HELP Tirocinio
6 anni, 6 mesi fa di Alessandroh
tirocinio
Salve, ho 20 anni e sto svolgendo un tirocinio da gennaio presso un’azienda meccanica medio-piccola; sono impiegato all’ufficio tecnico. L’ambiente è nella norma, o meglio ci sono alcuni conflitti interni ma non mi riguardano di persona. Poi ci sono alcuni metodi di lavoro un po’ discutibili secondo me, date soprattutto le aspirazioni di crescita che hanno, comunque queste sono opinioni personali. Il fatto su cui vi voglio chiedere dei pareri riguarda l’orario di lavoro che prevede 9 ore. Io sono a tirocini ora e ne avrei dovute fare 8, ma già dal primo giorno di mi hanno esplicitamente detto di farne 9 ma comunque dichiararne 8; vista l’inesperienza e il fatto che fosse il mio primo approccio al lavoro ho deciso di fare finta di niente. Mi spiego, ho pensato che essendo qui per imparare, un’ora in più non avrebbe fatto la differenza, ma anzi avrei dato buona impressione, l’unica cosa è che da quanto ho capito ultimamente questa ora in più non sarebbe nemmeno pagata. ( Situazione che , se ho capito bene, va avanti così da anni)
Come devo fare? Come posso interrompere il tirocinio? Aggiungo inoltre che faccio 60 km al giorno, quindi circa un’ora e 15 di macchina, e sinceramente non mi va di regalare il mio tempo per niente. Aspetto vostri consigli.
Alessandroh
6 anni, 6 mesi fa
Salve, le 9 ore che ho indicato sono le ore effettive che, sia io (in stato di tirocinio) sia gli altri dipendenti effettuaiamo in ufficio. La pausa pranzo è esclusa da quelle 9. L’orario dell’azienda è il seguente 8:00-13:00 14:00-18:00; ci tengo a precisare che le ore sul mio progetto formativo sarebbero 8.
Redazione_RdS
6 anni, 6 mesi fa
Il tema degli orari durante lo svolgimento di periodi di tirocinio è sempre molto "caldo" su questo Forum. E' bene ricordare alcuni punti fermi:
- l'orario di inizio e di fine del tirocinio deve essere indicato nel progetto formativo individuale, e in linea di massima deve essere rispettato: può certamente capitare di uscire più tardi qualche volta (o anche prima), ma se diventa un qualcosa di fisso, il soggetto promotore dovrebbe esserne quantomeno informato.
- lo stagista non è un dipendente dunque non è tenuto a "timbrare il cartellino", nemmeno virtualmente. E' senz'altro tenuto a rispettare gli orari indicati nel progetto formativo e a svolgere le mansioni assegnate con la maggior attenzione e precisione possibile, ma può capitare che stia assente per qualche motivo senza che ciò implichi nè che debba dare spiegazioni (o portare certificati medici), né che debba recuperare le ore perse, né che possa essere "sanzionato" con una riduzione della somma dell'indennità mensile
- ovviamente questo però vale anche al contrario: lo stagista non ha diritto a "straordinari" se è presente in ufficio per un numero di ore superiore a quello indicato nel suo orario settimanale, né ha diritto a "maggiorazioni" per festivi, se per esempio svolge il suo stage anche in giorni considerati festivi (es. domeniche).
Nel caso particolare di Alessandroh, bisognerebbe capire se queste 8 o 9 ore comprendono una "pausa pranzo" oppure no.
Gaia_De_Sanctis
6 anni, 6 mesi fa
Ciao Alessandro.
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