Buongiorno,
Ho 34 anni sono disoccupata. Mi sono diplomata nel 2005 e poi ho iniziato a cercare lavoro. Ho trovato il mio primo impiego all'inizio del 2007 come stagista (durato 4 mesi) e, dopo l'estate dello stesso anno, ho trovato un'occupazione come apprendista impiegata. Dopo 2 anni di apprendistato venni licenziata per via della crisi e da allora faccio una grossa fatica a trovare lavoro. Nel frattempo, ho avuto anche problemi di salute, dei quali faccio presente durante i (rari) colloqui che riesco ad ottenere.
Ho inoltre trascorso quasi 3 anni all'estero, dove ho trovato so o un lavoro come addetta alle pulizie in 1 casa. Sono stata nei Paesi Bassi, dove ottenere un lavoro senza sapere l'olandese è quasi impossibile. OVVIAMENTE, non cercavo lavori impiegatizi o a contatto con il pubblico, anzi. Volevo fare le pulizie negli alberghi o negli uffici, perché questi lavori richiedono meno parole, in teoria. Cercavo anche lavori di semina dei bulbi. Questi ultimi durano qualche giorno o settimana e mi chiedevo che cosa dovessi mai dire (e capire) in un lasso di tempo così breve e piantando dei bulbi. Eppure l'olandese era richiesto anche per questi lavori.
Tenendola corta, sono tornata in Italia nel 2015, soprattutto per ragioni personali. Sono tornata con un inglese abbastanza buono, perché da quelle parti non doppiano i film e i programmi televisivi anglofoni. Inoltre i libri scritti in inglese vengono tradotti raramente e ho trovato dei siti che mi permettono di migliorarlo e tenerlo allenato.
Fatto sta che non riesco a trovare nulla di decente. Solo truffe, e/o gente che non paga (e riuscirei a trovarle anche nel posto più tranquillo del mondo!). L'unica cosa che assomiglia vagamente ad un lavoro è quello che ho fatto nell'ultima parte del 2018: promoter con contratto a progetto. Era meglio di niente, avevo la testa occupata e guadagnavo qualche soldo. Mi bastava.
So che ho una scarsa autostima, che non so vendermi, che non so farmi valere, che non ho competenze spendibili ecc... Ma ANCHE la presenza di gente senza scrupoli non aiuta. Una signora mi ha detto che certe cose succedono quando non si è sicuri di sé stessi e/o di cosa si vuole. Sarà anche vero, ma se non ci fossero i "nemici" nascosti, sarebbe più semplice. Purtroppo, per scoprire il "nemico" devi sbatterci la testa direttamente. Si può fare poco per prevenire fatti spiacevoli. Puoi essere sicuro/a quanto vuoi di tutto, ma se l'altro/a vuole metterti i bastoni fra le ruote in qualche modo, lo fa e basta.
Una delle soluzioni sarebbe informarsi sui capi "googlandoli". Ed eventualmente "googlare" i potenziali colleghi, se sai già i loro nomi. Ma non è detto che riesca a trovare tutte le info rilevanti e, inoltre, chi mi dice che tutte le info presenti siano vere? C'è chi ha paura di dire la verità per motivi che non conosciamo e, magari, sono anche validi. Oppure, non sa come dirla.
Insomma, nel dubbio, preferisco non inviare il CV e parlare il meno possibile se devo farlo. "Dire solo lo stretto necessario" è un'altra lezione che ho imparato. Ci sarebbero altri motivi per i quali non riesco a trovare lavoro, ma ho già detto troppo.
Detto questo, vorrei dei consigli per trovare almeno uno stage, vista la scarsa esperienza che ho.
Consigli concreti che vadano oltre i soliti mantra sull'autostima e sul capire cosa si vuole. Io in questo momento devo focalizzarmi su cosa POSSA OFFRIRE agli altri. Quello che cerco/voglio non è così importante per ora.