Lasciare o no uno stage poco formativo?

6 anni, 6 mesi fa di violy

Mi sono laureata qualche mese e poco dopo la laurea ho iniziato uno stage in una nota azienda. Le premesse erano buone, mi hanno assegnato un tutor e mi hanno mandato a fare una giornata di formazione nella sede centrale (io lavoro in un distaccamento). Il problema è stato dopo. Quando lo stage è iniziato ci ho messo poco a capire che era uno di quei classici stage in cui avrebbero avuto bisogno di un impiegato, ma per evitare di pagarlo facevano girare gli stagisti. Inizialmente ho pensato "poco male, imparerò comunque qualcosa" e invece mi sbagliavo di grosso! Dopo quei 2 giorni di formazione nessuno mi ha più insegnato nulla, mi è stato affidato un compito che il mio tutor non ha mai svolto e non ha la minima idea di come si svolga. Così mi ritrovo totalmente da sola a svolgere una mansione mai fatta prima (e anche abbastanza complessa) senza alcun appoggio o la possibilità di chiedere aiuto a qualcuno. Oltre a quella mansione mi vengono assegnati anche altri compiti, ma nessuno mi spiega mai come svolgerli, alle mie domande la risposta più frequente è "non ho tempo, cerca su internet". In compenso per ogni piccolo errore vengo rimproverata anche molto duramente, ma se nessuno mi spiega come vanno fatte le cose, come faccio a svolgerle correttamente?
Insomma in questo stage manca totalmente la parte formativa (esclusa quella giornata di formazione teorica iniziale) e ci sono troppe responsabilità. L'unica cosa che mi distingue dagli altri impiegati è la retribuzione che ovviamente è misera. Vorrei lasciare, anche perché ho davvero voglia di imparare e il fatto che nessuno abbia mai voglia di insegnarmi nulla mi demoralizza, ma al momento non ho alternative, mi potete dare qualche consiglio?

Redazione_RdS

6 anni, 6 mesi fa

Ciao violy, cerca di far capire al tuo tutor, in modo pacato e tentando di ragionare insieme a lui, che è logico che tu sia alla ricerca di altre opportunità, non essendovene dopo lo stage che stai ultimando. E che fare colloqui è in tal senso indispensabile. Vedrai che capirà è che quella mezz'ora ti sarà concessa. Peraltro, qualora la convenzione di stage non specifichi nulla in merito, non è pensabile che a uno stagista venga rifiutata la possibilità di uscire un po' prima, purché sia una circostanza occasionale.

Facci sapere e un caro saluto

In risposta a #25068

violy

6 anni, 6 mesi fa

In risposta a #25025

Scusa il ritardo nella risposta, comunque avevo segnalato la situazione all'ente promotore nel feedback di metà stage, ma vedo che nulla è cambiato. Tra l'altro è sorto un altro problema, e cioè che come mi avete consigliato anche voi ho iniziato a cercare altre opportunità e mi hanno contattata per alcuni colloqui, stupidamente (molto stupidamente) sono stata sincera e ho detto che dato che lo stage stava per giungere alla fine e visto che non c'erano possibilità di inserimento stavo valutando alcune opportunità pensando che capissero e in effetti inizialmente non mi hanno detto nulla. Il problema è che le aziende hanno i nostri stessi orari e non posso chiedere loro di farmi i colloqui alle 20 la sera o alle 7 la mattina, quindi pur cercando di fissarli sempre verso la fine della giornata o all'inizio per non andare ad intaccare troppo il lavoro, purtroppo a volte devo comunque chiedere di uscire o entrare 30 minuti prima o dopo anche solo per recarmi sul posto (ovviamente non ho colloqui tutti i giorni). Qualche giorno fa mi è stato chiesto (più urlato direi) di non chiedere più nemmeno quei 30 minuti e di fare i colloqui solo al di fuori dell'orario di lavoro (cosa purtroppo nel 90% dei casi impossibile). Ormai non manca molto alla fine di questo stage, non ho nessuna possibilità di essere assunta, se non mi metto a cercare lavoro ora rischio di ritrovarmi senza nulla da fare alla fine di questo percorso, ma se continuo a fare colloqui e vado contro il volere del mio tutor temo che lui possa vendicarsi dicendo falsità su di me in futuro (è molto noto nel settore e temo che futuro possibili datori di lavoro possano contattarlo per chiedergli informazioni su di me). Scusate lo sfogo, ma sono veramente demoralizzata. Cosa potrei fare? Rivolgersi all'ente promotore è l'unica soluzione?

Redazione_RdS

6 anni, 6 mesi fa

No, dovresti sempre essere affiancata a un tutor che sia in grado di monitorare e dirigere le tue attività. Hai già sentito l'ente promotore per segnalare l'accaduto e chiedere che il progetto formativo sia rispettato?

In risposta a #25014

violy

6 anni, 6 mesi fa

Ti ringrazio per la risposta. Scusa sono stata molto generica, ma specifico subito. Questo stage lo sto facendo presso un'agenzia interinale, i compiti che mi vengono assegnati sono i classici screening cv, colloqui con possibili candidati, front office, segreteria, archivio. Il problema è che nessuno mi ha mai spiegato come fare queste attività e sopratutto all'inizio ero molto in difficoltà quando dovevo fare i colloqui.

I compiti che invece devo svolgere in totale autonomia perché il mio tutor non ha la più pallida idea di cosa siano (e questo è risultato evidente anche questa settimana, quando ad una mio dubbio mi ha risposto in maniera totalmente errata, dimostrandomi che non solo non sapeva rispondere alla domanda, ma che non sapeva nemmeno di cosa stessi parlando) sono tutoring, coaching e valutazione delle competenze. Insomma da questo potrebbe dipendere il futuro lavorativo di una persona, è normale che io neolaureata al terzo mese di stage mi trovi a fare queste cose totalmente da sola?

Redazione_RdS

6 anni, 6 mesi fa

Ciao violy,
hai tutte le ragioni a voler lasciare se davvero come dici non ti viene erogato nessun tipo di formazione. Anche se leggendo il tuo racconto saremmo curiosi di sapere più nel dettaglio di cosa ti occupi e quali sono i compiti di responsabilità che ti vengono assegnati. Ti andrebbe di darci maggiori dettagli? Nel frattempo due cose: la prima è che devi subito contattare l'ente promotore, quello cioè che ha attivato il tuo tirocinio, per chiedere di intervenire affinché ripristini il corretto svolgimento dello stage. La seconda è di provare a continuare e resistere fino alla fine, ma mettendoti nel frattempo in cerca di altre alternative.
Facci sapere, e un caro saluto

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