Stare male o resistere?
5 anni, 3 mesi fa di user278038
Buongiorno a tutti, dopo varie storie lette provo a scrivere la mia, sperando di trovare un buon supporto.
Dopo la laurea, è arrivata (a fatica) l'opportunità di stage in una buona azienda. All'inizio andava tutto bene, anche se l'impatto con il mondo lavorativo è stato forte! Dopo i primi pianti, cominciavo ad acquisire sicurezza e i miei compiti mi stavano bene: si stava comunque rivelando uno stage veramente formativo, in cui imparavo una professione e facevo cose pratiche. Poi sono stata spostata in un altro settore e da lì è cominciato il mio malessere psico-fisico: pianti, vomito, attacchi di panico che si sono protratti anche per varie settimane filate (mentre ora si presentano sporadicamente). Sul posto non do a vedere nulla: mi presto alle mansioni e cerco di mettercela tutta. Da quando mi hanno spostato però sento che questo ruolo proprio non è il mio, non mi ci trovo nel dover prendere l'iniziativa e soprattutto sono sovraccaricata di responsabilità a cui non so far fronte perchè non conosco bene l'azienda né il prodotto, ma anche perché non mi appartiene la mansione. Molti mi dicono che è normale sentirsi inadatti, specie alla prima esperienza, e c'è uno shock all'ingresso nel mondo del lavoro; sapendo che non ho autostima, in famiglia mi dicono che magari sono brava in questo lavoro e per questo mi affidano cose..peccato che io non sappia come gestirle perché non ho le basi.... e ovviamente tutto ciò genera un circolo vizioso di ansia e malessere! Cercano poi di dirmi che non tutti hanno la fortuna di fare un lavoro che amano e che pro e contro si ritrovano in ogni posto di lavoro.
Ora: l'azienda prospetta di continuare i rapporti lavorativi e io non ho saputo rivelare nulla né lì né all'agenzia...non so che fare né come dirlo... Continuare a stare male, ma resistere perché di lavorare ho bisogno? O parlarne mettendo a rischio la continuità del rapporto di lavoro?
Mary_32
5 anni, 2 mesi fa
Sovraccaricare di responsabilità uno stagista trattandolo come un dipendente a tutti gli effetti (cosa che NON è) è sbagliato, indipendentemente che si prospetti o meno un rapporto di lavoro futuro.
Redazione_RdS
5 anni, 2 mesi fa
Ci scrivi di essere sovraccarica di responsabilità, cara user, e sei solo una stagista, dunque il disagio che provi al momento è del tutto normale. Posto che un tirocinante non dovrebbe mai ricoprire mansioni di responsabilità senza l'affiancamento di un altro dipendente, in questo caso ci sarebbe però da chiudere un occhio perché a quanto dici l'azienda avrebbe tutta l'intenzione di assumerti. Dunque il punto è: il problema è il settore lavorativo in sé che non ti piace, oppure il fatto di sentirti inadeguata? Perché se l'ipotesi giusta fosse la seconda, allora probabilmente si tratterebbe solo di una questione di tempo e nel giro di qualche mese potresti sentirti più preparata e in grado di affrontare il tutto. Se invece il tuo malessere derivasse dal tipo di lavoro che stai svolgendo, potresti provare a parlarne con i tuoi capi, chiedendo loro la possibilità di tornare a occuparti di quello che facevi prima, che senti magari più nelle tue corde.
Dal tuo post è già passato più di un mese, quindi forse le cose si sono già in parte sistemate.
Torna a scriverci per farci sapere come va, e un caro saluto
weldIng
5 anni, 3 mesi fa
Intanto cercherei subito e con insistenza altro perché stare male per due lire proprio no..ma neanche fossero 4 lire!appena laureata ci sta che il primo "lavoro" non sia un granché, e magari neanche il secondo... Non sai cosa ti piace e cosa no, cosa sai fare e per cosa sei portata..C'è possibilità che ti spostino alla prima mansione?
zuma92
5 anni, 3 mesi fa
Ciao,
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