Stage 6 mesi+contratto a progetto
12 anni, 11 mesi fa di babyboy
Ciao tutti mi chiamo bayboy e sono nuovo sul forum.
la mia domanda riguarda la nuova normativa sugli stage. un'azienda ai sensi della nuova normativa non può rinnovare uno stage per ulteriori 6 mesi. ma se la stessa azienda intende comunque continuare ad impiegare lo stagista non è che può al termine dei primi 6 mesi fargli un contratto a progetto con una retribuzione uguale all'ammontare del rimborso spese che lo stagista percepiva durante lo stage? qualcuno di voi ha un'esperienza del genere?
cioè nel senso che un'azienda che di solito impiegava gli stagisti per 12 mesi (6+6), non potendo più farlo, decide di fare ad esempio 6 mesi di stage con rimborso spese di 500 euro e 6 mesi di contratto a progetto sempre a 500 euro. ho appena iniziato uno stage in una multinazionale e questa cosa mi è venuta in mente.
vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.
babyboy
12 anni, 11 mesi fa
grazie per le risposte.
@ Debbina83: è proprio quello a cui stavo pensando. facendo un contratto a progetto con una retribuzione uguale al rimborso spese dello stage, l'azienda riesce più o meno ad ottenere lo stesso risultato di uno stage 6+6. e poi con la nuova normativa, l'azienda può simplicemente cambiare stagista ogni 6 mesi se non vuole assumere. il problema è che 6 mesi di esperienza sono un po pocchi per farsi assumere direttamente da un'altra azienda e poi se uno trova il suo primo stage 6 mesi dopo la laurea, alla fine dello stage è già fuori dai 12 mesi e le cose diventanno un pò più complicate.
io ne prendo 700+ticket per lo stage speriamo che le cose vadano bene per il futuro. anche perche è una multinazionale importante.
@ Monica105: io so che non ci sono limiti al numero di volte che può essere rinnovato.
monica105
12 anni, 11 mesi fa
Buongiorno a tutti,
qualcuno di voi saprebbe dirmi quante volte può essere rinnovato un contratto a progetto?
Vi ringrazio
debbina83
12 anni, 11 mesi fa
Nella mia azienda è capitato, stagista 6 mesi a 500 euro al mese, alla scadenza fatto contratto a progetto x 500 euro al mese. Io ho fatto invece 6 mesi di stage a 500 euro al mese più ticket e poi mi hanno fatto contratto a progetto x 1090 euro senza ticket.
Redazione_RdS
12 anni, 11 mesi fa
Caro BayBoy
il problema che poni è complesso. Nulla vieta a un'azienda di comportarsi nel modo che tu indichi, usando il cocopro come inquadramento per il +6 che ormai la normativa vieta di fare.
Il punto però è che il contratto a progetto ha le sue caratteristiche ben definite, qui un piccolo riassunto:
1) non è un contratto a contenuto formativo. Quindi a livello di diritto del lavoro viene stipulato tra un'azienda e una persona professionalmente in grado di fornire la prestazione richiesta
2) l'oggetto della prestazione richiesta è appunto il "progetto", che deve esistere realmente e non celare una posizione di ordinario lavoro subordinato
3) il collaboratore a progetto ha la massima libertà nel definire le modalità con cui portare avanti il progetto
4) il collaboratore a progetto non ha l'obbligo di svolgere il lavoro in un determinato ufficio: in realtà poi gli conviene ovviamente presentarsi in ufficio per poter usufruire di tutta la strumentazione (computer, connessione web, telefono) che gli viene messa a disposizione dal suo committente, ma può anche decidere di saltare qualche giorno, di non presentarsi, di lavorare da casa, senza che il datore di lavoro possa opporsi o sanzionarlo
5) il collaboratore a progetto, similmente, non ha nemmeno l'obbligo di svolgere il lavoro in un determinato orario prefissato: anche qui è ovvio che dovrà lavorare in orari coerenti con le sue mansioni (es. se per realizzare il suo progetto deve relazionarsi con dipendenti pubblici, dovrà lavorare in orario di apertura di quegli uffici; se il suo progetto ha a che fare invece con l'ambito dello spettacolo, dovrà lavorare presumibilmente in orari notturni). Ma nulla nel contratto a progetto potrà vincolarlo a presentarsi al lavoro alle 09, a fare la pausa pranzo dalle 13 alle 14, e a terminare il lavoro entro le 18.
Questi sono solo alcuni punti fondamentali su cui gli addetti alle risorse umane dovrebbero riflettere prima di usare disinvoltamente il contratto a progetto come "sostituto" della proroga dello stage.
Detto questo, il contratto a progetto è un gradino sopra allo stage, essendo un vero e proprio contratto di lavoro e prevedendo il diritto a una retribuzione e ai contributi.
Giancarlo
12 anni, 11 mesi fa
Il fatto è che lo stage viene considerato come un periodo d'ingresso in azienda e non come un contratto di lavoro. E dunque, si accetta bene o male che venga solo erogato un rimborso spese. Ma al termine dell'esperienza, l'azienda, se desiderasse avviare una VERA collaborazione con te, dovrebbe farti un contratto pagato REGOLARMENTE. Secondo me non bisogna accettare che un contratto full time sia pagato meno di 1000 € netti al mese. È semplicemente un'abuso vero e proprio, degno dello sfruttamento cinese.
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