altro stage presso supermercato...consigli e pareri
11 anni, 10 mesi fa di thedancer89
Salve
cerco di farla piu breve possibile per non annoiarvi, lavoro da circa 6 mesi e mezzo in un supermercato (che poi sono due, uno di fronte all'altro avendo lo stesso proprietario...)... il primo mese e mezzo l'ho fatto in nero...
POi mi hanno fatto figurare come stagista...ma come ormai sapete tutti questa firma non significa nulla, in quanto vieni trattato come un normale dipendente, stessi orari(45 ore settimanali) stessi doveri ecc.
Se arrivo qualche minuto in ritardo vengo sgridato...se chiedo una mezza giornata di permesso GUAI, se resto a casa 1 giorno o 2 perchè ammalato diventa un problemi...
Le prime settimane sistemavo gli scaffali poi mi hanno messo in cassa prima casa o seconda...pero' anche li se ho degli ammanchi a fine giornata sono guai...inoltre spesso capita a fine giornata che sono in cassa a fare un conto e arriva un collega a chiamarmi per andare a pulire la macelleria dell'altro supermercato...quindi devo lasciare la mia cassa in mano a un collega e lasciare fare ad altri la chiusura..
In tutto in un ambiente di lavoro dove gli altri prendono il doppio del mio """stipendio""" (pure chi fa part time), hanno ferie pagate contributi e straordinari...a Dicembre sono scaduti i primi 4 mesi di Stage e hanno rinnovato per altri 2 senza avere la certezza di cosa accadra tra 2 mesi..
Io onestamente sono molto stanco di questa situazione...vado quasi obbligato dai miei genitori che non vogliono vedermi con le mani in mano a casa..
Voi cosa dite di questa situazione?
Io sinceramente mi sto esaurendo...
tols
11 anni, 6 mesi fa
Purtroppo per esperienza personale il lavoratore non viene tutelato neanche più dall'ispettorato del lavoro. Nel mio caso (causa contro un ipermercato) hanno avuto il coraggio di fare una finta ispezione concordata ad arte con il direttore del punto vendita.
Io ho fatto causa di lavoro.
Domani dopo 6 anni avrò la sentenza e non vedo l'ora di pubblicarla per sputtanare questa gentaglia.
Se potete, se non avete una famiglia da mantenere, FATE CAUSA DI LAVORO !!!!
Se tutti iniziassero a fare causa di lavoro le cose migliorerebbero...............
cecina08
11 anni, 9 mesi fa
sai cosa ti consiglio io, invece???? non mollare, continua ad andare....ma vai all'ispettorato del lavoro a fare una richiesta di intervento (in forma anonima, si può fare) perché vengano a fare dei controlli!!!!!!!! lo stage dovrebbe essere un'esperienza formativa, e non credo che per imparare a mettere le scatole sui ripiani di un supermercato servano sei mesi di stage, tra l altro a quelle condizioni vergognose! ora, non so quale sia la tua età e dove sia il posto in cui vivi, ma in ogni caso accettare una condizione del genere non è possibile, e te lo dice una che dopo tre anni di progetto ha deciso di ribellarsi per far valere i propri diritti. Finché la nostra generazione continuerà ad accettare queste situazioni scandalose, continueranno ad approfittarsene e a negarci i nostri diritti. Cominciate tutti ragazzi, cominciate a dire di no a queste offerte vergognose!!! se rinunciamo tutti, prima o poi lo capiranno che è ora di cambiare!
thedancer89
11 anni, 9 mesi fa
GRAZIE.
Fa piacere sapee che molte persone mi capiscono , sono nella mia stessa situazione e mi capiscono.
19drugo85
11 anni, 9 mesi fa
Ciao the dancer,
quando leggo certe cose mi viene una rabbia dentro insostenibile,
se vuoi un consiglio da me molla subito quel così detto stage e mettiti a cercare un lavoro vero, o comunque uno stage che ti insegni realmente qualcosa che tu possa vendere in un futuro.
Dobbiamo smetterla di accettare stage con queste condizioni, è vero e proprio sfruttamento legalizzato, solo per fare vedere che stiamo lavorando accettiamo qualsiasi cosa anche a compiacimento dei genitori o amici, ma se hai studiato per anni per fare un determinato mestiere è giusto che poi investi i primi anni a cercare quel determinato mestiere, per fare il salumiere o il macellaio o il cassiere fai in tempo anche a 50 anni.
Svegliamoci!!!
Se nella tua città non ci sono stage che ti indirizzino sul tuo campo prendi anche in considerazione di trasferirti in un altra città per un periodo, affittando una stanza a poche spese, oppure di andare all' estero.
Non possiamo mollare così anni e anni di studio per poi fare lavori che non c'entrano niente con la nostra laurea, io mi sono laureato a luglio in economia e ora sono a casa che sto cercando e mando curriculum in tutta la regione, piuttosto che andare a farmi sfruttare per fare il cassiere sto a casa e non me ne frega niente se i miei genitori mi dicono qualcosa, io spiego la situazione e se non capiscono affari loro, tanto fuori di casa non mi ci buttano.
Forza e coraggio!!!
thedancer89
11 anni, 9 mesi fa
Purtroppo si, ho cercato ovunque, primo posto in cui ho cercato sono altri supermercati ovviamente, facenti parte magari della stessa catena ( questi supermercati dove lavoro, sono affiliati, cioè gestiti da privati)... ma nada de nada...
camy14
11 anni, 10 mesi fa
ma hai provato a cercare qualcos'altro? se la situazione è davvero insostenibile, lascia lo stage subito, altrimenti potresti darti da fare a cercare un posto di lavoro migliore e mollare il supermercato solo quando avrai trovato.
I tuoi genitori non si rendono conto che per lavorare ci vuole anche un po' di motivazione (economica) e quei 500 euro non valgono di sicuro tutte le ore che fai in un mese.
thedancer89
11 anni, 10 mesi fa
qualch altro consiglio, su come devo comportarmi?
thedancer89
11 anni, 10 mesi fa
esatto...
il problema è quello...se solo accenno di volermne andare perchè non reggo piu...non sai le litigate...oltre alle classiche domande
-e dopo cosa fai? a casa tutto il giorno?
-meglio 500€ che niente
quest'ultima frase è quella che odio di +, perchè primo è quella che mi dicono piu spesso...me la dicono tutti, parenti amici, perfino il datore di lavore... e suona quasi come un ricatto..
giustamente dici di chiedere un contratto regolare...già fatto e la loro risposta sai qual'è stata? "troppi pochi soldi? quella è la porta...fuori ce ne son altri 20 che aspettano"
c'è qualcuno a cui posso rivolgermi per spiegare la mia situazione
albertagort
11 anni, 10 mesi fa
peccato siano i genitori a fare pressione. Proprio loro, e la società da loro creata negli anni 70-80-90, saranno responsabili di questo modo di "lavorare" , finchè nessuno si ribella a questo sistema. Sarebbe da andarsene subito da quel supermercato, altrochè. Oppure chiedere un contratto regolare.
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