a COMBATTERE tra destra e sinistra, ricchi e poveri, gay ed etero ecc..., ma tra GIOVANI E VECCHI. Le generazioni precedenti hanno avuto privilegi sociali immeritati che si stanno scaricando sul nostro futuro. Per esperienza personale, vedo che molte aziende in Italia NON POSSONO ASSUMERE giovani, sebbene meritevoli e produttivi, perchè costretti a pagare (anche 4-5 volte) dei dipendenti vecchi incapaci che non fanno nulla (in quanto NON li POSSONO LICENZIARE) assunti 20-30 anni fa e protetti spudoratamente dai SINDACATI. I sindacati in questo Paese difendono i tesserati e siccome noi giovani (forza lavoro attiva) non lo siamo non contiamo nulla mentre i pensionati, che non sono forza lavoro, sono ultra-tutelati.

Vi faccio un esempio per concludere: molti politici parlano di difendere gli ESODATI.
1- Gli esodati hanno avuto in passato la possibilità di lavorare in un contesto ingiustamente favorevole, mentre un giovane di oggi non ha alcuna speranza, figuriamoci possibilità, di lavorare; quindi per giustizia intergenerazionale prima pensino a noi e poi forse ci si dedichi loro.
2- Gli esodati hanno il rischio (incerto) di rimanere mediamente 2 anni senza reddito prima della pensione(certa); i giovani di oggi (certamente)fanno la fame i primi 4-5 anni di carriera per poi (forse) avere un futuro decente. Indovina chi sta messo peggio?
Come mai ci sono tanti giovani che vanno alle manifestazioni della FIOM, CGIL, CISL e Fannullonisti a difendere gli esodati? o sono STUPIDI o sono COMPLICI, o vittime della Sindrome di Stoccolma (solidali con i propri carnefici).
Noi giovani, per poter aver un futuro, dobbiamo smetterla di avere pietà dei più vecchi e riprendere da loro almeno parte di quel futuro che ci stanno negando di vivere.

Spero di aver dato un contributo
Grazie a tutti