Laureato da più di 12 mesi che vuole fare un master non-universitario e relativo stage
13 anni, 2 mesi fa di jackreile
Buongiorno a tutti.
Io vorrei avere chiarimenti riguardo alla mia situazione:
Sono laureato da più di 12 mesi. Vorrei fare un corso di alta formazione che prevede un periodo in aula + uno stage successivo.
L'istituto è privato , ma (cito) "accreditato alla Regione Lazio per la formazione superiore, i servizi orientativi di base, i servizi orientativi specialistici, i servizi di accompagnamento e di sostegno al lavoro".
Lo stage, essendo parte integrante e "curricolare" per il corso, è da considerarsi "formativo" e quindi immune al limite temporale dei 12 mesi post-laurea?
L'istituto mi ha detto che loro continuavano ad attivare gli stage, poichè li consideravano curricolari e non di inserimento al lavoro e facendo quindi ripartire il termine dei 12 mesi dalla data d'inizio del corso.
Cosa devo pensare?
Grazie a tutti per le risposte che darete.
FuturoStagista
13 anni, 1 mese fa
Mi associo alla tua domanda...
Spiego la mia situazione: successivamente alla laurea ho svolto il praticantato e a distanza di due anni e mezzo mi accingo a sostenere gli orali da Avvocato. (Non sono dunque un neolaureato, ma non sono neanche uno stagista).
Mi è sembrato questo il momento giusto per partire con un master a tempo pieno che assicuri uno stage.
Con riferimento allo Stage è previsto che:
1)il medesimo è garantito a tutti i partecipanti
2) esso costituisce un requisito indispensabile per ottenere il rilascio del Diploma di Master.
Considerato che l'istituto di formazione in questione è privato (ed è socio Asfor), chiedo se vi sia il rischio di essere estromesso dallo Stage.
La disciplina è infatti ambigua, cioè suscettibile di interpretazione: non posso certo fare dipendere il mio futuro da un' interpretazione.
Il mio pensiero è che io possa usufruire del periodo di stage perchè questo ha finalità formative almeno sulla carta (in tal senso deve intendersi l'astuzia di condizionare il rilascio del diploma all'esperimento dello stage).
Ma se così non dovesse essere, allora dovrebbe essermi preclusa la possibilità di uno stage, se solo si considera che la natura giuridica dell'istituto in questione pare cozzare con la nozione di ente promotore di stage (Università, enti pubblici, enti privati no profit).
Ringrazio per l'attenzione prestata
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