Ordina per...

Autenticati per poter ricevere gli aggiornamenti

Cerca nel Forum

ma le aziende conoscono solo gli stage?

12 anni, 10 mesi fa di oscura_mente

Mi trovo in una situazione delicata.
A gennaio scorso mi sono laureata, nei tempi e col massimo dei voti, e ho iniziato a essere una stagista. Durante gli studi avevo già maturato delle piccole esperienze lavorative che mi permettevano di arrotondare qui e là.
Durante il mio primo stage ero in ufficio dalle 9 alle 19, e a volte fino alle 21,30, per un compenso veramente ridicolo (ossia: ciò che spendevo tutti i giorni per mangiare era pari al mio compenso mensile). Alla fine dei 6 mesi di stage ne ho iniziato un altro. A ottobre mi sono licenziata da quest’altra posizione perché mi avevano assunto per fare l'assistente marketing e..in realtà, facevo solo call center!
Da allora ho cercato altre offerte, fatto innumerevoli colloqui (perchè per uno stagista che starà lì 6 mesi “e poi una stretta di mano e tanti auguri” si fanno anche 4 colloqui, di cui almeno 2 in inglese), sono stata presa anche a pesci in faccia da pseudo dirigenti che si credevano dio..va beh, diciamo che capita anche se non deve capitare?
Fino a ieri avevo delle offerte di lavoro…ops, pardon, di stage, tutte di 6 mesi, sfruttate e sottopagate e senza rinnovo, da parte di alcune aziende (tutte multinazionali nella fattispecie): T, D, M e U per il settore marketing.
Ho rifiutato l'offerta di D. per poca chiarezza da parte dell'azienda su alcune modalità di lavoro, ivi compresi dei trasferimenti senza rimborso spese ed escluse dallo “stipendio” (se così si può chiamare la paga di 500 euro mensili cui vanno tolte la benzina per arrivare a lavoro e il cibo da mangiare durante la pausa pranzo). L’azienda M. mi aveva promesso che, se partiva un progetto mi avrebbero affidato a quello e offerto uno stage fino a fine produzione. Per loro ho fatto una traduzione di un manuale (non retribuita!) dall’inglese, e nemmeno un grazie. Se non fosse partito quel progetto specifico, sarei stata allineata a uno in corso sempre come assistente…in stage. E invece...niente: il primo progetto non si fa e della promessa dell’inserimento nel secondo sono rimaste solo le belle parole. E nemmeno un soldo per la traduzione.
Speravo che tutto potesse andar bene con l’azienda U. alla quale ho inoltrato il cv a novembre, per essere chiamata a colloquio poco prima di Natale. Dopo la comunicazione dell’esito positivo del mio colloquio sorgono i problemi: l’azienda non ha la convenzione con l’università (per l’assistenza sanitaria) e mi hanno avvisato che per attivare la convenzione ci vogliono circa 20 giorni e una firma del rettore.
Che non ho, perché il prossimo venerdì saranno trascorsi i fatidici 12 mesi per fare uno stage (così come da decreto del Governo, approvato ad agosto).
E di fatti, con l’azienda T. avevo preso accordi e avrei dovuto già iniziare a novembre. La sfortuna vuole che il responsabile abbia avuto un incidente e non sia rientrato ancora in azienda. Da allora, anche se li ho chiamati (e richiamati), la responsabile HR mi ha detto di attendere...e io attendo, ma ci conto poco ormai. Tra l'altro, dato che avevo accettato la loro offerta, in teoria per loro dovevo rifiutare altre proposte. Con conseguente danno economico, perché da novembre non ho nessun tipo di entrata monetaria mentre loro mi avrebbero dovuto, ipotizzando uno stage iniziato a novembre come da accordi in sede di colloqui, già corrisposto almeno due mensilità.
E nessuno che ovviamente si presta a un altro contratto (anche sempre di 6 mesi, una collaborazione, un cocopro....) perchè ora per le aziende esiste solo lo stage. E prima, quando ancora non si erano "inventati" lo stage, come facevano a prendere manodopera a basso costo da sfruttare?
Insomma, per la disorganizzazione altrui, o la poca chiarezza, o le promesse disattese (e la legge sui 12 mesi per lo stage) mi trovo con un nulla in mano, nonostante le offerte.
So che probabilmente non sarà molto chiaro il discorso, e la situazione è complessa...sai per caso indicarmi quale ente, istituzione cui rivolgermi per capire cosa posso fare? per capire se c'è un modo per ottenere un lavoro da queste aziende? O se per caso qualcuno sta raccogliendo storie di "stagisti sfruttati"?
Perché veramente...non è possibile tutto ciò...mi sono veramente impegnata come una pazza all'università (non si contano i sabati passati a casa a studiare, le volte che ho detto no al cinema e al fidanzato con cui ho dei progetti di vita che non riesco a realizzare), ho altre esperienze di lavoro pregresse e niente....non se ne esce più.

Chiaradino

12 anni, 10 mesi fa

Carissima racconterei volentieri la tua storia, ma avrei bisogno di avere qualche elemento in più. Se vuoi contattarmi senza venir fuori sul sito mandami una mail a chiara.dino [chiocciola] corrierefiorentino.it, mettimi magari un tuo recapito telefonico e vediamo se riusciamo a fare qualcosa insieme

Torna al più nuovo