non mi prendono nemmeno per uno stage! :(
11 anni, 7 mesi fa di kagome
Salve a tutti,
mi sono appena iscritta per manifestare la mia amarezza e la mia delusione per la mia carriera lavorativa che non è nemmeno cominciata e sembra essersi fermata da ormai otto mesi senza nemmeno riuscire a capirne le ragioni. Sì, alcune le conosco già: c'è la crisi, la disoccupazione giovanile ha superato il 20%, molte aziende non possono assumere personale con poca esperienza, e molti non possono assumere i loro stagisti, ecc ecc... ma io davvero non mi capacito della situazione in cui mi trovo che non si riesce a sbloccare in nessun modo!
Parto dal principio: ho 26 anni, e mi sono laureata ad Aprile 2012, precisamente 12 mesi fa. Dopo nemmeno due settimane dalla laurea parto per lavorare tutta la stagione in un villaggio turistico come stagista alla reception. Venivo pagata poco, ma venivo pagata. L'esperienza di stage tutto sommato è stata buona. Il villaggio in cui ho lavorato è aperto solo d'estate e quindi già sapevo che la mia esperienza presso di loro sarebbe terminata a settembre, e che non avevo possibilità di essere assunta.
A ottobre, ero tornata già da due mesi a casa mia, non sono riuscita a trovare lavoro. Ho trovato le porte chiuse in qualsiasi campo. L'unica opportunità che non ho sfruttato è stato il call center, perchè non ho il carattere giusto per andare a telefonare gente da disturbare.
A novembre mi convinco ad intraprendere una nuova esperienza di studio presso una scuola di management a Napoli e comincio a frequentare un master in Turismo. A parte tutte le chiacchiere che sono servite soltanto a farmi firmare un contratto in cui mi impegnavo a sborsare tanti bei soldini per quel master, credevo realmente che questo master mi avrebbe aiutata a farmi aprire qualche porta.
Sono giunta di nuovo ad Aprile e nulla è cambiato: ho fatto colloqui per stages vari in cui a volte non mi offrivano nemmeno la retribuzione e sono stata sistematicamente scartata. Nonostante abbia già 6 mesi di esperienza di stage alle spalle. Tutti chiedono esperienza da 1 a 2 anni, e nessuno mi dà l'opportunità di crearmela. E intanto il tempo passa, fra tre mesi avrò 27 anni e credo che più avanti andrò più la situazione diventerà sfavorevole per me.
Oggi mi ritrovo qui a dirvi che con una laurea in lingue con lode, un anno di esperienza di studio e lavoro all'estero, sei mesi di stage e un master in turismo non sono degni di essere considerati nemmeno per uno stage di 200 euro al mese. Non ho detto che voglio cominciare la mia carriera lavorativa già con un contratto a tempo determinato a 1000 euro a mese. Voglio solo avere la possibilità di continuare, tutto qui. Vorrei che vengano riconosciuti tutti questi soldi spesi tra laureee, soggiorni all'estero e master...
Ho fatto anche un colloquio per un hotel che mi offriva 150 euro al mese e mi ha scartata.
Ho fatto un colloquio per una impresa turistica che assumeva stagisti al front office senza retribuzione, e non sono stata presa. Ho visto e rivisto video e tutorial su come ci si comporta ad un colloquio e come si compila un CV, perchè ero giunta alla conclusione che il problema evidentemente sono io e il modo in cui mi pongo... Eppure la situazione non è cambiata. Ogni giorno invio dai tre ai dieci CV e nessuno mi considera minimamente. Penso che in tutto questo tempo abbia inviato già migliaia di curriculum.
Ora tutto quello che mi ritrovo è un master da pagare tutto di tasca mia, e nemmeno lo straccio di un lavoro. Premetto che ho tentato tutto, davvero tutto, e l'unica cosa che un po' riesce a farmi andare avanti sono le lezioni private di lingua. Dire che mi sono davvero rotta i co**ni sarebbe troppo poco e non descriverebbe il mio stato d'animo attuale! :(
kagome
11 anni, 6 mesi fa
Grazie! a differenza di ciò che hanno potuto dire altri su questo forum, io ce la sto mettendo veramente tutta nel trovare un lavoro che rispetti e gratifichi i sacrifici che ho fatto e i miei titoli di studio. Proprio oggi ho fatto un colloquio a Roma (viaggio andata e ritorno spesato da Eures)con i responsabili di un ufficio di collocamento tedesco che mi hanno ritenuto idonea per un apprendistato come impiegata d'albergo (ricevimento/amministrazione/organizzazione eventi e congressi) in Baviera, affiancato ad un corso di formazione professionale. Dovrei cominciare il tirocinio ad agosto, con alloggio e viaggio pagato più una buona retribuzione mensile (due viaggi all'anno per tornare a casa rimborsati). Non credevo di passare i colloqui visto che non ho un buon tedesco, ma loro invece si sono dimostrati soddisfatti delle mie conoscenze. Hanno apprezzato tantissimo la mia esperienza lavorativa, i miei studi e le mie varie conoscenze linguistiche. Anzi, non hanno evitato di chiedermi come mai volessi intraprendere un apprendistato in hotel (che in Germania di solito fanno i diplomati)visto che ho una laurea con un master. E mi hanno chiesto se il fatto di fare un lavoro del genere non mi creasse dei problemi e non sminuisse la mia laurea magistrale con lode... beh non hanno torto! Ma come dir loro che in Italia tutto ciò non basta neanche per fare uno stage di 150 euro al mese in un hotel? Non so se siamo sbagliati noi o loro, ma so per certo una cosa: l'Italia è lontana anni luce da molti altri paesi europei...
rudil
11 anni, 6 mesi fa
Si la situazione non e' delle migliori, ma il consiglio che ti do e' di non abbatterti, perche' la situazione lavorativa e' quella che e' e quindi la prima cosa che non dobbiamo fare e' quella di biasimare noi stessi. Ho letto che sei laureata in lingue, quindi non avresti difficolta' a partire per l'estero, in qualche destinazione dove si parlano le lingue che hai studiato. Hai scritto che hai gia' sei mesi di esperienza all'estero. Ti conviene pensarci. In bocca al lupo per tutto.
kagome
11 anni, 6 mesi fa
mah
levels
11 anni, 6 mesi fa
Brutta la verità eh
goal
11 anni, 6 mesi fa
vi prego continuate...
kagome
11 anni, 6 mesi fa
vabbè, a questo punto mi conviene non rispondere di fronte a cotanta stupidità.
levels
11 anni, 6 mesi fa
Continui a straparlare, adesso comincio a spiegarmi un po' di cosette.
Riassuntino.
Te: ho fatto un master che non è servito
Io: perchè l'hai fatto?
Te: ti fai i fatti miei
Io: what?
Il resto è aria fritta mista alla coda incendiaria che ti ritrovi. Se non vuoi parlare del master che hai fatto non scrivere in piazza che l'hai fatto. Semplicissimo.
L'unica cosa che sai dire è che ci tieni davvero a "lavorare in quel settore" ma poi non sei neanche in grado di fare tutti gli step per massimizzare le probabilità di lavorarci perché PRIMA fai i master e POI ti chiedi se erano funzionali allo scopo. Funziona REVERSE cara mia.
Invece di sfottere me dicendo che so tutto e che ti conosco benissimo faresti bene a impiegare il tuo tempo facendo qualche ricerchina seria (non come la vecchia LOL).
Ma straparlare e lamentarsi sul forum è meno faticoso, lo capisco... magari ti leggeremo qua tra un annetto con altri 3 master a chiederti (ovviamente DOPO) se erano utili o no.
AH AH AH
kagome
11 anni, 6 mesi fa
io non ho scritto che master ho frequentato, dove ho studiato e dove ho lavorato, il mio nome cognome, indirizzo o codice fiscale. I fatti miei non li ho raccontati. Pero' tu hai dato per scontato fatti privati che tu assolutamente non conosci. Quindi fine della precisazione anche per me.
Ti ho spiegato cosa mi ha portato alla scelta nei dettagli levando tempo ad altre cose e tu continui a dire che ho preso la decisione alla leggera. Evidentemente mi conosci meglio di me allora, conosci tutti i fatti e sai bene che cosa mi frulla per la testa. Magari la prossima volta chiedo a te sulla natura di altre mie scelte di vita! ^__^
Ho scelto questo percorso perchè ci credo veramente in questo settore e voglio lavorarci con tutte le mie forze. A differenza di ex colleghe di università che si buttano in tutti i settori senza criterio e motivazione. Il master che ho scelto forma in varie professioni: accompagnatore, agente di viaggio e tour organiser, e direttore tecnico di agenzia di viaggi. Insomma, tutto quello che ho sempre sognato di fare. A volte restringere troppo il campo all'inizio poi è anche controproducente e si finisce per essere definiti choosy da qualche politico che sta al governo... Ho semplicemente valutato il numero di ore, il tipo di formazione che mi dava su ogni settore e il programma. Ora, che sia stata una decisione campata in aria o no (magari lo chiedo a te visto che sai tutto di me!) la considero comunque una formazione importante in questo settore. Riguardo alla citazione molto simpatica di Willy Wonka "Ah sei laureato in filosofia? Bello! Cmq prendo un big mac è una coca", io penso di essere stata molto coerente e obiettiva nei miei studi, ho cercato sempre di fare un buon uso delle competenze linguistiche acquisite, e ho cercato sempre di scegliere tirocinii che si addicessero al settore della promozione turistica. Se nessuno in Italia vuole premiare i miei sforzi, i sacrifici che ho fatto per laurearmi. nonchè la scelta di vivere per 12 mesi dall'altra parte del mondo con un budget molto limitato, e con un master con budget moolto limitato, non so che dire... proverò per l'estero. Magari sì all'inizio lavorerò in un Mac Donald's o farò la gelataia, non mi interessa, ma saranno solo un mezzo per arrivare ai miei scopi.
levels
11 anni, 6 mesi fa
Ehm no.
Io non ti ho chiesto "avevi i soldi?" -> davo per scontato che i soldi li avessi, ovviamente, altrimenti non l'avresti fatto. Tral'altro non ho chiesto cifre o altro, hai messo te di tua sponte.
E i fatti tuoi li hai raccontati e come.(fine precisazione)
Vedi io non mettevo in dubbio l'esperienza formativa in sè, mettevo in dubbio il percorso.
Se scegli una via, quale che sia, per inclinazione/passione/interesse/attitudine/cultura personale/etc., nessuno ti dirà mai niente, è legittimo.
Se però l'obiettivo è "lavorare nel settore che mi interessa", allora ti si possono muovere obiezioni circa il percorso intrapreso per raggiungere l'obiettivo, o no?
Sennò torniamo a Willy Wonka -> "Ah sei laureato in filosofia? Bello! Cmq prendo un big mac è una coca" (cit.)
L'esperienza di arricchimento personale del master è ok, ma serviva davvero per fare quello che volevi?
Questo è il punto.
Poi non mi voglio accanire, da come scrivi sembri una brava persona, volenterosa etc. e ovviamente ti auguro di trovare un'occasione stimolante, semplicemente trovo un po' comodo whinare per un master scelto un po' alla leggera evidentemente.
In tutta onestà eh
kagome
11 anni, 6 mesi fa
premetto che mi sono laureata a 25 anni e non a 24 come era auspicabile perchè ho trascorso un anno in una università giapponese grazie ad una borsa di studio. Qui non ho di certo raccontato i fatti miei, visto che ho solo raccontato la mia esperienza formativa e lavorativa. Tu però mi hai chiesto proprio se avevo i soldi per fare il master, che a mio parere è una domanda molto personale.
Credo di averti risposto già quando ti ho detto che ho pensato che un titolo di studio in più mi potesse aiutare nella ricerca di un lavoro. Evidentemente sono io che non sono in grado di mettere davvero in pratica le mie capacità, che non so trovare un lavoro nella maniera giusta, oppure non lo so.
Poi continuo a ripeterti che nel mio caso quella del master è stata una scelta molto ponderata, visto che è dalla triennale che pensavo di fare un master (a 25 anni mi sono laureata alla magistrale quindi fatti un po' i conti da quanto tempo ci pensavo!), magari i miei ragionamenti non sono stati giusti, ma me la "sentivo", nel senso che sentivo di prendere una specializzazione in più in un settore in cui volevo lavorare. Comunque nonostante tutto credo di aver tratto una esperienza formativa molto importante. Che in Italia non servi nemmeno questo a trovare un lavoro è un altro conto! E poi le mie esperienze di stagioni senza essere pagata o con rimborso spese le ho già fatte. E come vedi sono ancora qua. Anzi, è dopo queste diverse esperienze di stages gratis (sia universitarie che post laurea)che ho deciso di optare infine per un master. Quindi ciò che volevo dire all'inizio è che laurea di cinque anni+ anno di studio e lavoro all'estero+stage e + master mi hanno portata comunque a scrivere qui... Poi è normale che con il procedere degli anni mi sento meno appetibile sul mercato del lavoro... nonostante abbia cercato sempre di fare tutto rispettando i tempi, senza starmene con le mani in mano aspettando che il signor lavoro bussasse alla porta e senza perdere mai tempo!
levels
11 anni, 6 mesi fa
L'inquisizione la vedi te, era una semplice domanda.
Aggiungo che sei te che vieni a scrivere i fatti tuoi qua, poi non ti puoi piccare se ti si fanno domande oltretutto pertinenti (mica ti ho chiesto se hai l'r moscia lol).
Quanto alla domanda mi chiedevo semplicemente cosa spinge una persona a intraprendere un master simile, quali erano state le prospettive tangibili (non millantate da loro) e se le avevi verificate, quali le aspettative, quale soprattutto il costo opportunità, banalmente di fare altro e di presentarsi al mercato del lavoro con un titolo in più ma anche un anno, ulteriore*, in più.
*se ho fatto bene i conti ti sei laureata un anno in ritardo
Per farla breve, volevo solamente sapere, dato che PRIMA di fare il master avrai pensato "Sono più appetibile a 25 anni con X oppure a 26 anni con X+MasterY ?" (e visto che la risposta è sì altrimenti non dovevi fare il master), in base a cosa la risposta è stata affermativa. Tutto qua.
In pratica hai risposto che non sai se hai sbagliato e che te lo "sentivi". Next time pondera meglio.
Comunque non è tanto questione di soldi, quanto di costo opportunità.
PARADOSSALMENTE lavorare 1 stagione GRATIS (ripeto paradosso), perchè con 3k ti ci mantieni, pensi sarebbe stato meglio o peggio?
Cioè "26 anni con Master Y" >/=/< "26 anni con exp di lavoro Z" ?
A me sinceramente e in generale, poi magari non è il tuo caso, pare che ci sia una diffusa tendenza a fare le cose (informandosi poco e male) e poi a lamentarsi di situazioni abbastanza preventivabili.
Sarebbe invece il caso di informarsi bene su scelte del genere (visto che sono cruciali), per poi non trovarsi a piangere sul latte versato.
Tipo vuoi lavorare nel settore che dici, è più appetibile un'esperienza di cuoco/cameriere di sala/maitre con l'aggiunta di 1 lingua oppure essere laureati in lingue? (non so la risposta, chiedo)
ETC.
kagome
11 anni, 6 mesi fa
Sinceramente non capisco l'inquisizione ma ti rispondo lo stesso: da quando facevo la triennale in lingue volevo fare un master in turismo, e ne cercavo diversi su internet e che magari si facessero più vicini a casa mia. C'era quello CTS a Roma che costava 6000 euro e sinceramente pagare tanti soldi e andare e venire da Roma non se ne parlava proprio. Ho scelto quindi una scuola di Management che aveva anche sede a Napoli ed era comunque accreditata. Ho letto in giro su internet e ho trovato opinioni in generale molto buone, a parte qualche opinione negativa che in giro si trova sempre ed è anche la garanzia che i feedback non siano "pilotati" dalla scuola. In definitiva mi sono decisa a farlo, perchè ripeto era uno dei pochissimi master nel settore che potevo fare a Napoli. Spostarmi sarebbe stato inutile, e in più dispendioso e non potevo permetterlo. Sicuramente quello che ha giocato un ruolo abbastanza dominante nella scelta è stata la "chiacchiera" come dici tu e la statistica di placement che offriva suddetta scuola (questo non lo nego). In fondo la scelta a quel punto era: me ne sto in casa a inviare CV a vuoto oppure mi prendo un altro titolo di studio? Alla fine ho scelto questo, e sinceramente se ho sbagliato o no nello spendere 3000 euro per un master lo so io, e non mi va di essere giudicata su tale cosa.
Poi, siccome ti va di sapere i fatti miei... ti dico no: i soldi non li avevo per fare il master e ho fatto un finanziamento, che sto pagando da sola facendo lezioni private.
Alla fine la scuola si prodiga per trovarti uno stage: non pretendo di trovare la luna ma pretendo una esperienza formativa valida all'altezza di ciò che mi hanno promesso al colloquio. Tutto qui.
Premetto che la scelta di fare un master è stata voluta alla base di molte riflessioni e ricerche su internet. E, ripeto che ho sbagliato o no non lo so, ma era quello che mi sentivo di fare per entrare in un settore che mi interessa enormemente.
levels
11 anni, 6 mesi fa
Per curiosità, non ho capito in base a cosa hai fatto il master, se davvero erano "tanti soldini" come dici e si è rivelato inutile.
Hai contattato/conoscevi persone che dopo aver fatto il suddetto master ne hanno tratto beneficio?
Ti sei fatta abbindolare da chiacchiere e statistiche di placement fidandoti e senza fare verifiche?
Avevi i soldi e hai detto "chissene, male non può fare" e l'hai fatto?
Altro?
Giusto per capire eh
kagome
11 anni, 6 mesi fa
Grazie mille! quando non richiedono una particolare esperienza io mi butto davvero in tutto! hai ragione, in giro ci sono molti che imbrogliano anche su dare un lavoro!E' capitato sia a me che una mia amica, bisogna stare attenti anche quando si cerca in giro un lavoro!
tajoli
11 anni, 6 mesi fa
Ma guarda, in questo momento e' il periodo in cui vengono reclutati i gelatai italiani in germania:
http://www.vivastreet.it/profile/ind/ilgelatoitalian/17881477
Si impara poco il tedesco, il motivo perc cui prendono italiani e' che il paron non vuole imparare il tedesco !!
Controllare bene perche ci possono essere anche imbrogli.
19drugo85
11 anni, 6 mesi fa
Quoto in pieno laurenku, ha ragione su tutto. Smettiamola di accettare lavori sottopagati e vedremo finalmente dei risultati. Kagome il mio consiglio è di andare all' estero, piuttosto di accettare un lavoro qui sottopagato fai le valigie e parti. Con la tua laurea e la tua conoscenza delle lingue non ti sarà difficile trovare qualche posto in qualche paese con una situazione lavorativa migliore della nostra. Informati su quali sono i paesi con il mercato del lavoro ancora libero. C' ancora qualche posto nel mondo in cui si sta bene lavorativamente.
kagome
11 anni, 7 mesi fa
Non lo so tu dove vivi ma qui anche per un contratto di apprendista di 700 euro prendono qualcuno senza esperienza. Lo so, la situazione è grave, e non è giusto accontentarsi con stage non retribuiti o con 150 euro al mese.... ma cosa dobbiamo fare? una rivoluzione? Sarebbe davvero il momento che tutti noi ci svegliassimo davvero!
In tutto questo tempo penso di aver letto migliaia di annunci in cui si chiedeva "pregressa esperienza nella mansione" anche per un apprendista e addirittura stagista. Ma secondo te pensi che dopo tutti i soldi che ho speso a studiare io voglia trovarmi uno stage? Ma purtroppo il lavoro vero non si trova, con solo sei mesi di esperienza di stage non mi considera NESSUNO!! secondo te non mi piacerebbe svegliarmi la mattina sapendo di avere un lavoro vero, e di essere realizzata con i miei obiettivi, invece di alzarmi, accendere il computer e inviare curriculum a tempo vuoto?
laurenku
11 anni, 7 mesi fa
Che vuol dire "Non voglio cominciare la mia carriera con un contratto a tempo determinato da mille euro al mese"?Che vorresti fare allora, il lavoro gratis?Ormai siamo arrivati a questo ed è vergognoso!LO STAGE DOVREBBE ESSERE FATTO DURANTE IL CORSO DI STUDI.DOPO LA LAUREA SI DEVE ANDARE A LAVORARE CON UN CONTRATTO E CON UNA RETRIBUZIONE.COSI' SI PARLA DI LAVORO.TUTTO IL RESTO NON MERITA DI ESSERE DEFINITO TALE.RICORDATE:CONTRATTO+RETRIBUZIONE=LAVORO.INVECE:STAGE+STAGE+STAGE-RETRIBUZIONE=SFRUTTAMENTO!Lo stage,per carità,è uno strumento utile,ma è chiaro da anni che rappresenta anche un'arma a doppio taglio e le statistiche parlano chiaro.Inoltre nessuno deve mandare missili sulla luna,qualsiasi compito se lo impari dopo una settimana di stage lo impari anche dopo una settimana di contratto:esperienza un caxxo!Parlo ovviamente di ingresso nel mondo del lavoro.L'ammortizzatore sociale non è la famiglia,il vero ed unico ammortizzatore sociale SIAMO NOI!Sforziamoci almeno di cercare un lavoro che preveda un contratto ed una retribuzione!Altrimenti è inutile lamentarsi,come si fa ad alzarsi la mattina pensando di dover andare a lavorare senza tutele e compenso?Ma siete MATTI?La vostra vita,la vostra scelta.
P.S.Alla mia sister che il 3 maggio si laurea in giurisprudenza voglio dire:IL FUTURO E' TUO,RIPRENDITELO!Anzi RIPRENDIAMOCELO TUTTI!
kagome
11 anni, 7 mesi fa
nelle mie ricerche di lavoro all'estero ho sempre trovato agenzie che ti offrono lavoro e alloggio, ma pretendono di essere anche pagate (!). C'è per esempio la IES che offre stages proprio nell'ambito alberghiero, che è quello che mi interessa di più, ma come tutte le altre agenzie chiede la sua parte! In generale credo che per andarmene a lavorare all'estero ci sia bisogno prima di mettere da parte qualcosa... sempre se qui mi danno l'opportunità di farlo! e poi di esperienza.... ora anche per lavorare nei ristoranti chiedono esperienza, maledettissima esperienza....
albertagort
11 anni, 7 mesi fa
il consiglio che posso darti, visto che conosci bene le lingue, è andare alla estero il prima possibile, per fare qualsiasi tipo di lavoro. Li, con una paga dignitosa, avrai anche il tempo per cercare qualcosa nel tuo ambito. In germania ad esempio cercano sempre ragazzi per le gelaterie (paga tipo: minimo 1300 euro/mese). Ora non so come si faccia a trovare un lavoro all estero..magari cercando su internet.
kagome
11 anni, 7 mesi fa
In realtà ho provato in molte scuole di lingua, ma per la maggior parte cercano dei madrelingua, e di solito snobbano anche chi ha esperienze di insegnamento all'estero come me. Comunque, farò qualche ricerca al british, anche se so che lì prendono per la maggior parte stagisti tramite le università, senza retribuzione. Per quanto riguarda l'import-export, mi sono iscritta più volte a offerte di stage di questo tipo... finora ancora niente. Tutto ciò che posso fare è tentare ancora, almeno finchè non avrò un minimo di esperienza accettabile per fuggire all'estero! grazie per la risposta :)
MariaC
11 anni, 7 mesi fa
Carissima, hai provato a vedere se in qualche centro del british institute e t similia cercano personale?hai provato a inviare e a rispondere annunci per aziende di import ed export?
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