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Finta P.Iva

6 anni, 7 mesi fa di elisab1991

contributipartita Ivastage

Buongiorno a tutti, sono nuova del forum ma sono stata portata a scrivere qui per una situazione spiacevole che sto vivendo. Ho effettuato uno stage in una piccola azienda per 6 mesi, dopodichè mi è stato proposto di continuare la collaborazione ma aprendo la P.IVA... Si tratta di quei lavori un po' "irregolari" per cui, anche se lavoro come una normale dipendente in ufficio dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, vengo retribuita tramite partita iva fatturando un tot al mese all'azienda.
Mi sono informata un po' e ho capito che questa cosa non è assolutamente regolare e che anzi, secondo una recente sentenza, sarei anche esonerata dal versamento dei contribuiti e degli oneri fiscali calcolati sul mio fatturato, proprio perchè in realtà si tratta di un rapporto di lavoro subordinato a tutti gli effetti!
Voi avete vissuto situazioni simili? Pensate sia opportuno che segnali la situazione alle autorità competenti? Vorrei farlo più che altro per evitare il protrarsi di questa situazione: mi era stato garantito che una volta stabilizzatasi la società mi avrebbero assunta a tutti gli effetti, ma i due titolari pensano più a sperperare i soldi in viaggi e trasferte che a regolarizzare la mia posizione e sono esasperata!

Redazione_RdS

6 anni, 7 mesi fa

Ciao elisab1991,
la tua è una situazione più che irregolare. Una partita Iva non ha niente a che vedere con il lavoro dipendente: non esistono orari, cartellini, uffici che ti si possano imporre, a meno che non sia una tua scelta. Il tuo compito è solo quello di svolgere prestazioni che poi ti saranno retribuite. Dunque noi ti consigliamo fortemente di denunciare la cosa a un sindacato, o ancor meglio a un ispettorato del lavoro. Se non si comincia a farlo non si uscirà mai fuori dal perpetuarsi di questi abusi.
Facci sapere come va a finire, e un caro saluto

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