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Indennità stage Commissione Europea

6 anni, 6 mesi fa di Nadlev

Buongiorno,

vorrei sapere se per gli stage effettuati presso la Commissione Europea come Blue book l'indennità o comunque borsa di studio percepita debba essere dichiarata e se comunque vale la seguente regola, in termini di esenzione dalla tassazione come spiegato nel vostro forum per i tirocini in generale:
Come è configurata a livello fiscale l'indennità mensile percepita dagli stagisti?
L'indennità - che può assumere varie denominazioni, «premio», «borsa di studio», «borsa lavoro», «rimborso spese forfettario» - va obbligatoriamente erogata nel caso dei tirocini extracurriculari, e può essere anche erogata in caso di tirocini curriculari. Essa è sempre fiscalmente inquadrata come un «reddito assimilabile a quelli di lavoro dipendente». Bisogna dunque fare riferimento all’art. 50 del DPR 917/86 (Testo Unico delle Imposte sui Redditi – TUIR) applicando le disposizioni tributarie dei redditi di lavoro dipendente: trattenuta Irpef lorda con aliquota del 23% per somme fino a 15mila euro, nonché detrazioni dall’imposta lorda rapportate al periodo di lavoro nell’anno. L’Irpef è infatti un'imposta personale a carico di chiunque abbia un reddito: in questo caso, lo stagista. Al momento di erogare il rimborso spese il soggetto ospitante trattiene già gli oneri fiscali, cioè l’Irpef ed eventualmente altre imposte locali. Vale a dire che svolge il ruolo di «sostituto di imposta», che tecnicamente è quel soggetto obbligato per legge a trattenere, in caso di erogazione di somme, una ritenuta - prevalentemente a titolo di acconto, ma in alcuni casi anche a titolo di imposta - Irpef al percettore. Si dice «sostituto» perché sostituisce l’erario: prima trattiene al percettore la somma Irpef e poi la versa, sempre nei tempi dettati dalle norme, allo Stato. Ovviamente ciò comporta da parte del soggetto ospitante un accurato calcolo di somme a carico e detrazioni. E qui vi è l'aspetto interessante e vantaggioso per gli stagisti. Da un punto di vista puramente matematico, infatti, fino alla somma di 8mila euro all’anno (quindi 670 euro al mese), per effetto delle detrazioni, non vengono attuate trattenute fiscali. Il lordo e il netto vengono quindi a coincidere. Ciò ovviamente avviene solo se il percettore (lo stagista) non abbia anche altri redditi, provenienti da altre fonti, che lo portino a sforare il tetto degli 8 mila euro annui.

Grazie in anticipo per la risposta e saluti

Nadlev

6 anni, 6 mesi fa

In risposta a #25491

Ok grazie. Ho verificato con un commercialista e la soglia è questa. Ma loro sostengono che la borsa di studio di 3500 euro vada dichiarata e che io non sia più a carico dei miei genitori. 

Redazione_RdS

6 anni, 6 mesi fa

Sì, esattamente. Bisogna solo verificare che le soglie siano ancora le stesse, perché tendono a cambiare di anno in anno 

Nadlev

6 anni, 6 mesi fa

In risposta a #25489

Grazie mille per la risposta siete sempre super efficienti.

Ok per la tassazione. Ma mi sfugge un passaggio. Nell'articolo di cui al vostro link c'è scritto che i figli possano considerarsi a carico dei genitori "se il loro reddito non superi 2840 euro". 
Poi più avanti c'è scritto che "solo se il reddito complessivo non supera gli 8145 annuali si rientra nella no tax area e non diventa più obbligatorio dichiarare". Quindi (scusate se approfitto della vostra gentilezza ma non sono sicura di aver capito ) se uno stagista ha percepito in toto per esempio 3500 euro, non è più a carico del genitore? Essendo entro la soglia di 8145 euro non ha comunque l'obbligo di dichiarare?

Grazie ancora e cari saluti!

Redazione_RdS

6 anni, 6 mesi fa

Ciao Nadlev,
sì, è così. Dai un'occhiata anche a questo nostro più recente articolo: https://www.repubblicadeglistagisti.it/article/dichiarazione-redditi-stagisti.
Un caro saluto

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