Numero medio di stage prima di un contratto

5 anni, 8 mesi fa di Sarmantos

Ciao a tutti,

Qualcuno conosce quanti stage deve effettuare in media un laureato magistrale prima di ottenere un contratto?
Non parlo di contratto a tempo indeterminato ma anche solo a tempo determinato.

Mi pongo questa domanda in quanto leggo molte discussioni su questo forum di persone che effettuano anche 1 anno e mezzo di stage nella stessa azienda. Sinceramente (e credo che molti di voi siano d’accordo con me) con 6 mesi / 1 anno di stage e una laurea magistrale si dovrebbe avere un bagaglio di esperienze per poter essere assunti con un contratto differente dallo stage e una paga diciamo più umana che non sia i 600 / 800 euro dello stage. Cosa ne pensate?

Faccio questa riflessione e questa domanda perché la vita mi ha portato ad andare all’estero subito dopo la laurea quindi ho fatto la mia gavetta post diploma in Francia (3 mesi per imparare la lingua e 6 di stage

Sarmantos

5 anni, 8 mesi fa

Come dicevo prima anche qui se non avete esperienze specifiche e che si trovano poco nel mercato de lavoro, rischiate di vedervi proporre degli stipendi più bassi o addirittura più bassi della convenzione di riferimento. Quindi neanche qua è il paradiso.

In conclusione, faccio solo un ultima riflessione, legata a questo ultimo punto.

E solo da tre anni che sono sul mercato del lavoro, non posso lamentarmi perché l'ho sempre trovato nel giro di 1/2 mesi ma una cosa l'ho capita: una volta terminati li studi si deve sapere chiaramente cosa si vuole fare nella vita, poi si deve trovare dei lavori che ti permettano di crescere e avere esperienze e competenze specifiche in quel campo e anche formarsi da soli con corsi online o altro. Questo perché tutti sono un valore per l'azienda ma nessuno è indispensabile quindi potremo essere sempre rimpiazzati da altri che costeranno meno (o anche da delle macchine).

Se faremo questo, potremo migliorare le nostre condizioni.

Ad esempio dopo 3 anni potremo cercare un altro lavoro mentre siamo in posto e una volta trovato andare dal nostro capo e dirgli: "ascolta io ho questo lavoro, mi pagano tot euro in più al mese, se vuoi offrirmi di più rimango qua se no ti scrivo subito la lettera di dimissioni"

Credo sia meglio fare cosi piuttosto che sentirsi dire: "grazie per il tuo impegno ma preferiamo prendere un altro in apprendistato o stage che lavora come te e ci costa meno di un terzo".

Cosa ne pensate di questa ultima riflessione?

Sarmantos

5 anni, 8 mesi fa

Lati positivi:

*gli stage sono retribuiti se più lunghi di 3 mesi ad almeno 530 euro al mese, potete fare uno stage solo se siete studenti o se lo fate convenzionato con la vostra università entro il primo anno dalla laurea.

*Fatto questo basta, è finito: stage, apprendistato est ect non ne sentirete più parlare potrete essere assunti in Interim, contratto breve o a tempo indeterminato.

Lato negativo:

*sia per trovare lavoro sia per trovare uno stage dovete sapere francese e inglese. Se sapete bene il francese e l'inglese di base potrete candidarvi a circa l'80% delle offerte (sia di stage che lavoro), se non sapete il francese secondo me solo al 5/10% e la maggior parte saranno a Parigi

* il resto sono i casi particolare ad esempio un azienda che lavora molto con l'Italia che accetta che voi parliate italiano e inglese al lavoro e nel frattempo imparate il francese.

*anche per gli stage chiedono esperienze pregresse (normale per loro visto che uno al 5 anno di università qua ha già fatto almeno uno stage di 6 mesi)

Sarmantos

5 anni, 8 mesi fa

Grazie per le vostre risposte, vedo che la pensiamo tutti più o meno nello stesso modo.

Chiedo scusa per il post perché mi sa che potete leggerne solo un pezzo quindi magari non era molto chiaro.

Per quanto riguarda il mio caso non posso assolutamente lamentarmi. Ho fatto due contratti brevi, per fare esperienza come si dice, in cui però avevo un'ottima paga, le ferie non usufruite mi sono state pagate e in più in Francia per i contratti brevi ti danno un premio per legge del 10% del tuo lordo per "risarcirti" del fatto che il contratto sia solo di qualche mese e anche per evitare che le aziende li sfruttino piuttosto di prendere delle persone a tempo indeterminato.

In questo momento sono riuscito a trovare un tempo indeterminato, nel campo di attività che mi interessa e in cui voglio crescere in competenza ed esperienza.

Vedendo che per quanto riguarda l'Italia siamo tutti sulla stessa lunghezza d'onda voglio aggiungere che la Francia per svariati motivi non è certo il paradiso. Quindi ne approfitto per elencare nella prossima risposta qualche consiglio e i lati negativi. Magari qualcuno di voi sta pensando di trasferirsi qua, anche solo per uno stage.

Redazione_RdS

5 anni, 8 mesi fa

Ciao Sarmantos,
purtroppo una regola assoluta non c'è. Vero è che anche noi come Repubblica degli Stagisti sosteniamo la tesi per cui un periodo troppo prolungato di stage non è di solito indice di serietà di una azienda (leggi in proposito qui: https://www.repubblicadeglistagisti.it/forum/thread/15850/?fbclid=IwAR26PCrYvL1yYzDQqbAkgYOzQnxqsA3CHEEakp6ybqbh3puD7I0BvgA9NSI), e che sarebbero sufficienti anche sei mesi per imparare una nuova mansione e conseguentemente entrare in maniera stabile in organico. Ma tra la teoria e la pratica ce ne passa, per cui la realtà dei fatti ci racconta di come a volte siano necessari addirittura anni per riuscire a trovare una vera posizione lavorativa dopo la laurea.
Nel tuo caso come sta andando? Dopo l'esperienza francese sei rientrato?
Scrivici ancora, e un caro saluto

weldIng

5 anni, 8 mesi fa

Io ho fatto uno stage di 9 mesi,dopo laurea specialistica in ingegneria. Poi apprendistato in alta formazione (1 anno di contratto mentre conseguivo un master), mollato dopo 3 mesi,poi apprendistato professionalizzante di 34 mesi,mollato dopo 18 mesi per un indeterminato.. Tanti colleghi nessuno stage, direttamente lavoro..

violy

5 anni, 8 mesi fa

Credo che tu abbia perfettamente ragione, ma penso anche che la maggior parte dei datori di lavoro non guardi veramente alle competenze, ma a come risparmiare sul dipendente e lo stage è la formula che fa risparmiare di più (le aziende che utilizzano gli stage come momenti formativi sono poche, a questo proposito puoi consultare la guida beststage2018). Io sono stata abbastanza fortunata perché ho fatto 6 mesi di stage in un'azienda e poi sono stata assunta in un'altra con contratto di apprendistato (niente di ecclatante, ma almeno ho uno stipendio decente e i contributi), ma una mia amica che si è laureata nel luglio del 2015 ha iniziato settimana scorsa il suo terzo stage all'età di quasi 29 anni.

Dipende molto dalla tipologia di laurea, dalle capacità della persona, ma sopratutto dalla fortuna, c'è chi non passa nemmeno dallo stage, chi ne deve fare uno o due o chi ne deve fare parecchi prima di riuscire ad ottenere il lavoro che merita.

Non so che laurea tu abbia, però sicuramente con un'esperienza di 9 mesi all'estero e la conoscenza approfondita di una lingua straniera hai un buon profilo, poi ti auguro di essere abbastanza fortunata da finire in un'azienda seria.

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