Situazione contrattuale fumosa
6 anni, 5 mesi fa di Giuliano Rolle
lavoro in neroritenuta d'accontostage
Buongiorno,
Dunque, mi chiamo Riccardo, ho 22 anni e sono laureando in Economia Internazionale. Da 6 mesi lavoro in un’agenzia di marketing, prima in stage curricolare per 4 mesi ( senza rimborso spese) e poi in ritenuta d’acconto (usata in modo discutibile) per 2 mesi. Ora, dato che il datore di lavoro vuole stabilizzare maggiormente il nostro rapporto lavorativo mi ha offerto la seguente proposta: lavorare a gratis ( e quindi in nero senza alcun contratto) per 3 mesi e ad agosto firmare un contratto a tempo determinato di un anno, con la promessa che la retribuzione dei mesi precedenti mi venga poi conferita come premio di produzione.
La motivazione adotta dal mio capo per giustificare tale proposta è il fatto che, secondo lui, un collaboratore esterno in ritenuta d’acconto non possa essere poi subito assunto come dipendete.
È vera la tal cosa?
Accettando la sua proposta io ovviamente non avrei nessuna garanzia...
Redazione_RdS
6 anni, 4 mesi fa
Ciao Riccardo,
ci siamo occupati tanto di lavori pagati a ritenuta d'acconto (vedi a mo' di esempio qui: https://www.repubblicadeglistagisti.it/article/piccole-case-editrici-lavoro-nero-sfruttamento-testimonianza-insider), ma sinceramente non viene fuori da nessuna parte che questo metodo di remunerazione impedisca un'assunzione come dipendente. Un giuslavorista saprà dirti se abbiamo ragione o meno - e soprattutto se ce l'ha il tuo capo - ma a noi suona un po' a scusa di bassa lega. Anche perché non c'è giustificazione che tenga di fronte al lavoro nero, da condannare senza se e senza ma, e che noi ti sconsigliamo fortemente di accettare. Consulta per sicurezza anche un esperto di materie di lavoro - anche un caf per esempio - e poi valuta se non sia il caso di declinare quella proposta e metterti in cerca di qualcosa di meglio.
Facci sapere, e un caro saluto
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