Stage e contratto

6 anni, 2 mesi fa di user275511

Buongiorno,
volevo spiegare la mia situazione per ottenere delle risposte ai miei dubbi riguardo la convenzione di stage attivata presso un’azienda.
Ho firmato la convenzione a fine marzo per 3 mesi, successivamenti prorogati per altri 3 (fine alla fine di settembre). Ora sia la mia capa che le risorse umane interne aziendali mi confermano l’intenzione di tenermi al termine dello stage e di proseguire il rapporto con un contratto di lavoro. Il ruolo di tutor è ricoperto dalla mia capa che sarà tuttavia dimissionaria a fine agosto. Questo vuol dire lavorare senza tutor un mese (non che mi spaventi anzi ormai lavoro in completa autonomia) come dipendente ma al compenso di uno stagista. Potrei chiaramente passarci sopra visto che si tratta di un solo mese ma non lo trovo assolutamente corretto. Nel momento in cui la mia capa non sarà più fisicamente sul posto di lavoro, trovo corretto che l’azienda faccia partire il contratto. Cosa dice la legge a riguardo? Voi cosa consigliereste? Grazie

user275511

6 anni, 2 mesi fa

In risposta a #25618

Mi date un suggerimento, una vostra opinione e anche cosa dice la legge a riguardo?

Vorrei evitare di trovarmi impreparato quando affronterò il discorso. Grazie

user275511

6 anni, 2 mesi fa

In risposta a #25618
Si, è presente un collega ma essendo arrivato dopo purtroppo sta ancora capendo le dinamiche aziendali e non potrebbe farmi da tutor (o almeno sarebbe una figura di facciata senza dare nessun contributo alla mia formazione e anche qui non lo trovo corretto). Le dimissioni della mia capa sono state presentate a inizio giugno, indi per cui a fine agosto lascerà il lavoro.

Per quanto riguarda l’ultima domanda, la risposta è si. Hanno già detto che farebbero partire il contratto da inizio ottobre. Contratto determinato di 6 mesi per poi finalizzarsi ad un eventuale indeterminato. L’occasione è ghiotta, sono il primo a capirlo ma non trovo assolutamente corretto che debba lavorare il mese di settembre da stagista nonostante sia configurato come normale dipendente. Sto lavorando e pretenderei di essere retribuito il giusto compenso, per di più a settembre senza neanche la figura di un tutor.

Redazione_RdS

6 anni, 2 mesi fa

La presenza del tutor è in effetti imprescindibile per ogni stage; ciononostante può capitare che il tutor sia assente (pensiamo al caso in cui si ammali, o debba fare una trasferta di lavoro all'estero...), e dunque non è impossibile che lo stagista possa proseguire con le sue mansioni per qualche giorno o settimana senza la supervisione costante e "fisica" del suo tutor.

Certamente è molto negativo se ciò accade all'inizio del percorso formativo, perché in questo caso c'è il rischio che lo stagista venga un po' abbandonato a se stesso senza ancora conoscere il luogo di lavoro, l'organizzazione aziendale e le mansioni da svolgere; è meno grave se la situazione si presenta quando lo stage è ben avviato o, come in questo caso, proprio alla fine.

Per capire meglio la situazione contigente, ed esprimere un nostro parere, avremmo bisogno di qualche dettaglio in più.

Innanzitutto, che vuol dire "capa dimissionaria"? Vuol dire che ha già presentato adesso le sue dimissioni? E che dunque ora si reca in ufficio completando il suo periodo obbligatorio di preavviso, e questo periodo si concluderà a fine agosto?

In secondo luogo, è possibile che il ruolo della capa, una volta che lei non sarà più in azienda, venga coperto da qualche collega? In questo modo l'azienda provvederebbe a fornire anche per l'ultimo mese una figura di tutor.

Ultima cosa, come è avvenuta da parte dell'azienda la comunicazione dell'intenzione di assunzione? Hanno già specificato la data di inizio del contratto, la tipologia contrattuale etc?

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