stage retribuiti post laurea
12 anni, 1 mese fa di torebeach
Salve a tutti, ho letto varie discussioni sugli stage con il risultato di avere ancora più confusione di idee di prima. Ricapitolo brevemente la mia posizione prima di porre la domanda.
Nel 2009 ho conseguito laurea triennale. Durante quegli anni un'azienda mi riconobbe una collaborazione avuta con loro grazie ad un documento su carta intestata in cui si certificava la mia collaborazione. Tale documento è solamente servito per farmi riconoscere il tirocinio curriculare dall'università. Non credo sia mai stato dichiarato nulla all'Inps. Poi ho conseguito laurea magistrale. Durante questo corso di studi ho svolto uno stage di 6 mesi presso un'azienda di Roma con regolare contratto e busta paga. Stage terminato a giugno 2011. Nel 2012 ho lavorato con contratto a progetto arrivando di poco sotto al limite reddituale che ti fa perdere lo status di disoccupazione (per ora non perso). A luglio 2012 mi sono laureato (laurea magistrale di cui sopra). Ora inizierò un master che, nel 2013 (gennaio o aprile) mi consentirà di svolgere 6 mesi di stage (spero siano gli ultimi!!). Le mie domande sono queste:
1 - ho sentito parlare di limiti di durata complessiva di stage (ad es. non più di 12 in tutta la vita). E' corretto? se non lo è cosa dice la normativa vigente?
2 - In caso quanto detto alla domanda 1 fosse corretto l'esperienza avuta durante il cdl triennale, non avendo firmato alcun contratto, varrebbe cmq come stage?
3 - se prima dell'inizio del master svolgo un paio di mesi di stage presso qualche azienda, la cosa inciderà sullo status di disoccupato? (non vorrei ancora perderlo per agevolare eventuali future proposte di lavoro). Inoltre mi creerebbe problemi in vista dello stage previsto dal master stesso?
Grazie a tutti in anticipo
saluti
Salvatore
mattiapascal
11 anni, 8 mesi fa
Buonasera a tutti,
volevo chiedere alcune informazioni sulla durata massima dello stage post-laurea in lombardia.
Ho letto che secondo la legge questa è fissata a 6 mesi, ma mi chiedevo se tale durata sia da riferirsi già a tutti gli stage effettuati dopo la laurea triennale o solamente dopo quella specialistica.
Attualmente, infatti, sto concludendo uno stage di 6 mesi e ho ottenuto la laurea specialistica 3 mesi fa. Mi chiedevo se il mio datore di lavoro ha facoltà di potrarre lo stage di altri 3 mesi o meno. Protraendo lo stage questo diverrebbe di 9 mesi complessivi (di cui 3 prima della laurea specialistica) e la durata massima prevista dalla legge sarebbe così aggirata.
In sostanza, i primi 3 mesi di stage, compiuti con la laurea triennale ma non con quella specialistica, sono da calcolarsi ai fini della durata massima dello stage?
Grazie anticipatamente per le vostre risposta, che spero possano chiarire questo mio dubbio.
Buona serata
vicmorx
11 anni, 9 mesi fa
Premesso che la normativa sugli stage approvata nell’estate del 2011 (il famoso articolo 11 del decreto legge 138/2011) è stata annullata dalla Corte costituzionale, oggi in tema di stage sono le REGIONI a legiferare e nei prossimi 6 mesi dovranno adeguarsi a delle nuove linee guida approvate a gennaio (quindi non ancora in vigore).
La mia università, sia quella in cui ho fatto il master, mi hanno confrmato che (essendo passato più di un anno dalla laurea) non possono più farmi da ente promotore.
Inoltre per i Master sono attivabili solo i tirocini dei frequentanti, quindi una volta terminato il Master non si può collegare nessun progetto di tirocinio.
Quindi l'unica via è sentire un centro per l'impiego nella propria città.
vicmorx
11 anni, 9 mesi fa
anche io sono in una situzione simile: laureato ad ottobre 2011, fatto master di 6 mesi con annesso stage da luglio 2012 a gennaio 2013. Adesso mi sto informando per capire se posso fare ancora un tirocinio curriculare o no. Perchè l'azienda che mi ha offerto questa possbilità vorrebbe sottoscrivere la convenzione di stage con l'Università (quindi suppongo che con ciò si configuri un tirocinio CURRICULARE). Ma allora a cosa servono i tirocini extracirriculari? Perchè non si potrebbe fare quello? Io credevo che si potesse fare quello curriculare sono entro i 12 mesi dalla laurea e che il master non contava. Dopo c'erano solo quelli extracurriculari, ma non so cosa cambi x il datore di lavoro.
Adesso mi sto informando e se trovo qualcosa vi faccio sapere...
Vale_ComeLaCity
11 anni, 9 mesi fa
Scusatemi di nuovo: ovviamente sono a conoscenza dell'impossibilità per legge di sottoscrivere rapporti di stage gratuiti post-master. Lo stage in questione sarebbe retribuito (come anche gli altri), per un compenso lordo di circa 1000 euro al mese (molto al di sopra rispetto a quanto ho percepito finora e agli standard italiani, o più generalmente in linea con quanto viene proposto con un contratto, a progetto o meno che sia). Grazie
Vale_ComeLaCity
11 anni, 9 mesi fa
Salve a tutti,
non so se sia lo spazio appropriato, ma avrei bisogno di un chiarimento circa la nuova regolamentazione degli stage post-laurea. Nel 2011 mi sono iscritta ad un master in un'università pubblica di Roma, durante il quale era previsto il canonico periodo obbligatorio di stage formativo, della durata di sei mesi.
Una volta terminato, sono stata selezionata da un'altra società, stavolta non-partner, per un altro stage di sei mesi, sottoscritto per sua volontà con un ente privato esterno all'Ateneo, nonostante l'Università si fosse resa disponibile a stipulare l'accordo. Nel frattempo la riforma è stata approvata, e nel mese di dicembre 2012 ho conseguito il titolo.
Ora sono stata contattata da una società, non partner dell'Ateneo, che però vorrebbe sottoscrivere la convenzione di stage con l'Università, dato che (per garanzie minori o maggiore burocrazia?) a priori eviterebbero il coinvolgimento di enti privati o centri per l'impiego. Interpellata l'Università, stavolta però mi viene risposto che in seguito alla discussione della tesi, non può stipulare l'accordo.
In base a questo quadro e a quello che stabilisce la nuova regolamentazione, è davvero possibile che ciò non sia garantito una volta conseguito il titolo? Oppure è un'opportunità "a discrezione" dell'Università? Per quale motivo, allora mi chiedo, le aziende contemplano la possibilità di effettuare stage anche in convenzione con le Università nei 12 mesi successivi al conseguimento del titolo? Oppure il Master non può essere equiparato ad una Laurea?
Scusate il fiume di domande, ma spero che almeno loro siano chiare, visto che la situazione è abbastanza confusa!!!!
Grazie mille
ireneserafica
11 anni, 11 mesi fa
L'articolo 12 della riforma Fornero prescrive alla Conferenza Stato-Regioni il compito di legiferare in materia di stage, elaborando alcune linee guida che valgano per tutte le regioni. Tra queste compare il principio della congrua indennità (o rimborso spese obbligatorio). Ora facciamo il punto sul tuo stage, iniziato tra l'altro prima dell'entrata in vigore della riforma Fornero: la tua azienda ha deciso spontaneamente di offrirti un rimborso spese senza che fosse previsto alcun obbligo. In che modo la riforma può intaccare il tuo rimborso e le sue modalità di erogazione?
ImmaP
11 anni, 12 mesi fa
Salve a tutti, mi scade oggi uno stage attivato post-laurea prima solo con la società ospitante (in data 25/6/12) e poi attraverso convenzione universitaria (dal 26/7/12), con la medesima società, di modo da avere una copertura assicurativa sugli infortuni. A fine luglio, la società mi ha erogato 200€ per prima copertura parziale delle spese. Circa un mese fa, mi ha chiesto di quantificare le spese sostenute per programmare un rimborso. Spese quantificate da me in 200€ mensili (mi sono tenuta bassa volontariamente, ma copro cmq le spese). Mi è stato poi detto che, causa riforma Fornero, non si sa come erogare questo rimborso.
Mi sono informata e ho capito che:
- la riforma prevede ci sia il rimborso, ma delega alle regioni le modalità in merito
- la Campania non ha ancora deciso nulla
- data questa vacanza regionale, si applica quanto previsto prima della riforma Fornero
Vi chiedo a questo punto di aiutarmi a capire come devo farmi erogare il rimborso.
Grazie
GLab85
12 anni fa
Buongiorno a tutti, ho concluso ad aprile un master organizzato da un ente privato a Roma che dopo la fase d'aula avrebbe dovuto garantirmi uno stage di 6 mesi. Nel frattempo ho fatto dei colloqui ma in tutti c'era la evidente volontà di sfruttamento senza prospettiva di rimanere e in più senza un dignitoso rimborso spese. Nell'ultimo colloquio sostenuto mi è stato proposto un rimborso spese di 200-300 euro ma non dal primo mese e in base all'impegno dimostrato. A questo punto mi chiedo: dato che non si tratta di una retribuzione che può essere proporzionata all'impegno, ma di un rimborso spese, è possibile un comportamento simile? Inoltre, visto che nessuno mi garantisce se effettivamente il rimborso mi sarà dato dal secondo mese o non mi verrà dato affatto, perchè non si ha alcuna certezza, come posso accettare delle condizioni simili? Ma tutto ciò è ammesso dalla legge? Qual'è la normativa in merito nel Lazio? Grazie
annie_
12 anni fa
Grazie mille Redazione_
ho potuto appurare grazie a questo utilissimo e adesso più che mai necessario sito che molti come me si trovano in questa situazione, un'area grigia e confusa in cui spero si faccia luce al più presto.
Grazie ancora per le delucidazioni.
Redazione_RdS
12 anni fa
Ciao Annie. L'articolo 11 del Decreto Legge 138 introduce soltanto il limite dei 6 mesi per la durata degli stage formativi e di orientamento da attivare entro i 12 mesi dal conseguimento del titolo di studio. Nulla dice invece sull'obbligatorietà del rimborso spese. Si inizia a parlare di "riconoscimento di una congrua indennità, anche in forma forfetaria, in relazione alla prestazione svolta" per gli stagisti, solo con la riforma Fornero diventata legge il 18 luglio 2012. La riforma stabilisce che entro 180 giorni dall'entrata in vigore, il Governo e le regioni concluderanno in sede di Conferenza Stato - Regioni un accordo sulle linee guida condivise in materia di tirocini (anche sulla "congrua indennità", dunque). A quel punto spetterà alle Regioni legiferare per regolamentare lo stage e "dire la loro" in accordo con le linee guida emanate. Alcune Regioni, ad oggi, si sono già mosse in questo senso (essendo i tirocini materia di competenza regionale). La Toscana e l'Abruzzo, ad esempio, sono state le Regioni "pioniere" in questo senso, stabilendo l'obbligatorietà del rimborso dello stagista pari a 500 Euro nel primo caso e 600 Euro nel secondo. Per avere maggiori informazioni, leggi qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/stage-nuove-leggi-regolamenti-regionali-abruzzo-toscana-lombardia. E anche qui: http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/tirocini-competenza-statale-o-regionale-intervista-costituzionalista-francesco-clementi, http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/regione-toscana-nuova-legge-su-tirocini. Resterà da capire come e quanto dovranno essere "rivisti" i decreti regionali una volta pubblicate le linee guida, entro gennaio 2013.
annie_
12 anni fa
PER UNA DOVEROSA PRECISAZIONE devo chiarire che si tratta di "tirocinio formativo/e di orientamento" in quanto ho conseguito la laurea un mese fa.
annie_
12 anni fa
Salve a tutti, sono una studentessa neolaureata, della facoltà di scienze politiche dell'Università La Sapienza.
desideravo avere un' informazione riguardo le nuove disposizioni sui tirocini post laurea - Decreto Legge 13 Agosto 2011 n.138 art .11.
Ho preso atto del fatto che non possono avere durata superiore ai 6 mesi e che possono essere attribuiti solo entro 12 mesi dal conseguimento del titolo di studio, ma fra le nuove disposizioni è prevista anche l'obbligatorietà della retribuzione del tirocinante da parte dell'ente?
quest'ultimo è un ambito di competenza delle Regioni ?
Chiedo gentilmente il vostro supporto in quanto l'ente presso il quale ho inoltrato la mia richiesta per svolgere il tirocinio post laurea, ente della regione Sicilia e registrato e convenzionato con l'Università "La Sapienza", ha rifiutato la mia candidatura solo perchè non può garantirmi la retribuzione obbligatoria.(?)
se è vero che La norma sulla obbligatorietà della retribuzione deve essere recepita da una legge regionale o da una conferenza stato-regioni,potreste darmi una mano per una maggiore chiarezza e soprattutto per una eventuale conferma? o altrimenti offrirmi l'indicazione su dove reperire questa informazione?
Qualcuno ha riscontrato una situazione simile?
Grazie.
Chama
12 anni, 1 mese fa
Non è corretta l'informazione che ti è stata: puoi fare stage della durata di 12 mesi complessivi mentre frequenti l'università. Una volta laureato hai a disposizione 12 mesi, dalla data della laurea, per fare stage nelle aziende, facendoli attivare dalla tua università o da un centro per l'impiego. Per quanto riguarda lo stato di disoccupazione lo stage non lo cambia perchè per la normativa non è considerato un rapporto di lavoro e, non vorrei sbagliarmi. Non so se il rimborso spese valga come reddito da lavoro, dovresti chiedere al cpi, ma non credo.
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