Ordina per...

Autenticati per poter ricevere gli aggiornamenti

Cerca nel Forum

recesso anticipato dallo stage

11 anni, 7 mesi fa di blue

Salve a tutti! Ho iniziato uno stage in un'azienda 2 mesi fa circa e dovrei concluderlo tra un mese. Il problema è che non ce la faccio più a stare in quell'azienda sia per il lavoro che faccio, sia per le persone con cui mi trovo. Vorrei quindi andarmene via prima, cioè 2 mesi al posto di 3. Le mie domande sono:
1)essendo lo stage un accordo e non un contratto, posso benissimo andarmene da un giorno all'altro comunicandolo all'azienda, ma sono tenuta a dire le motivazioni della mia scelta? Cioè devo dire il motivo per cui me ne vado via prima o basta dire 'per problemi personali' e chiuso lì?
2)c'è il rischio che possa perdere la seconda busta paga? Vorrei finire il 24 aprile,poi c'è il ponte, ma avendo iniziato il 25 febbraio dovrebbe essere il 24 o il 25 aprile?Alla fine il mio secondo mese l'ho fatto, casomai posso chiedere di andare un giorno in più se serve per completare il mese.
Grazie!

albertagort

11 anni, 7 mesi fa

ma ti pare che devi dare spiegazioni? Le storie te le faranno, ovvio. Ma tu hai diritto ad andartene senza spiegare il perchè. Ci mancherebbe.

Io per avere i soldi della liquidazione in un caso ci ho messo 8 mesi e 3 lettere del sindacato. Auguri.

blue

11 anni, 7 mesi fa

Quindi non sono obbligata a dire il motivo per cui me ne vado? Nel senso non possono farmi storie se me ne vado perché non mi piace il lavoro

blue

11 anni, 7 mesi fa

Come pensavo...bè spero proprio non mi facciano storie, altrimenti andrò sì alla cgil perché quei soldi mi spettano. Comunque sì lo dirò lunedì mattina

albertagort

11 anni, 7 mesi fa

ovviamente dillo domani stesso. Più preavviso dai e meglio è (in questo caso due giorni).

albertagort

11 anni, 7 mesi fa

Cè solo il rischio che tu abbia problemi con la "busta paga". In ogni caso giorno più o meno in busta paga cambia poco. Ma conoscendo la serietà di alcune aziende, avrai problemi col pagamento. Nel caso, rivolgiti alla cgil, loro faranno una procedura (con annesse lettere di sollecito) per il recupero di quanto ti spetta. Riassumendo: vai serena.

Torna al più nuovo