Non era una battuta sarcastica, e sinceramente non so neanche perchè tu lo abbia pensato.
Loi hai detto tu che qui non hai idee e non sai cosa fare, e cosa aspetti? che ti caga il lavoro giu dal cielo? siamo troppo abituati a sdraiarci ed aspettare che l'occasione arrivi. Qui in Italia non c'è futuro a meno che non sei molto fortunato.

L' Australia, come il Canada, è una delle mete migliori per emigrare all' estero anche solo per un periodo, questo lo so tramite recensioni di amici e persone che ci sono state, il lavoro è ben pagato e la qualità della vita ottima, ottimi anche gli scambi culturali, senza contare la possibilità di migliorare esponenzialmente il tuo inglese.

Non capisco perchè l'hai presa come una battuta, ti sembra così strano andarti a sporcare le mani con una campagna agricola per metterti da parte i soldi per partire?!
Se non sei d'accordo con quello che dico allora stai qui a girarti i pollici, ma personalmente non penso che andrai lontano in questo modo.

Disoccupato, se non hai idee ti consiglio di farti una campagna agricola d'estate che pagano bene e con i soldi accumulati vai all estero, magari in australia.

a me spesso fanno notare la distanza da casa.....ad un colloquio mi sono sentita dire ma a lei andrebbe bene farsi tre quarti d'ora in macchina??? se ero li era perchè mi andava bene...io mi sono laureata ad aprile fino ad ora uno stage non retribuito per due mesi (accetato solo perchè a pochi kilometri da casa) e ora un lavoretto natalizio =(

Come dici tu si guadagna di più a fare il cameriere.
Parlavo l'altro giorno con un mio amico che ha fatto l'animatore per tre mesi, a 400 euro al mese vitto e alloggio pagati. Ora, tralasciando che comunque mi sembra pochissimo, è comunque più di uno stage a Milano pagato 700 euro (visto che minimo minimo 450 se ne vanno in vitto e alloggio). Ormai gli stage sono equiparabili a lavori stagionali, passati 6 mesi stai altri 2/3 mesi fermo e te ne cerchi un altro; anche se inizi a lavorare e il compenso sale, chi ti dice che fra 5 anni l'azienda non fa fare il tuo lavoro a laureati in turchia o in sudafrica? (molte aziende stanno già iniziando a farlo).
Conviene che ci impariamo la macarena e il tacata e si parte.
Comunque io non so se la colpa è dei parlamentari, delle aziende, delle università, la nostra.....di sicuro è che certe vicende come quella del trota fanno solo salire ancora di più il nervoso...

gia'....la cosa buffa è che ormai i "lavoretti" iniziano a diventare più gratificanti del "lavoro" vero e proprio...cioè, 15/20 anni fa il bagnino, il barista in discoteca, l'animatore erano considerati esperienze poco serie che facevi da 20enne prima di "mettere la testa a posto"...adesso conosco gente che vive molto più dignitosamente ballando sul cubo (pagati) che non supplicando le aziende a farsi assumere per fare ciò per cui hanno studiato.
E mi può anche andar bene così, solo che la smettessero di dire che noi giovani siamo viziati o bamboccioni...

cory hai proprio ragione...io ho ricevuto risposte (negativa) da aziende che mi tenevano in ballo da DUE mesi e con le quali avevano fatto anche due colloqui.
Mi ricordo quando mi ha chiamato la prima azienda e io (ingenuo) già pensavo di essere con un piede dentro...adesso invece faccio colloqui come se andassi a fare la spesa, cerco di non pensarci e dare per scontato che non mi prenderanno e di non modificare i miei piani fino all'ultimo secondo in cui eventualmente firmi il contratto...infatti dopo ogni colloquio ho continuato a mandare curriculum, anche se è quasi impossibile non pensarci visto che se ti prenderanno dovrai cercare casa in un'altra città e lasciare quella che hai ora e organizzarti tutte le cose ecc ecc..
Il fatto è che siamo troppi e purtroppo c'è sempre qualcuno che si è laureato prima e meglio e ha fatto più esperienze di noi. Senza contare molti corsi/master che sono in contatto diretto con le aziende e quindi molti stagisti li prendono da li.
Che vi devo dire, fra un pò le aziende si stuferanno dell'eccellenza e prenderanno anche i comuni mortali?
PS: Scusate la negatività di solito non scrivo mai sfoghi così personali nei forum ma magari scopro che non sono l'unico e mi faccio coraggio! eheh
In bocca al lupo a tutti ragazzi per la ricerca ;) ^_^

ciao claudiomi, ti capisco benissimo!
io devo dire che nonostante un curriculum non proprio "al top" ho ricevuto qualche risposta anche da aziende che non mi sarei mai aspettato. Secondo me conta molto candidarsi nel momento in cui hanno bisogno (quindi in risposta agli annunci) e poi aspettare aspettare...mi ricordo che inviai un curriculum a fine novembre e mi chiamarono per un colloquio a febbraio.
Comunque, a mio avviso, la selezione per le grosse aziende è durissima, e sto perdendo quasi del tutto le speranze. Anche quando ti "chiamano" per un famoso colloquio di solito hai da superare un colloquio di gruppo (e su 100 candidati ne sceglieranno tipo 10), e poi un colloquio con le HR (e di 10 fai che ne passano 5) e poi il colloquio con il manager con il quale andrai a lavorare (che ne sceglie uno). Il tutto con tempi piuttosto lunghi (dopo ogni colloquio aspetti anche 10 giorni/2 settimane per una risposta).
Comunque da quello che ho capito il tuo percorso è buono quindi secondo me devi solo pazientare e vedrai che ti chiamano, anche a distanza di mesi.