Ordina per...

Autenticati per poter ricevere gli aggiornamenti

Cerca nel Forum

Iniziare una laurea magistrale a 26 anni?

1 anno, 7 mesi fa di adrianomaies96

Salve a tutti , vi racconto brevemente la mia storia professionale:

Finita la scuola a 19 mi iscrivo subito all'università corso triennale di Economia Aziendale, indirizzo Manageriale.

Dopo ben 7 anni, sono quasi arrivato alla fine di questo percorso, con molta calma direi, terminando cosî i miei studi a 26 anni e con la media del 25. ( Voto laurea 95 su 110)

Ora, negli ultimi due anni c'è anche da dire che ho trovato un lavoro stabile, ho un contratto a tempo indeterminato come impiegato amministrativo e fra l'altro in un paesino qui nel sud Italia dove trovare questo tipo di lavoro, alla mia età è un qualcosa di più unico che raro.

Qual'è il problema?

Non è il lavoro per il quale ho studiato, è un lavoro d'ufficio inerente all'organizzazione e gestione del personale, ma a 19 anni immaginavo il mio futuro in un'azienda top, in una banca top, a Londra, New York o Milano, non immaginavo di certo la mia situazione attuale.

È anche vero che il motivo di questo mio malessere dipende solo da me, perché sono una persona molto intelligente che si applica poco nello studio , con la conseguenza che ci ho messo il doppio del tempo per conseguire questa laurea triennale.

A questo punto , ho diversi scenari di fronte a me :

1) Tenermi stretto il lavoro, rinunciare a tutti i miei sogni e alle miei ambizioni e accontentarmi di una vita piatta.

2) Rischiare : lasciare il lavoro , iscrivermi ad un corso di laurea magistrale possibilmente all'estero con la premessa di impegnarmi davvero tanto per conseguire il titolo a pieni voti e nei tempi previsti e ricominciare a lavorare in un settore che davvero mi piace e per cui ho studiato.
Voi cosa mi suggerite?
E' troppo tardi per riprendere in mano seriamente gli studi?

mba

1 anno, 6 mesi fa

dipende molto da te. io mi terrei il lavoro, perchè a 26 anni, inizi a essere anzianotto per l'italia e decrepito per l'estero, ovviamente a livello di carriera pubblica. se invece, dici punto al privato, hai idee chiare sul lavoro che vuoi fare e dove, parli la lingua etc allora estero toda mi vida... ma devi avere le idee molto molto molto chiare.

sofychan

1 anno, 7 mesi fa

Non è affatto tardi e non capisco perchè tu voglia rinunciare ai tuoi sogni, è tutto nelle tue mani.
Certo ogni scelta ha dei rischi, e puo' voler dire rinunciare al tuo lavoro sicuro. Ma nel mezzo c'è un ventaglio ampio di possibilità: puoi studiare e lavorare, come hai già fatto, ma dandoti obbiettivi e tempistiche diverse, fare poi un periodo di formazione/stage all'estero, che ti dia la possibilità di lanciarti nel settore appena laureato, oppure cambiare radicalmente come vorresti fare e trasferirti all'estero. Personalmente se trasferirsi all'estero per studio è una spesa troppo importante, valuterei di finire qui studi in Italia, e trasferirti dopo. L'età non è un limite, e la tua esperienza lavorativa corrente verrà sicuramente valutata positivamente. Se ambisci al top dovresti pero' investire quanto piu' possibile nel tuo obiettivo, perchè immagino la competizione sia parecchia. Del tipo sarebbe ideale uscire con ottimi voti e buone tempistiche, percorso specifico, esperienze extra-curriculari, esperienze all'estero, conoscenza impeccabile dell'inglese etc.

Torna al più nuovo