La prima cosa da fare, Fedel, è riportare tutti questi quesiti e queste informazioni al soggetto promotore, cioè all'ente che materialmente ha avviato questo stage per te. Si tratta del centro per l'impiego della tua città? Di un'agenzia per il lavoro?

E' bene ricordare che ogni stagista ha sempre due tutor: uno che afferisce al soggetto ospitante (cioè in questo caso al negozio), e uno che afferisce al soggetto promotore. Ecco il tuo "angelo custode" dovrebbe essere il tutor del soggetto promotore.

Noi così su due piedi possiamo certamente confermarti che non è corretto chiedere a uno stagista di cominciare prima di quanto scritto nella convenzione di stage, anche per una semplice questione burocratica legata alle assicurazioni: se ti fossi fatta male in negozio in quei due giorni, sarebbero stati problemi molto spinosi per il negozio. Fortunatamente non è accaduto nulla, ma è comunque un comportamento scorretto. Non infrequente, purtroppo, bisogna ammetterlo: ma comunque scorretto.

Per quanto riguarda l'indennità mensile (non va chiamata "stipendio"... perché non è una retribuzione vera e propria), vale quel che c'è scritto nella convenzione e/o nel progetto formativo individuale, di cui dovresti avere una copia: dunque anche se ti era stato detto "sugli 800", se poi sul documento c'è scritto 600 al mese, quello è.

Il soggetto promotore dovrebbe anche saperti dare informazioni più dettagliate circa il monte ore massimo giornaliero: ci sembra che, se sul documento che hai firmato c'è scritto che non si può fare più di sei ore e mezza al giorno, il fatto che ti chiedano di fare otto ore e mezza non vada bene.

In che Regione stai svolgendo il tuo stage?