Ho l'impressione di avere una laurea inutile
3 anni, 10 mesi fa di quirico
A più di tre mesi dalla laurea, dopo aver risposto come minimo a 200-300 annunci, aver mandato quasi un centinaio di candidature spontanee in tutta Italia senza ricevere neppure mezza risposta sto maturando la convinzione che forse piuttosto che l’università avrei fatto meglio a imparare un mestiere in questi anni.
Dopo una triennale in economia aziendale e successiva magistrale in amministrazione aziendale, La cosa che sto realizzando è l’inutilità dei miei studi rispetto alle richieste degli annunci lavorativi.
Il mio pezzo di carta e quello che ho studiato sembrano valere zero: per il settore marketing cercano competenze da social media manager, per la contabilità persone con 2-3 anni di esperienza, per l’area commerciale non basta l’inglese ma è necessaria un’altra lingua, banche e istituzioni finanziarie cercano laureandi con specializzazioni in ramo finanziario. In buona sostanza rimangono il percorso per diventare uno dei millemila commercialisti oppure fare l’agente di commercio.
In buona sostanza gli studi, un anno di tirocinio curriculare, la certificazione linguistica e tutto questo bel percorso in cui giorno dopo giorno mi hanno detto di formarmi per avere un futuro all’interno delle aziende, mi auguro di sbagliare, ma sembra proprio siano serviti a nulla.
Per altro non essendo figlio di papà ma di persone che dal lockdown di marzo ad oggi si sono trovate a dover centellinare le spese di certo non posso permettermi di partire per fare un altro stage chissà dove, magari in una città dove il rimborso basta sì e no per affitto e bollette, e di conseguenza obbligarli a passarmi un tot. al mese in questo momento di crisi.
pie06
3 anni, 9 mesi fa
Ciao quirico,
Buona fortuna
Redazione_RdS
3 anni, 10 mesi fa
Ciao quirico,
è l'ennesimo colpo al cuore ricevere testimonianze come la tua, che ricalcano quella di tantissimi laureati nella tua stessa condizione, specie in questo periodo contrassegnato da una crisi economica senza precedenti nella storia recente. Non bisogna però disperare. Innanzi tutto va detto che tre mesi sono davvero pochissimi per fare dei bilanci. Devi aspettare un tempo adeguato e dare tempo al tempo: vedrai che prima o poi qualcosa si smuoverà e, se sarai costante, qualche proposta si concretizzerà. Supponiamo poi che tu sia molto giovane e alle prime armi in ambito lavorativo, quindi è del tutto normale sentirsi spaesati e sfiduciati di fronte alla totale assenza di risposte.
Un altro aspetto che vorremmo sottolineare è poi che, sulla base di quello che racconti, sembrerebbe che tu abbia inviato candidature 'a tappeto' e risposto a qualunque annuncio ti si sia presentato davanti. Una tecnica che spesso non porta a nessun risultato perché chi si trova dall'altra parte, i recruiter, tendono a ignorare risposte magari non troppo focalizzate rispetto alla loro ricerca. Il criterio dovrebbe essere infatti quello di selezionare un settore di tuo interesse e tallonare le aziende in quel campo disposte per esempio a prendere stagisti (possibilmente nella tua zona, in modo da non doverti fare carico di troppe spese) o che stiano espandendo il proprio organico in quel momento.
Dove risiedi tu? In quale settore specifico ti piacerebbe lavorare?
Torna a scriverci se ne hai voglia, e un caro saluto
Torna al più nuovo