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Lasciare il lavoro per fare uno stage

5 anni, 8 mesi fa di Dutchie

Salve a tutti, vorrei raccontarvi la mia tortuosissima vita alla ricerca di un lavoro (e di me stessa!) sperando possiate darmi un consiglio sulla scelta che sto per intraprendere.

A ottobre 2018 mi sono ritrovata (ancora una volta) disoccupata. Ho 35 anni, diverse esperienze lavorative alle spalle, alcune meravigliose altre da incubo. Ma anche Una laurea in lingue con lode e la specialistica all'estero.

Fatto sta che l'inerzia non fa per me quindi, abbattuta dallo stato di disoccupazione, mi iscrivo a un master universitario, attratta dalla possibilità di fare anche uno stage curriculare convenzionato.

Vivo a Napoli dove la disoccupazione è endemica, e non voglio né posso spostarmi.
Fato beffardo vuole che appena formalizzo l'iscrizione al master vengo chiamata da un'azienda per fare uno stage ( ahahahahahah) vabbè sarebbe più opportuno definirli 3 mesi di prova sottopagati.

Accetto, il lavoro non mi piace per niente ma cerco di portare avanti sia gli studi che il nuovo lavoro.

Adesso lo stage è terminato e l'azienda mi ha assunto con un contratto a tempo determinato.

Al tempo stesso però, stanno volgendo al termine anche le lezioni d'aula, e si avvicina la possibilità di poter fare il famoso stage convenzionato. Per la prima volta potrei realmente avvicinarmi al settore che amo!

Ma il dubbio asfissiante è questo:lascio il mio lavoro "brutto" ma "con buone prospettive future" di assunzione stabile per lanciarmi in quest'ennesima avventura senza paracadute, oppure chiudo definitivamente i miei sogni in un cassetto e abbraccio in toto il placido torpore di un lavoro brutto ma sicuro? (che poi sicuro non è...)

Sono consapevole che gli stage proposti in seno ai master spesso altro non sono che bolle di sapone... Ma dopo solo pochi mesi di lavoro già mi sento spenta ad entrare nell'edificio della mia azienda attuale.

Non ho figli, ma comunque ho un compagno e una convivenza che sta prendendo corpo... Lo dico per dovere di cronaca vista la mia età.

Voi cosa fareste al mio posto?

Cerco di proiettarmi nella me 70enne che fa un bilancio della sua vita e mi dico che forse questa potrebbe essere una di quelle circostanze pivot, una sliding door, un bivio senza ritorno.

Aspetto I vostri consigli!

Grazie

Redazione_RdS

5 anni, 8 mesi fa

Ciao Dutchie,
potrebbe essere effettivamente un momento 'sliding doors'. Perché non possiamo negare che un lavoro sicuro a 35 anni ti creerebbe le basi necessarie per costruire quella famiglia a cui accenni nel tuo post. Ora, non sappiamo bene a quali settori afferiscano queste due proposte che ti sono arrivate in contemporanea, ma dal tuo racconto supponiamo che lo stage abbia a che fare con mansioni 'intellettuali', legate alla tua laurea. Il lavoro attuale sarà forse qualcosa di amministrativo, una comune occupazione da ufficio. Ma quello che non possiamo prevedere, né tu né noi, è che come saranno gli sviluppi delle due cose, quale delle due porterà a un futuro professionale migliore benché lo stage abbia tutta l'aria di essere più rischioso.
Che fare allora? Secondo noi, devi porti la domanda delle domande. E cioè: che cosa voglio veramente? Te la senti di continuare a varcare la soglia di questo edificio aziendale senza entusiasmo a così poco dall'inizio del contratto? E poi c'è da valutare anche - questo è ovvio - se tu possa o meno permetterti economicamente di avventurarti in un tirocinio che magari non prevede neppure un rimborso spese, essendo curriculare.
In definitiva, quello che dovresti fare è guardarti dentro, capire cosa vuoi veramente e procedere in quella direzione.
Facci sapere, e un caro saluto

weldIng

5 anni, 8 mesi fa

Stage associato al master! Sei troppo giovane per segregarti da sola

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