Orari Stage
12 anni, 8 mesi fa di smarty
Ciao a tutti!
Scrivo perchè ho letto i vari post simili al mio, ma non sono arrivata a darmi una risposta.
Circa 2 mesi fa ho iniziato uno stage presso un ufficio, con ruolo di impiegata back office, 6 mesi, rimborso spese 500 al mese+buoni pasto.
Ovviamente stage perchè ora conviene fare così alle aziende, io sono la terza fino ad ora, e probabilmente non c'è prospettiva di assunzione.
Volevo precisare che sono quasi sempre abbandonata a me stessa, ok che ho imparato ciò che devo fare in 3 giorni, affiancata sì e no un'ora, ma è normale? Praticamente sostituisco il responsabile in quelle piccole cose che non ha tempo di fare a quanto pare, altro che insegnamenti e formazione... Infatti diciamo che su 8 ore lavorative, 2 lavoro e le altre 6 fisso il vuoto perchè non c'è molto da fare... E anche qui dico... Cosa prendete stagisti se manco c'è lavoro, solo piccole mansioni da sbrigare, ma vabbè alla fine meglio così visto che mi pagano... Per quanto riguarda permessi/orari? C'è qualche regola? Cioè io ho chiesto se posso uscire 15 minuti prima la sera visto che torno in bus e la strada è trafficata e senza marciapiede, per evitare di stare 20 minuti alla fermata uscendo 15 minuti prima prendo subito l'autobus e torno anche a casa ad un orario decente, ma mi han fatto storie, la legge dice che sono obbligata a stare lì anche coi minuti contati pur essendo stagista e non pagata ad ore quindi? E soprattutto visto che non faccio niente... -.-
Inoltre... A Febbraio ho iniziato una settimana dopo, e il rimborso spese di fine febbraio era di 403 euro invece di 500, è giusto sia così? Chiedo perchè non so, non perchè pretendo altro eh...
Ah, aggiungo che in pausa pranzo (1 ora) mi fermo a lavoro e spesso mi han chiesto di accettare camion ecc anche se in pausa, quindi mi sembrerebbe cattivo da parte loro non lasciarmi uscire quei 15 minuti prima...
Vi ringrazio per ogni risposta che mi darete...
Redazione_RdS
12 anni, 8 mesi fa
Cara Smarty,
rispetto alla tua domanda specifica, ciascuno stage viene regolato da una convenzione e da un progetto formativo, che devono essere sottoscritti dal soggetto promotore (nel tuo caso si tratta della tua università? O di un centro per l'impiego?) e dal soggetto ospitante (che è appunto l'ufficio in questione). Nel progetto formativo ci dovrebbero essere scritti gli orari dello stage, che solitamente corrispondono agli orari normali di ufficio: è buona regola che lo stagista si adegui al ritmo del posto dove si inserisce (facciamo sempre l'esempio di un quotidiano: ha poco senso che lo stagista si presenti alle 9 di mattina, dato che la vita di redazione comincia solitamente intorno alle 11-mezzogiorno: ma ha altrettanto poco senso che pensi di staccare alle 18, se l'ora di punta per il mestiere sta tra le 19 e le 21!). Naturalmente senza bisogno di acquisirne anche le storture: nelle società di consulenza si lavora fino alle 2 di notte, ma non è richiesto anche agli stagisti di fare tutte le sere le ore piccole!
Detto questo, come giustamente hanno già evidenziato altri lettori, lo stage non è un contratto di lavoro e quindi lo stagista non è necessariamente tenuto a rispettare pedissequamente un orario (come se timbrasse un cartellino); allo stesso modo, può uscire prima se ne ha bisogno qualche volta, o anche stare assente, senza che gli possa venir chiesto di recuperare le ore o i giorni di assenza.
Chiaramente uscire prima, arrivare dopo o stare assenti di tanto in tanto è una cosa: per uscire sistematicamente prima ad un orario diverso da quello concordato all'avvio dello stage, bisogna necessariamente avere l'avallo del tutor aziendale. E qui Smarty tu ti sei andata a scontrare con una persona che, da quel che racconti, ha dimostrato scarsa flessibilità e scarsa attenzione per le tue esigenze.
La cosa più grave che rileviamo è tuttavia un'altra. Se fossi nel pieno di un'interessante formazione, e vivessi le 8 ore giornaliere di stage come una corsa continua, allora avrebbe anche senso che il tutor si "stranisse" a permetterti di uscire sempre un quarto d'ora prima. Potrebbe considerarlo come un segnale di scarsa attenzione da parte tua per l'attività dell'azienda.
Il problema però è quella frase che tu scrivi quasi per inciso: «su 8 ore lavorative, 2 lavoro e le altre 6 fisso il vuoto». Questo è il vero dramma del tuo post. Non va assolutamente bene che tu perda il tuo tempo così! Anche se sei giovane e ancora poco esperta, il tuo tempo è prezioso e non va sprecato.
A questo punto ti chiediamo: hai provato a far presente la situazione al tutor dell'ente promotore? Lui dovrebbe vegliare sulla qualità formativa del tuo stage, ed eventualmente anche fare da tramite con il tutor dell'ufficio per raddrizzare la situazione e far prendere allo stage una forma più propriamente formativa e aderente alle finalità proprie di questo strumento. E' molto grave che la tua formazione si sia ridotta ai primi tre giorni, e che poi tu sia stata «gettata nella mischia» e messa sostanzialmente a svolgere un lavoro come se fossi una normale dipendente.
Non è questo lo spirito giusto dello stage. Attendiamo tue notizie!
axoancona
12 anni, 8 mesi fa
io ho sostenuto già 2 stage (più una collaborazione praticamente a titolo gratuito).
Gli stipendi che ho avuto non sono proprio malvagi (anche perché parliamo di grandi aziende, soprattutto la prima), ma aparte questo fantomatico curriculum di assunzione non se ne parla.. devi star lì tutto il tempo che dicono loro, eventualmente rinnovando la collaborazione, senza un diritto a ferie (sto laureandomi e quindi mi servirebbe qualche ora libera per la tesi ecc) e quant'altro.
Tutto quello che posso fare, non appena avrò finito di lottare contro lo sfruttamento, sarà cercare un'altra azienda (magari più piccola) che investa in un neolaureato con già 1 anno di esperienza :(
Ps..sto facendo una delle università migliori d'Italia, quelle che dicono ti aprano centinaia di porte..ma mi sto sempre più chiedendo se valeva davvero la pena spendere tutti quei soldi per una scommessa che si sta rivelando una sconfitta
chicca1109
12 anni, 8 mesi fa
No, stai tranquilla! quando ero in stage ho preso anche qualche giorno di ferie e un paio di volte dei permessi x andare dal medico, non mi hanno mai tolto un euro o un buono pasto, mi è sempre stato dato tutto. Se esci prima guarda che non succede nulla...naturalmente lo fai una tantum, non sistematicamente, ma ricorda che tu non sei una dipendente! quando io facevo lo stage, era la mia responsabile a dirmi di andar via quando stavo per entrare in "straordinario"...secondo me, parlo da ignorante, se volessero interrompere lo stage per 15 minuti di permesso(che magari chiedi per necessità urgenti), potresti anche far notare la cosa all'ufficio tirocini della tua università (o cmq all'ufficio presso cui hai attivato lo stage).
smarty
12 anni, 8 mesi fa
Ok che non ho obblighi ma se uno va contro le loro volonta' magari interrompono pure lo stage... Per 15 minuti non mi cambia la vita ma volevo solo sapere i miei diritti per principio ecco... Sfruttati ok ma stupidi no... E anche se un giorno non dovessi andare, il rimborso spese cambierebbe? Ok la perdita del buono pasto giornaliero ma da quello che ho capito basterebbe avvisare...
erika1226
12 anni, 8 mesi fa
Cara Smarty, essendo tu stagista non hai nessun obbligo di orario. E' comodo per le aziende far credere il contrario, ma non è così. Secondo me non dovresti farti problemi per i 15 min di uscita anticipata.
albertagort
12 anni, 8 mesi fa
mi sembra logico che se tu recuperi quei 15 minuti durante la pausa, alla sera devono farti uscire prima. Mi verrebbe da risponderti di farlo comunque, visto sopratutto che sei stagista.
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