Tirocinio pre laurea
4 anni, 9 mesi fa di Alessia40
Buongiorno, scrivo per avere dei consigli riguardo il mio tirocinio presso un'azienda! Sarebbe tutto magnifico se non fosse che dopo una settimana c'è stato qualche diverbio con il titolare, che mi ha ripreso più volte con toni alterati, anche davanti ai clienti. Io ad un certo punto ho risposto a tono e me ne sono andata, anche perché non sono alla mia prima laurea ed ho una consapevolezza in più rispetto al passato. Al mio ritorno mi ha detto che siccome il suo modo di istruire è questo, se rimango posso farmi seguire dai collaboratori ma non da lui, con il quale rimarrà un rapporto di cortesia.
Di fatto però ho perso la serenità e la voglia di andarci, l'aria è diventata un po' più pesante e c'è imbarazzo, oltre al fatto che ora ho l'ansia di sbagliare, che prima non avevo.
C'è chi mi consiglia di cambiare azienda, visto che lo posso fare e non sono pagata, e chi invece mi consiglia di restare per abituarmi a quello che è il mondo del lavoro.
Il fatto è che ho bisogno di serenità anche per poter studiare. Al tempo stesso non credo che questa persona sia cattiva, per questo sono molto combattuta.. Consigli?
Alessia40
4 anni, 8 mesi fa
Buongiorno e grazie davvero per la risposta! Al momento il mio tirocinio è sospeso per l'emergenza sanitaria, ma io mi ero già orientata nel restare per imparare a gestire i rapporti lavorativi, anche se in questo momento, dopo un iniziale periodo di convinzione, torno ad essere confusa visto la mancanza di rispetto del titolare che, a mio avviso, è aumentata (a volte si altera anche solo per un saluto) e a volte mi chiedo se restare non significhi, a questo punto, far calpestare la mia dignità.
Non ci sono possibilità di essere assunta. Per quanto riguarda la possibilità di imparare c'è e lo sto facendo con i suoi collaboratori, anche se tanti miei colleghi mi hanno detto di aver imparato lo stesso, in un ambiente molto più sereno. Vediamo.. Magari questo periodo di stallo sarà importante anche per capire che fare. Buona giornata e grazie ancora! In risposta a #28203
Redazione_RdS
4 anni, 8 mesi fa
Ciao Alessia,
a nostro giudizio - e sempre che il tuo tirocinio sia ancora in corso data l'emergenza attuale - il da farsi è valutare i pro e i contro dell'esperienza, mettendoli sul piatto della bilancia. Ci sono possibilità di inserimento future? Questo è senza dubbio lo snodo principale, perché se l'azienda ti offre la possibilità di restare, allora varrebbe la pena affrontare qualche piccolo sacrificio. La formazione come sta andando? Anche questo è un punto cruciale, perché se dallo stage stai imparando molto, allora non avrebbe senso mollarlo in anticipo per un diverbio con il titolare. Va sempre tenuto presente infatti che il mondo del lavoro è fatto anche - soprattutto - di rapporti umani, e che imparare a gestirli comporta il fatto di passare per momenti come questi.
Di certo non piacevoli ma che, vedrai, ti faranno imparare molto.
Facci sapere cosa deciderai di fare, e un caro saluto
In risposta a #post28168
Alessia40
4 anni, 8 mesi fa
In realtà, oltre al fatto che come già detto non credo che in fondo sia una cattiva persona, credo sia anche spaventato da quello che si potrebbe dire in giro di lui se mi facesse andare via o se continuasse a trattarmi male, oppure teme che io possa rivolgermi ai miei tutor accademici o altro.
violy
4 anni, 8 mesi fa
Secondo me in realtà sei fortunata. Lui ti ha ripreso in malo modo e ti ha detto che se ci rimani male, deve farti seguire dai suoi collaboratori. Pertanto ha capito che questo modo con te non funziona e ti sta comunque dando la possibilità di imparare con qualcun altro. Io durante il mio stage ho avuto una responsabile che mi urlava sempre contro sia davanti agli altri dipendenti, sia davanti agli utenti che venivano in ufficio e quando le rispondevo a tono perché stufa delle sue urlate inutili semplicemente urlava di più. Alla fine sono stata costretta ad andare via perché non volevo lavorare con una pazza urlatrice! Lui invece ha riconosciuto che siete diversi e che forse questo modo non è il più adatto per insegnarti, non essendo in grado lui di fare in altro modo, ti affida a qualcun altro. Se fossi in te resterei lì, se poi l'aria è troppo tesa e tu la vivi male allora cambia.
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