Salve a tutti, sono una ragazza di 20 anni diplomata in ragioneria da giugno 2019. Da quel momento sto cercando lavoro quindi non ho mai lavorato. Sono stata contattata l altro giorno per un tirocinio presso un supermercato. All inzio ero entusiasta, poi mi sono fatta i miei calcoli e non so quanto mi convenga, sia a livello retributivo, sia per la situazione in cui ci troviamo. Mi occuperei di magazzino, c da ssa e scaffalatura per 40 ore settimanali. Da lunedì a domenica, con giorno di riposo. Tutto questo a 500 euro. Io disto 22 km andata-ritorno, e ovviamente dovrei mangiare la, quindi soldi anche per il cibo. Inoltre è un posto a contatto con le persone, e il rischio di contagio c'è. Venerdì ho il colloquio e poi deciderò cosa fare. Ovviamente so già che non avrà scopo di assunzione questo tirocinio, e che dopo 6 mesi mi lasceranno a casa. Vorrei un parere, ne vale davvero la pena? O mi conviene restare a casa e continuare. Acercare un lavoro, anche stage però in un ambito più inerente al mio percorso di studi, magari uno stage in un ufficio contabile? Ditemi i vostri pareri