Stage nella pubblica amministrazione, al ministero dello Sviluppo economico: tutto a mie spese, ma molto interessante
14 anni, 11 mesi fa di gigia85
Buongiorno a tutti!
Scrivo un post con una tematica leggermente diversa da quelli che leggo nel forum, i quali
in genere si riferiscono al settore privato.
Io sto svolgendo uno stage di 4 mesi a Roma presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Ho
24 anni e sono laureata in Giurisprudenza. Lo stage è tutto a mie spese, e non è previsto
alcun compenso. L'ambiente di lavoro è molto bello: i colleghi sono gentili e disponibili, e
le tematiche che si affrontano sono molto interessanti e di grande attualità.
Mi domando però: alla fine, servirà questa mia esperienza??? Ho accettato di farlo perchè ho
pensato che facesse la sua figura nel CV. Ma chissà, magari mi sono sbagliata!
Che ne pensate? Qualcuno ha fatto esperienze simili?
Grazie!
Giulia
PPaolaP
12 anni, 9 mesi fa
Io sono in stage in Corte d'Appello, non retribuita. Per quanto mi piacciano i miei colleghi e l'ambiente stimolante questi tipi di stage nelle P.A. non portano a nulla, considerando che in certi ambienti si entra per concorsi. L'unico motivo per cui hanno bisogno di noi è che NON C'E' PERSONALE. Per cui oltre l'arricchimento del tuo personale bagaglio culturale e del tuo curriculum non vi sono possibilità che ad arricchirsi siano anche le tue tasche. Insomma, prendiamo questa occasione per aggiungere una riga in più al CV e sperare che serva per trovare un lavoro vero. Retribuito.
nonsaprei
12 anni, 9 mesi fa
ma secondo voi uno stage in una PA vale ad oggi in sede di concorso?ho recentemente fatto un concorso al MEF e, magari mi sbaglio, ma delle esperienze di stage valevano...
picchio
14 anni, 9 mesi fa
Ciao Stagistaconilcardigan, ho visto che hai lasciato parecchi commenti in questi giorni, tu dov'è che stai facendo lo stage? Davvero prendi un rimborso di 800 euro al mese in un ente pubblico?
lostagistaconilcardigan
14 anni, 9 mesi fa
Ciao Giulia, io penso che tu abbia fatto la scelta giusta, uno stage al Minestero dello sviluppo economico arricchisce molto il curriculum e ti dà l'opportunità di entrare in contatto con una realtà lavorativa molto interessante (ti fa anche cambiare opinione sull'idea che i dipendenti pubblici non lavorino abbastanza..).
Io sto facendo uno stage di un anno in un ente pubblico, l'ho iniziato da pochi mesi ma sento che mi sta dando molto! Quindi continua così e non demoralizzarti!!
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Visitate il mio blog: http://lostagistaconilcardigan.wordpress.com
gigia85
14 anni, 9 mesi fa
Cara Eleonora,
in effetti mi trovo d'accordo con quello che dici. Fortunatamente io non ho
problemi di "sopravvivenza", nel senso che posso permettermi di lavorare senza
percepire uno stipendio perchè i miei mi possono aiutare. In questo senso a
loro devo tanto, anzi tutto. Sto cercando appunto di arricchire il mio cv, per
trovare un giorno un lavoro che mi piaccia e che sia gratificante. Spero insomma
che questo stage, ed eventualmente altri che seguiranno, sia solo un trampolino
di lancio, e non una condizione perpetua.
La proposta che gli stages valgano punti in sede di concorsi pubblici mi sembra
buona. Potrebbe essere una cosa utile. Sempre che di concorsi ne escano, perchè
qui al Ministero sono anni che nessuno ne vede uno!
Ascoltando il discorso di fine anno di Napolitano mi sono sentita in egual misura
esaltata e scoraggiata. Ha riconosciuto il valore di noi giovani, un valore di
cui io mi sento pienamente portatrice, ma nel frattempo le sue parole mi hanno
lasciato un pò di amaro in bocca, proprio perchè sono sempre e solo parole...
Eleonora Voltolina
14 anni, 10 mesi fa
Cara Giulia,
non c'è una regola che definisca con precisione quali sono gli stage giusti e quelli sbagliati.
Tu sei ancora abbastanza giovane, hai appena finito l'università e quindi hai valutato che uno stage in un ministero potesse arricchire il tuo cv: è un ragionamento che fanno moltissimi ragazzi, e nessuno può dire che sia sbagliato. Tanto più se, come racconti, l'esperienza si sta rivelando ricca e interessante. Il punto dolente degli stage nella pubblica amministrazione è però che, oltre a prevedere raramente un rimborso spese (infatti tu scrivi che non percepisci un euro, e che ti devi pagare tutte le spese di tasca tua), non apre prospettive professionali.
E' per questo che qualche settimana fa la Repubblica degli Stagisti ha lanciato una proposta, che ti suggerisco - se ti va - di sostenere sottoscrivendola: che uno stage in un ufficio pubblico valga un tot di punti nei concorsi. In questo modo gli ex tirocinanti di un dato ente avrebbero un piccolo vantaggio rispetto agli altri partecipanti, qualora si aprisse un concorso per assumere personale.(http://www.repubblicadeglistagisti.it/article/stage-negli-enti-pubblici-la-proposta-che-valgano-qualche-punto-in-sede-di-concorso). Se questa proposta diventasse realtà, insomma, i tuoi 4 mesi al ministero dello sviluppo economico potrebbero aiutarti, tra qualche mese o qualche anno, ad entrare a lavorare lì dentro - dandoti qualche chance in più rispetto ai candidati che, a pari requisiti, al ministero non ci hanno mai messo piede e quindi non lo conoscono.
Per come stanno le cose oggi, invece, il rischio è che gli stage negli enti pubblici restino irrimediabilmente "sterili", non portino cioè nessuna prospettiva concreta di inserimento lavorativo. Il che va bene per chi, come te, ha scelto di fare lo stage esclusivamente (o quantomeno prevalentemente) per arricchire il proprio cv. Ma va molto meno bene per chi invece (e sono tanti) nello stage cerca una porta d'ingresso nel mondo del lavoro, com'è capitato per esempio a un altro lettore che ha raccontato la sua esperienza qui sul Forum della Repubblica degli Stagisti (http://www.repubblicadeglistagisti.it/forum/thread/275/), deluso dopo uno stage alla Croce rossa e uno alla Prefettura di Roma, entrambi finiti con un frustrante "arrivederci e grazie". Che ne pensi?
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