Lasciare uno stage per un altro stage
12 anni, 1 mese fa di duggixx
Ciao a tutti! mi trovo ad un importante bivio per il mio futuro lavorativo.
Ho iniziato il 1 ottobre uno stage di 6 mesi retribuito presso un importante azienda italiana. L'ambiente è tranquillo, mi trovo bene con i colleghi anche se la mansione che sto ricoprendo non è esattamente inerente alla mia tesi di laurea (anche se l'area di studio sì). Il problema è che ieri, tramite segnalazione del mio relatore di tesi, ho fatto un colloquio con un 'altra azienda che mi offre uno stage di 6 mesi retribuito con possibilità di rinnovo. In questo caso dovrei fare un lavoro sicuramente più duro, ma più inerente con quello per cui ho studiato e con prospettive future. In quanto al momento nello stage attuale mi hanno già detto che non sono intenzionati a rinnovare gli stagisti. Ma è anche vero che se lavoro bene tutto può essere messo in discussione.
Ora.. cosa fare? che tipo di scelta può essere quella migliore?
Putroppo devo anche rispondere in fretta all'altra azienda.
Help!
grazie!
erika1226
12 anni, 1 mese fa
Dugixx io ti direi di scegliere quello che più ti piace e che più ti stimola. Indipendentemente da quello che ti hanno detto al colloquio. Nell'azienda dove lavoro attualmente mi avevano detto che lo stage era fine a se stesso e non c'erano speranze di assunzione e poi invece mi hanno assunta. Ad un'altra mia amica le avevano detto che con un cv come il suo c'erano buone possibilità di rimanere e poi invece l'hanno lasciata a casa.
duggixx
12 anni, 1 mese fa
grazie per la risposta.
Sì hai perfettamente ragione. Il mio timore è precludermi delle future possibilità con questa Azienda se lascio lo stage.
Remo
12 anni, 1 mese fa
Al posto tuo cambierei: hanno messo subito in chiaro che non hanno intenzione di rinnovare gli stagisti, perciò se proprio lavori benissimo alla fine potresti vederti offerto al massimo un nuovo stage o qualcosa di simile. Poi ovviamente pensa anche all'attinenza con il tuo ambito di studi e con i tuoi interessi, a compiti, mansioni e responsabilità che dovresti avere, al marchio, al settore e alle caratteristiche generali dell'azienda.
Da come hai descritto tu le due alternative, io opterei per cambiare.
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