Lavorare prima dell'attuazione dello stage
4 anni, 4 mesi fa di Didina991
contratto di stagefull timeorario di lavorostage
Buon pomeriggio a tutti, sono Diletta ho 28 anni ho conseguito una laurea triennale in lingue e una magistrale in comunicazione col massimo dei voti e mi trovo nuovamente ad accettare uno stage a 500 euro attuato tramite il progetto Giovani Sì Toscana.
Parto dal dire che uno stage del solito tipo l'ho già fatto finendo per essere sfruttata anche per 9 ore 6 giorni su 7 e dovendo garantire reperibilità 7/7 nonostante il mio contratto prevedesse 15 ore settimanali dal lunedì al venerdì. Dopo questa premessa è abbastanza palese che adesso sia altamente sfiduciata e traumatizzata dal fatto di dover ripetete una simile esperienza, ma vado per ordine. Nel mese di febbraio supero un colloquio a due step per un posto da stagista con mansione amministrativa/logistica in un'azienda che vanta vari franchising in tutta Italia, ovviamente causa Covid-19 il tutto è slittato a data da definire, fino a questa settimana. Vengo infatti contattata per andare martedì mattina sul posto per prendere visione dei gestionali utilizzati in azienda, rimanendo d'accordo sul fatto che sbrigate le pratiche di riattivazione del programma Giovani Sì (ovviamente i centri di collocamento non sono del tutto operativi e i tempi per le pratiche potrebbero subire ulteriori dilatazioni) avrei cominciato a lavorare per 40 ore dal lunedì al venerdì. Oggi vengo ricontattata con la richiesta di iniziare da domani full time fino a venerdì, accetto di presentarmi il giorno successivo ma comunico che per problemi famigliari e il poco preavviso non sarei potuta essere presente venerdì. A questo punto mi viene proposto di rimbalzo di fare 8 ore il sabato al posto del fantomatico venerdì. Adesso mi chiedo, devo scappare a gambe levate? Immagino che i giorni in cui presterò servizio senza contratto alla mano saranno giorni che non mi verranno riconosciuti (sperando però che al termine dei 6 mesi ci sia la possibilità di ricevere l'offerta per un contratto da apprendista).
Mi scuso per il panegirico e mi auguro possiate darmi qualche hint, perchè ora come ora mi ritrovo in un turbinio di pensieri contrastanti. Vi ringrazio per il tempo dedicato a leggere la mia storia.
Redazione_RdS
4 anni, 4 mesi fa
Ciao Didina,
purtroppo arriviamo in ritardo perché il fantomatico sabato è già passato. L'idea che ci si fa in base al tuo racconto è che la proposta che ti è arrivata non sia poi così da drammatizzare: c'è stato lo slittamento di un giorno, dal venerdì al sabato, probabilmente per qualche motivo burocratico o magari perché avevano urgenza di iniziare. Comprendiamo che, come ben dici, a 28 anni con laurea a pieni voti non sia il massimo passare per stage pagati 500 euro al mese e con richieste che sono inaccettabili per uno stagista come la reperibilità 7/7. Ma tutto sommato, considerato anche il momento che stiamo vivendo, ricevere un'offerta di tirocinio - che per di più ha rischiato di sfumare per sempre causa Covid - è un dato solo che positivo. Non fare di tutta un'erba un fascio, come si suol dire: non è detto che in questo tirocinio non vengano rispettati il progetto formativo e gli orari come nel precedente. Tieni conto poi che il programma Giovani Sì dovrebbe almeno in teoria, come progetto finanziato con soldi pubblici, garantire il corretto svolgimento di tutta la parte burocratica. Questo per dire che quel sabato ti dovrà essere conteggiato. Hai provato a sentire in merito anche l'ente promotore?
Facci sapere com'è andata a finire, e un caro saluto
Giacodex
4 anni, 4 mesi fa
A me sembra più che logico che tu debba fuggire da li.
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