Nuovo contratto da Apprendistato a Stage
1 anno, 7 mesi fa di SaraP98
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Buongiorno,
avrei bisogno di un aiuto. Attualmente lavoro con un contratto di apprendistato di 3 anni con CCNL commercio, in particolare mi occupo di customer care telefonico (full-time 40 ore) per un'applicazione in un'azienda informatica.
Sto cercando altri lavori perchè non mi trovo bene in quello attuale, e ho fatto un colloquio per lavorare come commessa in un negozio di gioielleria (part-time 24 ore) ma mi hanno proposto all'inizio uno stage (non so di quanti mesi di preciso, ma uno stage sempre di 24 ore per un totale di €400 al mese) per poi continuare con un eventuale apprendistato. La mia domanda è, apparte la grande differenza di stipendio, a livello di legge posso accettare un contratto del genere avendo al momento un apprendistato? Il CCNL è sempre lo stesso?
Ringrazio in anticipo per l'attenzione.
Redazione_RdS
1 anno, 6 mesi fa
Purtroppo il fatto di avere (o avere avuto) un contratto di lavoro non mette al riparo dalla possibilità di sentirsi proporre, successivamente, uno stage. L'unica cosa che le normative solitamente vietano (e anche in questo caso, purtroppo, ci sono modi per eludere il divieto) è che un posto di lavoro dove una persona è stata già dipendente possa proporre a quella stessa persona di rientrare in qualità di stagista.
Dunque, per capirci, questa azienda informatica dove sei apprendista adesso, se domani ti dovesse licenziare (o se tu dovessi dare le dimissioni), non potrebbe proporti tra 6 mesi di rientrare in qualità di stagista.
La ratio della legge è che se ti ha fatto un contratto oggi ti ha ritenuta abbastanza capace, e ha ritenuto che avessi già acquisito le competenze necessarie per poter essere inquadrata con un contratto di lavoro subordinato; e che dunque proporti un tirocinio successivamente non abbia senso.
(come detto, ci sono degli escamotage che permettono di bypassare questa prescrizione, ma sorvoliamo per non andare fuori tema).
Il caso che tu poni Sara è invece diverso: qui si tratta di un'altra azienda, completamente separata e differente da quella attuale. E quest'altra azienda ha il diritto di proporti l'inquadramento che più ritiene adatto al tuo grado di competenza. Cioè, se può dire che tu non hai esperienza come addetta alle vendite e che quindi non saresti in grado di fare la commessa se non dopo un periodo di formazione, può tranquillamente proporti un inquadramento in tirocinio.
Ora, noi della Repubblica degli Stagisti siamo da sempre molto critici nei confronti degli stage utilizzati per mansioni come quelle di commessi, perché riteniamo che in poche settimane si possano imparare i rudimenti del mestiere ed essere dunque pienamente operativi, al pari degli altri commessi; e che quindi usare lo stage sia semplicemente un modo, per i negozi, di risparmiare sul costo del personale.
Ma in ultima istanza la scelta spetta a te, e dipende sopratutto dal tuo grado di insoddisfazione per l'attività professionale attuale, e la prospettiva di essere più felice andando invece a lavorare in questa gioielleria. Pensaci bene però, perché davvero la differenza non solo di retribuzione, ma anche di contributi sarebbe abissale, e perderesti con l'inquadramento in stage tutti i diritti collegati al un vero contratto di lavoro che al momento hai (tredicesima, ferie pagate, eventuale maternità, eventuale malattia, tfr etc).
Dal punto di vista normativo però non ci sono appigli: loro possono proporti lo stage, anche se hai alle spalle un apprendistato (peraltro non concluso); e tu puoi accettare questo stage; e nessuno infrangerebbe nessuna legge.
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