Interruzione stage azienda
6 anni, 3 mesi fa di Foxymary
interruzione anticipata stagestage
Ciao a tutti, volevo condividere con voi la mia esperienza in stage sfortunatamente interrotto dalla ditta presso la quale lavoravo. Inizio questo stage interrompendo una work experience presso un un tour operator. Pensavo di avere fatto la scelta giusta. Inizialmente le cose sembrano procedere, seppure con qualche mio piccolo arrancamento per il meglio. Mi vengono dati tutti hli strumenti per imparare ed i colleghi sono gentili con me.
Improvvisamente, inzio a ricevere delle critiche perché, a detta di quella che poi scopro essere la mia tutor, sono lenta ad imparare e nel reparto c'è bisogno di aiuto. Io prometto che mi do da fare, ma purtroppo continuo ad avere delle difficoltà. Cosi inizia l'escalation. Ogni giorno la mia tutor non fa altro che mandarmi messaggi di continue riprese su skype, vengo anche ripresa una volta per come ho risposto ad un suo messaggio su skype. Un giorno addirittura mi scrive di, cito testualmente, "Ficcarmi in testa che ogni mia azione ha delle conseguenze". Io penso che sia tutto un momento passeggero e che finirà. Purtroppo un giorno il mio reparto si prende una lavata di capo per una mia omissione, della quale avrei anche voluti metterci la faccia, poiché avendo la coscienza a posto, potevo non mettere di mezzo nessuno.
Oltretutto, vengo sempre di più deresponsabilizzata e alle mie richieste di imparare qualcosa di più nessuno mi dice nulla.
Inizio dunque a sospettare di avere i giorni contati, ma decido di andare avanti per coerenza e rispetto di dove sono, anche se ogni giorno è una lavata di capo, per mie distrazioni o comunque errori dovuti alla poca esperienza. Oltretutto viene anche assunto un altro stagista che impara immediatamente e prende il mio posto.
Un pomeriggio succede il culmine della cosa. Prima i miei responsabili mi prendono da parte e mi dicono che ho avuto enormi difficoltà, e poi vengo subito convocata dal mio principale, il quale mi annuncia la recissione dello stage. Il tutto dopo neanche due mesi di servizio in azienda, perché parlando con i responsabili (cosa che hanno fatto all' oscuro della sottoscritta) a quanto pare io non sono portata per la mansione per la quale ero stata presa in stage.
Io posso capire la fretta messa agli stagisti per imparare dato il momento particolare che il mio reparto stava vivendo, ma noi stagisti non siamo assunti appunto per imparare, indipendentemente dal tempo che ci vuole?
Vi ringrazio qualora qualcuno abbia avuto una esperienza simile alla mia e possa un minimo rincuorarmi e mettermi della lucidità su questa faccenda che fatico a comprendere.
Foxymary
6 anni, 2 mesi fa
Era uno stage in ambito logistico, ho studiato lingue per gestione dell' impresa e del turismo.
Redazione_RdS
6 anni, 2 mesi fa
Ciao Foxymary,
ti andrebbe di dirci in quale settore si è svolto lo stage e cosa hai studiato prima? Tanto per inquadrare meglio il tuo caso.
Purtroppo - questo in linea generale - non c'è nulla di strano nella tua esperienza, sono cose che possono capitare. Lo stage è infatti concepito apposta come un momento di conoscenza tra azienda e candidato: si tratta di una specie di test per entrambi le parti, per capire se la collaborazione può partire, se ci può essere un contratto e via dicendo. Oppure, come nel tuo caso, se è invece meglio lasciar perdere perché non si ritiene il tirocinante idoneo a quello specifico tipo di mansioni, o se è lo stesso stagista a decidere di andarsene prima della fine del percorso. Non ti devi recriminare nulla perché è uno dei possibili esiti di uno stage. Siamo certi anche che ne troverai a breve un altro più adatto a te e alle tue aspirazioni.
Facci sapere, e un caro saluto
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