Alcune domande su una possibilità di stage
5 anni, 8 mesi fa di rpiattelli
stagetirociniotirocinio extracurricolare
Ho fatto un colloquio per uno stage e a quanto pare ci sono serie possibilità che la cosa vada in porto. Per me sarebbe tanta roba, guadagnerei i crediti che mi servono per l'università, ci sarebbe un rimborso a norma di legge e il posto di lavoro è a 20 minuti di autobus da dove vivo per cui avrei del tempo per me e non sarei costretto a tornare a casa e studiare a notte fonda.
Rimane però qualche dubbio:
1) Lo stage prevede 6 ore x 5 gg settimanali, non so bene se l'orario sia 8-14 o 9-15 ma se non ho capito male sarebbe orario continuato senza pausa pranzo. è regolare una cosa del genere?
2) Lo stage è di natura extracurriculare anche se l'ufficio stage dell'università mi ha assicurato che c'è comunque la possibilità di vedermi riconosciuti i crediti corrispondenti alle ore svolte che sono richiesti dal mio piano di studi. Allo stesso tempo però, vista la natura dello stage, mi chiedevo se ci potessero essere problemi per i giorni in cui mi dovrò assentare o perlomeno andare via prima per poter dare gli esami (il che avverrà almeno per 3-4 volte nella sessione giugno-luglio).
3) Lo stage è di 6 mesi (maggio-ottobre), anche se a me ne basterebbero 2 per completare i crediti di cui ho bisogno, ma il punto è questo: qualora riuscissi a laurearmi entro la fine di luglio, avrei la possibilità di prendere parte ad una "summer school" ad Agosto a Londra a cui tengo molto ma non ho avuto il coraggio di dirlo ai selezionatori per paura che mi segassero.
Nel caso cercherei di dare il max preavviso possibile, ma non so se per correttezza sarebbe meglio lasciare il posto a chi ha la certezza assoluta di andare fino in fondo ai 6 mesi.
4) L'ente in cui andrei a svolgere il tirocinio è un ente pubblico e in passato ad un mio conoscente è capitato, per i soliti problemi degli uffici pubblici (soldi che mancano all'improvviso, tagli, ecc.) di vedersi interrompere lo stage dopo oltre 1 mese e mezzo senza vedere il becco di un quattrino.
Ecco, io non pretendo molto ma vorrei fare affidamento sul fatto di ricevere almeno una parte del rimborso che mi spetterebbe. Ci sono degli elementi che garantiscano che non vengano aggirate le leggi regionali che obbligano gli enti, pubblici o privati che siano, a corrispondere un rimborso mensile? So che ad esempio ci sono delle falle legislative che permettono all'ente X di far leva sulla possibilità di detrarre parte del rimborso per vari motivi e non vorrei essere preso in giro.
Non voglio sembrare choosy o altro, anzi sono motivato a portare avanti questa cosa, soltanto vorrei che mi fossero chiarite queste perplessità se possibile.
Grazie
Redazione_RdS
5 anni, 8 mesi fa
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